martedì 5 luglio 2011

Che cosa significa manifestare

Sul fine settimana siamo stati raggiunti dall'ennesima massa di notizie ed immagini di scontri di piazza, stavolta toccava alla Val di Susa per la questione TAV.
Premetto che non ho un'opinione precisa sul problema di fondo.
Da un lato ho la sensazione che non sia molto utile difendere la vecchia ferrovia mentre il resto d'Europa fa spostare merci e persone a 400 kmh, perchè il traffico su rotaia è cosa buona in sè (meno autotreni, meno aerei, meno schifezze nell'aria) e vale la pena di incentivarlo.
Dall'altro lato trovo barbaro passare sopra le popolazioni locali, che vanno prima di tutto interpellate, e poi, se dicono no ma si ritiene che debba essere comunque sì, vanno adeguatamente indennizzate come succede in tutti i casi di espropriazione per pubblica utilità.
In questo caso vanno indennizzate parecchio perchè non c'è dubbio che un'opera come la TAV ribalti il territorio come poche altre.
Ma a me interessava parlare dei black block.
Un domani mi andasse di manifestare per qualcosa o contro qualcos'altro, la mia prima preoccupazione sarebbero questi che calano da mezza Europa, facendosi fatti non loro, per mandare a puttane qualsiasi civile e legittima manifestazione di dissenso.
Non è giusto e secondo me non è accettabile.
Ma perchè questi arrivano?
Preliminarmente perchè sono cambiati i tempi e chi manifesta oggi non è preparato.
Chi come me ha qualche annetto ricorderà i servizi d'ordine delle principali organizzazioni politiche.
Un tempo, se qualcuno avesse tentato di infiltrarsi per fare casino sarebbe stato stoppato in modo estremamente convincente da persone che sapevano come muoversi.
Persone che oggi non ci sono.
Ma va anche detto che c'è una certa connivenza.
Ieri leggevo sul Corriere l'intervista ad uno, non black block, che diceva di essere andato lì pacificamente ma poi quando ha visto partire i primi lacrimogeni ha perso la brocca ed ha iniziato a tirare pietre ai poliziotti.
Credo che se uno fa questo salto di qualità in corso di manifestazione, poi i black block a quel punto gli vanno bene.
E invece non dovrebbero.
Che cazzo vuol dire arrivare lì da manifestante normale e poi tirare roba ai poliziotti perchè altri lo fanno?
Uno dovrebbe decidere prima come vuole manifestare e poi attenersi alla linea che lui stesso si è dato.
Indipendentemente dalle circostanze.
Poi è chiaro che se un poliziotto matto punta te in mezzo alla folla perchè ha deciso che il tuo culo è quello che gli piace, non è che uno stia lì a farsi fare.
Ma questo è un altro paio di maniche.
Ovviamente sono straconvinto che i BB siano infiltrati, ne sono convinto dai tempi del G8 a Genova.
Ricordo capannelli di BB che parlavano con i poliziotti, finti fronteggiamenti che non sfociavano mai in una carica che fosse una (tutte riservate ai manifestanti normali), eccetera.
E poi c'è sempre l'eterna domanda di fondo: cui prodest?
Però resta il problema principale: riescono ad infiltrarsi perchè il terreno da un lato è fertile e dall'altro lato non è presidiato.
Oggi, per me, manifestare significa prendere posizione su un problema e rendere nota ad alta voce la mia posizione assieme ad altri.
Stop.
Non siamo più in un'epoca di diritti conculcati, come poteva essere negli anni 70, e quindi non c'è ragione di andare allo scontro con la Polizia o i Carabinieri.
Se c'è un problema di rappresentanza politica, è appunto un problema politico che non si risolve certo spaccando i denti a un poliziotto, ma semmai pretendendo posizioni serie e coerenti da parte di chi ci rappresenta.
Però occorre anche altro.
Occorre che il corpo dei manifestanti si attrezzi per allontanare lui stesso da sè i violenti a prescindere, i professionisti della fionda, i maitre a penser delle bottiglie di acido lanciate in faccia alla gente.
Altrimenti saremo sempre ostaggi di un minchione alla Beppe Grillo.
Tutti eroi voi che siete qui oggi, ah no, scusate, mi dicono dalla regia che ci sono anche black block inglesi e spagnoli, allora tutti eroi ma solo quelli che abitano in valle.
Prima di muovere la bocca, assicurarsi che il cervello sia collegato.
Manifestare è una cosa seria, vecchio caro buffone genovese.

Ezzelino da Romano

1 commento:

Blackswan ha detto...

Se fate un salto su questo sito :

http://www.youreporter.it/

ci sono tutti i filmati degli scontri del 03/07/2011,che nessun TG ha passato,a parte La7.