sabato 23 luglio 2011

VOLA CHE TI PASSA

Mentre le famiglie italiane sprofondano nel dramma di un'esistenza sempre più votata alla precarietà,la casta che ci governa si comporta come se nulla fosse,si tiene stretta privilegi e agi,sperpera il pubblico denaro e mangia pane a ufo e a tradimento.L'ultimo caso agli onori della cronaca è quello del Governatore della Regione Lazio,Renata Polverini,che per traferirirsi da Roma a Rieti e partecipare alla Sagra del Peperoncino ( che pò pò di incombenza istituzionale ! ),utilizza a sbafo un elicottero della Protezione Civile.Colta con le mani nel sacco dal Fatto Quotidiano, la verace ex-sindacalista romana,già invischiata nello scandalo della casa popolare abitata a babbo morto,insulta,minaccia e fa sfoggio della consueta dose di arroganza papalina,che ricorda da vicino il Marchese del Grillo quando interloquiva i poveracci col celeberrimo " Io so io e voi nun siete n'cazzo ".


Ma la Polverini non è l'unica col vizietto di utilizzare i voli di stato per farsi cazzi suoi.Il 12 maggio scorso,il Ministro dell'Agricoltura Romano,rinviato a giudizio per concorso esterno alla mafia,utilizza un elicottero del Corpo Forestale per andare ad un appuntamento elettorale del centro destra.Il caso più eclatante resta però quello del Ministro della Difesa La Russa,che per non perdersi una partita di Champions dell'amata Inter,si fa portare a Milano con un aereo dei Carabinieri e riportare a Roma con uno dell'Areonautica Militare.L'amore,invece, mette le ali a Calderoli,Ministro non si sa di cosa,che per raggiungere a Cuneo la propria compagna,Gianna Gancia,non si fa scrupolo ad utilizzare un Airbus militare ( costo della sveltina, avvenuta il 19 gennaio del 2011, a carico dei contribuenti è di appena Euro 20.000,00 ).L'elicottero di Stato piace molto anche al Ministro Brambilla che nel 2009, in viaggi e viaggetti, spende la bellezza di Euro 157.000,00 ( anche questi tutti a babbo morto ).Il capolavoro dello sperpero,però,ha la paternità nel centrosinistra: Rutelli,Mastella e il di lui figlio, nel 2007 volano da Roma a Monza per assistere al GP di Formula Uno.Comodi,comodi su un volo di Stato.
Mentre noi milanesi, a partire da settembre, pagheremo il biglietto del metro 1,50 euro,per andare a spaccarci il culo otto ore,facendo un lavoro di merda retribuito da uno stipendio di palta,loro volano da un capo all'altro della penisola, grattandosi la panza a nostre spese.Forse,è giunto il momento di far volare anche noi.Gli schiaffoni sulle loro stolide facce da imboscati.

Blackswan, sabato 23/07/2011

1 commento:

Ezzelino da Romano ha detto...

Il mio unico commento sarà in lingua francese perchè è più fine: BRUTTE MERDE!