venerdì 12 agosto 2011

PETER BRODERICK - HOW THEY ARE

Una vita, per quanto breve (il ragazzo ha soli 24 anni), passata come session man in giro per il mondo al seguito di un nutrito gruppo di artisti folk. Poi, i primi passi in proprio, con un EP di musica per solo pianoforte e due full-lenght album,di cui uno, " Music from falling from trees ", che è un concept di musica orchestrale. "How they are " è forse la prima opera in cui l'artista di Carlton (Oregon) si esprime nel modo convenzionale ( si fa per dire ) della canzone.Peter Broderick è un ragazzo dal cuore semplice e dalle emozioni dirette:poche note di piano o di chitarra acustica e una voce dolente incarnano alla perfezione la sua idea di musica,che procede minimale e scarna nella forma,ma intensa nelle emozioni che suggerisce.Sette canzoni stranianti,costruite su sospensioni e sussurri,assenze di strumenti ( l'incipit a cappella di " Sideline "  o il parlato nella conclusiva " Hello to Nils ") e digressioni pianistiche che avvolgono letteralmente l'aria di palpabile malinconia ( la bellissima " Pulling the rain " ).Un disco non per tutti,perchè totalmente aritmico e scarno,ma che sarà in grado di conquistare il cuore di quanti amano il torpore del mattino,il piacere della lentezza e il brivido dell'attesa.

VOTO : 7
Blackswan, martedì 1 marzo 2011

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