venerdì 8 luglio 2011

DIVERSAMENTE ONESTI

 
Sarà anche vero che non gliene facciamo passare liscia una,ma molte volte se la vanno proprio a cercare.Angelino Alfano,appena insediatosi alla guida del PDL,entusiasma la clacque pidiellina invocando la nascita del partito degli onesti.In prima fila,a spellarsi le mani dalla felicità sedevano Nicola Cosentino,indagato per camorra,e Alfonso Papa,indagato per due terzi dei reati configurati dal codice penale.Per entrambi la magistatura inquirente ha chiesto alla giunta per le autorizzazioni a procedere di esprimersi,nel caso di Cosentino,in merito all'acquisizione agli atti delle intercettazioni telefoniche con boss camorristi ( autorizzazione negata ),e nel caso di Papa,circa l'arresto.La Giunta,in questo secondo caso,ha tempo fino al 15 luglio per decidere.Ma se prima,PDL e Lega parevano propensi ad autorizzare l'arresto,dopo l'arringa difensiva dell'onorevole pidiellino,che si dice perseguitato dai suoi ex-colleghi magistrati, non sono mancati parecchi ripensamenti,soprattutto da parte degli onesti plaudenti.Sarà che forse tra le fila del PDL circola un'interpretazione a dir poco singolare dei concetti di etica e di onestà.Non si spiegherebbe infatti come sia stato possibile far comparire miracolosamente nel bel mezzo della manovra finanziaria un codicillo salva Fininvest,a tal punto indegno e incostituzionale, da produrre un effetto domino di scaricabarile di proporzioni immani.A tal proposito,giova dilungarsi per qualche riga nel tentativo di ricostruire la sequenza di dichiarazioni dei protagonisti .Sgamata la porcata,tanto ignobile da risvegliare persino Napolitano,l'opposizione e parte della stampa insorgono pesantemente.Berlusconi si affretta a ritirare la norma dicendo che,pur essendo giusta,preferisce soprassedere per il quieto vivere.Poi,in un'apoteosi di facciaculismo,sostiene di non averne saputo nulla e anzi di essersi sempre opposto ad una norma che potesse essere interpretata come ad personam.Ieri,alla presentazione del nuovo libro di Scilipoti ( uno che è sgrammaticato anche quando pensa e scrive un libro, rappresenta la vetta sublime di questa Italia alla rovescia ) sostiene ancora la bontà della norma e ne prospetta la futura discussione in Parlamento,dicendo peraltro che del suo inserimento nella manovra ne erano a conoscenza tutti.Tremonti,lo smentisce,mandandolo letteralmente affanculo,e anche Bossi emette un paio di rutti di disapprovazione.Quel codicillo fa talmente schifo,che ne nega la paternità persino gente come Ghedini e Calderoli,abituati,per compiacere il padrone, a vantarsi di ogni tipo di nefandezza.Chi è dunque l'autore del Frodo Mondadori ( copyright del Fatto Quotidiano ) ? Parrebbe nessuno.La norma è spuntata dal nulla,in un modo autonomo e incontrollato che ricorda da vicino leggendari casi di autocombustione.Insomma,siamo di fronte al primo governo della storia che governa a sua insaputa.Ma quello del non sapere è uno dei leit motiv del partito degli onesti.Un'inconsapevolezza che diventa addirittura oblio quando si tratta di case.Già Scajola aveva fatto ridere tutto il mondo con l'attico vista Colosseo pagatogli proditoriamente e di nascosto da uno sconosciuto, solo per metterlo in difficoltà.Ora,succede anche che Tremonti,senza saperlo,da tempo alloggiava, per tre giorni alla settimana, in un appartamento romano il cui affitto ( Euro 8.500,00 ), veniva pagato da un onorevole pidiellino,Marco Milanese,per cui la magistratura ha spiccato un ordine d'arresto per corruzione e associazione per delinquere.Milanese,infatti,trafficava con gioielli,auto e altri beni di lusso,in cambio di soffiate e favori.Ma Tremonti,di fronte a cotanto ben di Dio,cade dalle nuvole.Peccato che fino a qualche settimana fa Milanese rivestisse il ruolo di suo stretto collaboratore.Il Ministro dell'Economia tuttavia non ne era informato:non sapeva che che Milanese fosse un trafficone,nè che gli pagava l'affitto e probabilmente,nemmeno che fosse un suo consigliere.Con tutti gli onesti in circolazione nel partito è plausibile dimenticarsene qualcuno.
 
Blackswan, venerdì 08/07/2011

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