martedì 22 febbraio 2011

...ABUTERE, SILVIO, PATIENTIA NOSTRA?

Solo adesso? Solo ora scendiamo in piazza indignati ed offesi? E con sciarpe bianche? Solo con sciarpe bianche e solo per la degradante immagine della donna offerta dai bunga bunga nostrani?
Come se il machismo (imperante) italiota fosse causato da questa banda di vecchietti con ormoni sollecitati da pasticche blu. Come se non fosse quasi patrimonio genetico nel nostro paese. Come se le donne nostrane non fossero loro stesse, in parte, la causa del maschilismo di cui si dicono afflitte al lavoro e nelle relazioni sociali. Ma questo e' un altro argomento....

Cio' che mi premeva dire e' altro. E' ovvio che sono contento di vedere le strade e le piazze piene, in protesta. Soprattutto di vederle senza bandiere di partito e colori politici. A sottolineare la trasversalita' delle protesta e dell'indignazione. Ma mi chiedo: davvero solo ora ci indignamo? Certo, le accuse sono gravi, preoccupanti, tristi e squallide (un cavallo per un aggettivo!) ,soprattutto, per il coinvolgimento, a quanto pare, di minorenni.

Ma senza volere essere ne' indulgente ne' garantista (come invece piace fare a Napolitiano) non credo davvero che questo sia il peggio di B. e della sua truppa. Forse la cosa piu' squallida, ripeto. Non vi fa vero e profondo ribrezzo figurarvelo nudo col suo culo flaccido che dice, letteralmente, "avanti un'altra"?

Ma a mio avviso, da tempo avremmo dovuto andare in piazza. Da tempo si e' varcato il limite. Da tempo si e' andati oltre la decenza. Da tempo ci sono gli estremi per una indignazione trasversale.

Eppure, no. Solo lo scandalo a luci rosse ha portato obliquita' e maggior consenso nella condanna e nel prendere le distanze.

Meglio tardi che mai, direbbero molti. OK consoliamoci cosi. Non chiediamoci il perche' della naturale e pericolosa inerzia degli italiani, del naturale laissez faire nostrano. Che ci ha regalato oltre un ventennio di camicie nere e 4 anni di guerra, 50anni di prima repubblica corotta e corruttrice ed un altro - quasi - ventennio dell'omuncolo di Arcore.

Meglio tardi che mai. Va bene.

1 commento:

Blackswan ha detto...

Quanto hai scritto è doloroso perchè purtroppo è tutto vero.Soprattutto quando scrivi che non credi che questo "sia il peggio di B. e della sua truppa".Non lo è,infatti.E' solo l'aspetto più eclatante ( e degradante ) di un regime che trova nei nostri geni il proprio patrimonio artistico e che da vent'anni ha tritato la coscienza di un popolo.Con la complicità di tutti:dalle istituzioni al Vaticano,da un' opposizione fantozziana a tutti quei cittadini correi,perchè troppo a lungo compiacenti per interessi di bottega.Meglio tardi che mai,però.Anche su questo hai ragione.Il risveglio di un popolo (nello specifico lobotomizzato da un impatto mediatico da Grande Fratello ) è un processo lungo e impervio.Ci son voluti decenni per scacciare Craxi e la confraternita DC.E in quel caso c'era una rabbia sotttesa,covata sotto le ceneri,che oggi non c'è.Abbiamo atteso per vent'anni la fine di Mussolini e ci siamo liberati grazie all'esercito anglo-americano,che oggi da del pagliaccio a Berlusconi,ma lo appoggia per ragioni di comodo.Gli scandali sessuali del premier hanno solo acceso una miccia.Lunghissima.Una miccia fatta di sciarpe bianche,di donne offese nella loro dignità,di pochi giornalisti indipendenti che hanno il coraggio di raccontare un'Italia diversa,di intellettuali ghettizzati perchè non si allineano al potere.E poi,c'è la gente comune,che dopo tanto tempo torna a scendere nelle piazze,che si accorge finalmente di vivere l'incubo di un domani senza speranza,che finalmente parla,cerca di capire e di convincere gli altri che una vita migliore è possibile.La miccia è lunghissima e forse si spegnerà prima di arrivare all'esplosivo della rivolta.Ma è un dovere crederci,è un dovere impegnarsi perchè ciò accada.Un risveglio tardivo,certo.Meglio tardi che mai,però.Va bene.