lunedì 18 luglio 2011

INTERVISTA ALL'ORA DELL'APERITIVO

A volte mi vengono dei dubbi e qualche domanda me la faccio.Mi domando,ad esempio, se certi politici sono così al naturale oppure si divertono a prenderci per il culo.Se cioè certe cose le fanno o le dicono perchè gli viene proprio spontaneo oppure le architettano con cura per farsi quattro sghignazzate alle nostre spalle.Prendiamo ad esempio Formicchioni,il presidente della regione Lombardia che crede di poter aspirare a diventare leader del centrodestra in virtù di un look un pò fru fru e di una certa propensione ad azzeccare saltuariamente qualche congiuntivo.L'altra sera,viene intervistato dal TG3 sulla manovra che colpisce i poveracci che come noi fanno fatica a sbarcare il lunario,e gli viene anche chiesto dei costi della politica e dei privilegi della casta.Nulla di speciale,insomma:in questi giorni è l'argomento più dibattuto da giornali e telegiornali e soprattutto dal web. Lui,con consumato aplomb da gentleman anglosassone,esprime contrizione per i sacrifici ai quali verranno sottoposti i cittadini e promette provvedimenti volti a mitigare gli effetti nefasti della manovra.In buona sostanza,le stesse stronzate che in questi giorni sparano tutti,da destra e da manca,senza soluzione di continuità.Se non che,Formicchioni, in tenuta aristo-casual e abbronzatura vip,le sue minchiate le spara con vista sul porto di una elegante località balneare,in modo che sullo sfondo risulti  ben visibile una distesa di yacht così fitta da far invidia allo schieramento delle galee della Lega Santa durante la battaglia Lepanto.A contorno dell'inquadratura,la morbida luce del sole al tramonto e un venticello piacevolmente ammiccante.Mancava solo il bicchiere dell'aperitivo con tanto di ombrellino e fetta d'ananas perchè lo spettatore avesse la giusta dimensione della distanza che esiste fra questi manigoldi e le persone che si guadagnano da vivere onestamente.Una distanza abissale, che viene ormai ostentata con oscena arroganza o,come nello specifico,con disinibito menefreghismo verso quella gran parte dei cittadini che le ferie non se le può permettere o che,nel migliore dei casi,si spacca la schiena un anno intero per portare la famiglia a passare una settimana presso la pensione Marisa ( due stelle,mezza pensione ) di Pinarella di Cervia.Si palesano i primi effetti della manovra:noi ci incazziamo per i ticket sanitari e loro,tra una tartina e l'altra, cazzano le rande ai velieri.
Blackswan,lunedì 18/07/2011

1 commento:

Offhegoes ha detto...

vergognoso...con tanto di faccia da bronzo...il ciellino ....me lo ricordo quando era considerato come il giovane..il nuovo della DC...nel frattempo sono passati oltre 30 anni....e' invecchiato, si e' fatto lo yacht...e spara le stesse cazzate di sempre con quella noiosissima r moscia....altro fastidiosissimo esempio di professionista della politica......