lunedì 1 agosto 2011

IL TUTTOLOGO SI CIMENTA COL ROCK

Francesco Alberoni,alias Profondo Noia, scrive ogni lunedì sulla prima pagina del Corriere della Sera.Sti cazzi!Alberoni è come il classico rompicoglioni che quando sei in pausa caffè o al bar,si intromette nei tuoi discorsi,sviscerando la somma verità di cui ritiene di essere l'unico depositario.Un filosofo da autobus,insomma,un vero e proprio Solone,inteso però come grande sola.Solitamente non ruberei tempo alla lettura serale per commentarne l'articolo del tuttologo in questione,ma le vaccate odierne,prodotte su scala nazionale, meritano di essere sottoposte al pubblico ludibrio.Il titolo dell'articolo è sintomatico : " Il rock,la trasgressione e la stagione delle droghe ".Per uno che scrive sempre di cuori infranti e dinamiche sociali di massaie e impiegati al collasso è un bel risultato.La parola Rock in bocca ad Alberoni suona un pò come sentir pronunciare la parola legalità da Berlusconi.Un refuso,insomma.Ma veniamo alla sostanza del delirio.L'articolo ha un incipit da brividi: "Dopo la morte di Amy Winehouse ho ricevuto molte telefonate che mi chiedevano perchè tanti cantanti muoiano così giovani di droga."Me la immagino la pletora inesausta di rocker che,piangendo calde lacrime al telefono, invece di contattare Bertoncelli,D'Orrico,o al limite Mario Luzzato Fegiz,chiamano LUI,il tuttologo del buonsenso.Le cui conoscenze in materia di musica rock sono,come dire,un filo approssimative.L'articolo,infatti,continua così: " E,ricordando Jim Morrison,Adam Goldstein,Sid Viciuos,Jimi Hendrix fino a Elvis Presley,mi è venuto spontaneo fare un paragone.".Adam Goldstein ? E che minchia c'entra con Morrison e Hendrix ?Goldstein era un dj molto in voga qualche anno fa tra vip e controvip che col rock  ha sempre avuto poco a che fare.E,per dirla proprio tutta,Presley è morto per un ictus dovuto allo sforzo pressochè impossibile di defecare con un occlusione intestinale in corso.Ma il genio,non pago, prosegue:"Puccini per comporre le sue opere stava sul lago di Massaciuccioli,solo e,nel più assoluto silenzio,dava voce alle sue emozioni più intime( le virgole e i più li ha messie lui,non io )."E allora ? Mozart era un alcolista e un puttaniere,brasato da una vita di crapula e libagioni.Ma era un genio.Hendrix,tossico come pochi,ha reinventato un modo di suonare la chitarra elettrica.Charlie Parker viveva in un abbraccio mortale con l'eroina ma sapeva suonare cento note contemporaneamente.Se penso alla letteratura,poi,mi vengono in mente Rimbaud,perennemente strafatto di assenzio,e Hemingway e Faulkner,alcolisti cronici,tutta gente però che ha scritto pagine di inarrivabile bellezza per cui son fioccati pure premi Nobel.La grande sola,però,non si da pace,e pontifica: "Tutta la musica italiana,anche negli anni sessanta,da Modugno ( woaww ! ) a Endrigo a Mina a Battisti,esprime i sentimenti abituali,l'amore.Il rock no ".Belle citazioni,Albe!Peccato siano ridicole,dato che citi quasi tutti canzonettari con un riscontro di pubblico limitato al patrio suolo proprio perchè privi del connotato di universalità che anima le canzoni dei grandi rocker.I quali,vorrei ricordare,hanno fatto la propria fortuna artistica parlando di sentimenti abituali come l'amore.Vedi i Beatles,ad esempio,drogati come pochi,eppure capaci di scrivere canzoni d'amore inarrivabili ( citatele voi,please ),gli Stones,i Led Zeppelin,Joni Mitchell,Jackson Browne,etc etc.,tutti artisti con propensioni a derive psicotrope eppure grandi nel parlare anche della quotidianità dei sentimenti.Vorrei concludere con un altro grande passaggio del filosofo di sta ceppa "Il rock è americano,nasce dall'espansione di sè,dal superamento delle emozioni normali ".Sto cercando da ore di trovare un senso a quest'ultima deflagrazione di imbecillità,ma proprio non riesco.Non riesco ad abbinare il fatto di essere americani e non avere emozioni normali ma essere molto espansi di sè.A questo punto,molto meglio andare a farmi una canna e ad ascoltare un cd di Amy.Che ricordo come grande artista e non come tossica.Stasera,sarò un italiano che ascolta un' inglese per avere un'emozione normale e poco espansa.Con buona pace degli americani.

Blackswan,lunedì 01/08/2011

10 commenti:

Offhegoes ha detto...

Ho sempre considerato Alberoni un vero e proprio cazzone tuttologo del nulla e mi sono sempre chiesto come sia possibile guadagnare soldi come tale. Ho provato a fare il cazzone anche io (con discreto successo a volte)...ma nessuno mi ha mai pagato una lira...

Ancor piu' bella la tua definizione....filosofo da autobus...se lo incontrassi, gli lascerei il posto per scendere di corsa alla prima fermata........

Anonimo ha detto...

Per un errore dovuto all'ora tarda,ho inserito il nome di D'orrico ( critico letterario del Corsera ) al posto di quello di Assante ( critico musicale di Repubblica ).Pardon.
@Offhegoes:come cazzone eri inarrivabile anche gratis,ma hai sempre detto cose intelligenti anche all'apice del cazzonismo :)

blackswan

Ezzelino da Romano ha detto...

Premessa: Mina e Battisti non li considero e Sergio Endrigo mi deprime, ma per me Modugno è un grande.
Vecchio frack è un testo da brivido, degno di un Prevert o di un Brecht.
Ciò detto, ad Alberoni consiglierei di imitare Puccini e di andare sulle rive di un lago.
E se non gli riuscisse di comporre un'opera, pazienza: anche stare in silenzio è già un bel risultato.

Offhegoes ha detto...

Grazie Blackswan, da ex cazzone ad ex cazzone excazzoneggiando ;))

grande Ezzelino, Alberoni in silenzio solitario sulle rive di un lago...gran risultato senz'altro... ;))

PS: su Endrigo vi invito ad ascoltare "La ballata dell'ex" :)

Cannibal Kid ha detto...

alberoni è un altro di quei numerosissimi vecchi monoliti che infestano l'italia.
mai che perdano l'occasione per stare zitti una volta...

Anonimo ha detto...

@Marco : uno dei problemi dell'Italia,è che questi dinosauri ( della politica,della cultura,etc )non hanno competenze,ma pensano,grazie al privilegio del potere che esercitano,di poter dire e fare di tutto.L'altro problema,il più grave a mio avviso, è che c'è gente che li ascolta e gli da credito.
blackswan

lozirion ha detto...

Azz, mi ero perso questo post....

Concordo in pieno, Alberoni è uno dei più cazzoni che io abbia mai avuto la sfortuna di leggere, i suoi "articoli" sono la fiera del luogo comune e del falso perbenismo, e certe cose diventano evidenti quando si parla di musica, perchè l'articolo in questione si può riassumere in una sola frase da medioevo: "Il rock è la musica del diavolo"....

Questo è il classico modo di pensare di gente ignorante e ottusa, che crede di poter sopperire alla scarsità della propria preparazione in materia con un po' di luoghi comuni e un pizzico di patriottismo per conquistare i gonzi, perchè di grande musica italiana ce n'è stata (anche se buona parte non paragonabile ai mostri sacri internazionali), ma con tutto il rispetto non porta il nome nè di Mina, nè di Battisti, nè tantomeno di Modugno (probabilmente citato soltanto per "Nel blu dipinto di blu", che è conosciuta nel mondo alla stregua dell'"italiano pizza spaghetti mandolino", mentre negli Stati Uniti c'è chi ancora oggi si studia i dischi della PFM....)

Tenco si è suicidato e di certo non era un santo quando era in vita, eppure viene giustamente celebrato per la sua musica, invece chissà perchè a Kurt Cobain non viene riservato lo stesso trattamento....

Jim Morrison è sepolto nel cimitero degli artisti, insieme ai grandi degli ultimi 3 secoli, come Oscar Wilde, morto in prigione perchè tutto era tranne che un santo, e allora perchè Wilde si studia a scuola e Jim Morrison si ricorda solo per le droghe?

Freddie Mercury è morto di AIDS dovuta probabilmente alle sue abitudini sessuali e ad una vita di certo non impeccabile, eppure hanno eretto una statua in suo onore.

Robert Johnson ha passato una vita intera tra alcool, eccessi e donne, ed è stato ucciso dal marito di una di queste, però ha fatto qualcosa come INVENTARE IL BLUES, la musica dell'anima per eccellenza, e il tuttologo di staminchia parla di emozioni citando battisti che non ha inventato niente e che deve il suo successo a chi, come Mogol, gli scriveva le canzoni.... Avesse parlato almeno di Elton John.... Ah no, quello non si può, è un frocio, bisogna parlarne male....

Ora mi fermo qua se no finisce che mi arrestano.... :P

Anonimo ha detto...

@ Lozirion: Vai tra...se ti arrestano,scateniamo il nostro avvocato.O,male che vada,ti porto una torta con dentro la lima :)Per il resto,sottoscrivo tutto,così ci arrestano in due.

Blackswan

PS con il netbook riesco a postare commenti solo come anonimo.azz..

Ezzelino da Romano ha detto...

Quindi sul fatto che Alberoni sia un povero vecchio bollito siamo tutti d'accordo.
Però, Lozirion, secondo me Modugno è stato veramente un grande.
A parte che se "Volare" è nota come la pizza e il mandolino non è colpa di Modugno, però oltre a Vecchio Frack ha scritto anche un altro pezzone come "Meraviglioso", oggetto di una recente cover dei Negramaro.
Certo, parliamo di uno che è venuto prima di Mina e un bel po' prima di Battisti e della PFM, ma ai suoi tempi è stato un innovatore.
Cmq tranqui, se ti blindano vengo comunque a tirarti fuori.

lozirion ha detto...

@BlackSwan: Grazie per la solidarietà! ^_^

Bè, nel caso mi arrestino per una cosa come questa gli avvocati sono inutili, basta scrivere a Pino Scotto.... O al massimo potete sempre dire che sono il cugino del cognato di un parente acquisito di Obama, metti che c'è qualcuno che ci crede.... :P

Ps. Ti da fastidio se su questa cosa ci faccio un post pure io? Perchè quando poi comincio a parlare di 'ste cose non riesco a trattenermi, devo sparare fuori tutto....

@Ezzelino da Romano: Grazie per la solidarietà anche a te! ^_^ Su Modugno assolutamente non discuto, forse mi sono spiegato male, quel che volevo dire è che un bollito come Alberoni non è di certo uno che va ad approfondire, e secondo me ha citato Modugno pensando a "Nel blu dipinto di blu", ma non per la canzone, semplicemente per il successo che ha avuto, come chi cita Springsteen parlando di "Born in the USA" che è una delle canzoni più anonime che abbia mai scritto.... La polemica era riferita al pensiero "modaiolo" e suuperficiale di Alberoni, non alla canzone in sè (di cui comunque ancora oggi fatico a comprendere i motivi di un successo così ampio, non mi è mai sembrata eccezionale)....

Io Modugno lo considero sicuramente una pietra miliare della musica italiana d'autore, poi però sono arrivati altri artisti che secondo me l'hanno di gran lunga superato, forse anche per i tempi che sono cambiati, ma anche suoi contemporanei, come Tenco, secondo me una spanna sopra.... Poi va bè, un po' è questione di gusti, ma nella grande musica italiana Modugno non lo metterei di certo nei primi posti....