domenica 20 marzo 2011

E’ UN MONDO DI COMUNISTI

L’altro giorno,Silvietto nostro, dopo essere stato spernacchiato dalla piazza festante per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia,ha confortato il proprio elettorato,dichiarando che non ha intenzione di dimettersi per non lasciare il paese nelle mani dei comunisti.Come scrissi qualche tempo fa,ci sono momenti un cui l’uomo mi fa un po’pena.Dev’essere infatti un vero incubo per Cerottone vivere in una nazione in cui tutti sono palesemente comunisti e poi, solo per il gusto di sbertucciarlo, vota a sinistra un misero 5-6% dell’elettorato.Un’anomalia in grado di destabilizzare chiunque,figuriamoci un uomo dai saldi principi liberali e progressisti come Silvio.Il quale,si sveglia alla mattina convinto di vivere in un paese democratico e civile,e invece appena messi i piedi fuori dalle coperte si ritrova subito accerchiato da torme di vietcong assetate di sangue.Finchè ci si limita alla magistratura stalinista,che son due decenni che si inventa di tutto pur di mandarlo in galera,resistere è possibile;ma adesso che l’accerchiamento è completo,anche uno statista come Silvietto,solitamente tetragono di fronte alle più disparate avversità,comincia a vacillare.Eccheccazzo !!Stipula un trattato di amicizia e collaborazione con la Libia, e quel sant’uomo,devoto e illuminato, di Gheddafi,impazzisce completamente,si trasforma in un bolscevico senza Dio e comincia a massacrare il proprio popolo.Al Nanone,deluso dal comportamento dell’amico,si gira dall’altra parte,sperando che si sia trattato di un equivoco o di un brutto sogno,e si ritrova a fare i conti con quei comunistacci dell’Onu che,sobillati da Marx-Sarkozy e Engels-Cameron,lo costringono a violare i patti e a bombardare il popolo libico.Una figura di merda a trecentosessanta gradi.Come se non bastassero i continui grattacapi che già gli creano su ogni cosa i comunisti nostrani( D’Alema,Fini,Bocchino e quel trotszkista di Casini ), ci si mettono pure i comunisti giapponesi.Il povero Silvio non fa a tempo a mettere in piedi un bel progetto per reintrodurre  il nucleare in Italia,che i nippo-bakuniani,avvalendosi dei servigi di uno tsunami leninista,si fanno esplodere una centrale atomica. Così,solo per fargli dispetto e mandargli all’aria un guadagno facile facile.E pensare che solo qualche mese fa, dopo aver passato una giornata di merda a respingere gli assalti dei marxisti,Silvietto aveva almeno la magra consolazione di riuscire a passare qualche serata rilassante, grazie a cenette eleganti e molto sobrie organizzate nella sua modesta residenza di Arcore.Poi,il KGB gli ha messo in casa 33 zoccole, alcune delle quali sotto le mentite spoglie di igieniste dentali e starlette televisive,rivelatesi successivamente agenti del controspionaggio maoista.E si che le ragazze gli erano state presentate da due amici fidati,Lele Mora e Emilio Fede,che altri però non erano che pericolosi estremisti appartenenti alla nuova colonna brianzola delle brigate Bader-Meinhoff.Vatti a fidare degli amici.Li aiuti,li proteggi,gli fai fare carriera,e quelli alla prima occasione ti pugnalano alle spalle.Silvio fa nominare il proprio sodale Super- Minzolingua alla direzione del TG1,e quel comunista in incognito che fa ? Utilizza la carta di credito aziendale per spesarsi vacanze e donnine alle Maldive e Dubai,col solo intento ovviamente di gettare fango sul buon nome della famiglia Berlusconi.E pensare che Silvio,che ha un cuore d’oro grande grande come solo i milanesi doc, aveva financo perdonato i trascorsi nel PCI dell’amico Giuli-Ano Ferrara,tanto da regalargli un giornale e poi una rubrichetta in prima serata su RAI 1.Ma chi nasce tondo,si sa,non può morire quadrato.Ecco allora che il barbuto Ho-Chi-Min de’ noartri,opinionista più di peso che di spessore,lo colpisce subdolamente da tergo,facendo perdere al primo canale di BerluscRai la bellezza di un milione di spettatori in una settimana.Bastardo.Insomma,non resta che il Milan,a Silvietto nostro,unica consolazione.Se si vince lo scudetto,è come mettere in piedi uno spot elettorale da un milione di voti almeno.Ma anche il calcio è zeppo di infiltrati comunisti. I trinariciuti nerazzurri,capeggiati da Leo Breznev, continuano a rimontare punti su punti.Il Bari,nonostante sia ultimo in classifica,grazie alle infingarde trame dall’acerrimo nemico Vendola,si presenta a San Siro stranamente agguerrito,resiste agli assalti dell’esercito lealista  rossonero,e porta a casa un pareggino che fa male.Nemmeno le Brigate Internazionali durante la difesa di Barcellona si comportarono con tanto ardore.Poi,ieri sera,la debacle di Palermo,nota roccaforte guevarista ( vedi il tatuaggione di Miccoli che la dice lunga in tal senso ).Il pubblico di casa che tifava contro,la terna arbitrale composta da squatter,e quell’Allegri in panchina che, non dimentichiamoci,è nato a Livorno,enclave zapatista,e rema contro.Insomma,non c’è pace per Silvietto nostro,candida anima democratica in un mondo dominato dalla perversione comunista.Per fortuna,c’è ancora qualcuno che lo apprezza e gli vuole bene.L’unico,peraltro,a non essere invischiato in complotti bolscevichi e soprattutto,come Cerottone,convinto fautore dei diritti umani e della libertà di espressione.E’ l’amico Vladimir Putin,che gli è vicino e non tradisce mai.Putin è una persona per bene e ha uno spessore etico che emoziona. Lui è uno che i bambini li ama davvero,mica li mangia.
Blackswan, domenica 20/03/2011

2 commenti:

disamistade ha detto...

Credo che gli sproloqui del "portatore nano di democrazia" siano il segno di una senilità ormai devastante......non mi spiego altrimenti affermazioni di questo tipo!

Disamistade.

Blackswan ha detto...

Caro disamistade,purtroppo gli sproloqui temo siano frutto di calcolo.La regola è:continua a ripetere la stessa cosa tutti i giorni a reti unificate e alla fine la gente crederà che siano vere anche le boiate più colossali.In Italia,i comunisti non esistono più da tempo.In verità,nel nostro paese c'è anche ben poca sinistra.Se poi comunista è D'alema,uno che dice cose più di destra di quelle che dice Berlusconi,il quadro è abbastanza chiaro.Nè esiste in Italia un progetto eversivo ad opera dei magistrati.Che non sono di sinistra.O meglio,ci saranno quelli di sinistra come ci saranno quelli di destra e di centro.I magistrati sono comunisti finchè processano Berlusconi.Poi,quando arrestano i mafiosi,il governo si fa vanto del loro lavoro.Un pò contraddittorio,non credi ?E pensa che due dei più grandi magistrati che abbiamo avuto,Falcone e Borsellino,erano dichiaratamente di destra.E indovina un poco chi è stato ed è tuttora indagato per la loro morte ?