mercoledì 1 giugno 2011

30 MAGGIO 2011.UNA DATA DA RICORDARE

Ricevo da Cleopatra e integralmente pubblico.
 
Il vento di rinnovamento che ha spirato sul Nord Africa ha finalmente lambito anche il nostro paese.
Ieri,attraverso le immagini di Piazza del Duomo è stato come vivere idealmente il risveglio di coscienze che ha caratterizzato gli " indignados " alla Puerta del Sol.
Milano e Napoli,due città simbolo.Il nord e il sud,uniti.
Quale modo migliore per celebrare i 150 dell'Unità di Italia ?
Qualcuno può domandarsi se ci si trovi di fronte ad una naturale alternanza politica.Niente affatto.Nulla a che vedere con i " corsi e ricorsi " di Giambattista Vico.
La verità è davanti ai nostri occhi : abbiamo cominciato ad alzare la testa.
Forse,già nel mese di febbraio un primo segnale di svolta.
Ricordate la manifestazione " Se non ora,quando? ".
Prima di allora,l'opinione pubblica pareva pericolosamente assuefatta alla " sub cultura " creata ed imposta da Mister B. che attraverso uno stupro sistematico delle regole,ha introdotto la prassi delle " cene eleganti " piene di disinibite ragazze ma funzionali al mantenimento del potere.Finendo così per creare l'archetipo dell'uomo potente che tutto può permettersi e che,purtroppo,ha incontrato l'approvazione e l'ammirazione soprattutto fra il pubblico maschile.
Quella giornata di pacifica aggregazione,sciattamente apostrofata dalla destra come una pagliacciata,può avere segnato la concretizzazione di un senso di riscatto.
Si è detto basta al " velinismo politico ",all'arretramento della condizione femminile,ai criteri di selezione basati sull'avvenenza fisica e sull'accondiscendenza.
Si è detto basta a quell'intreccio di menzogne,barzellette,volgarità e disprezzo per le istituzioni.
E il coraggio di opporsi a tutto questo,finalmente,sta prendendo il sopravvento.
Ieri,in Piazza del Duomo è iniziata la nostra primavera.
 
Cleopatra.    
 

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