lunedì 26 dicembre 2011

SLASH – MADE IN STOKE 24/07/11 –CD/DVD


Il re dei tamarri ( tuba, riccioli e Ray Ban scuri non sono accessori ma tratti morfologicamente  inscindibili dal personaggio )  torna a casa sua ( Stoke on Trent è la cittadina inglese che gli ha dato i natali ) e celebra l’avvenimento con un cd e un dvd che immortalano il concerto tenutosi lo scorso 24 luglio. La line-up è di tutto rispetto:oltre a Slash e alla sua Gibson, ci sono Todd Kerns al basso e Brent Fitz alla batteria ( i due martellano come fabbri alla fiera del paese ), l’ottimo Bobby Schneck alla chitarra e soprattutto Myles Kennedy ( ovvero mr. Alter Bridge ), la migliore voce metal in circolazione, nel ruolo di front-man.Vista l’occasione, e cioè una sorta di ritorno alle origini per celebrare trent’anni di onoratissima carriera ( il primo gruppo fondato da Slash nel 1981 furono i Tidus Sloan ), non poteva mancare una scaletta zeppa di classici tratti dalle più disparate esperienze discografiche del chitarrista inglese: “ By The Sword “, “Watch This “,”Ghost “ dal disco solista del 2010, una scintillante “Slither “ , frutto della militanza con i Velvet Revolver, le tiratissime “Been There Lately” e  Beggars & Hangers On “ degli Slash’s Snakepit e ovviamente il meglio del meglio dei Guns n’ Roses, da “Patience” a “Sweet Child o’ Mine “, da “Paradise City” a “ Civil War “ ( all’appello manca solo “Welcome To The Jungle“ ).Insomma, un’occasione ghiottissima per ripassare uno stile chitarristico inimitabile, con il quale Slash ha scritto pagine memorabili di quel rock trasandato e sporco, a cui i critici affibbiarono l’appellativo di street metal. Il ragazzo, fisico tonicissimo nonostante i 46 anni suonati, sente l’evento e da il meglio di sè: assoli fulmicotonici, gran profusione di scale e svisate, perizia tecnica immensa sia col plettro che con le dita, vere e proprie delizie con il pedale wah-wah, e una rilettura particolare della colonna sonora de “ Il Padrino “ che probabilmente non sarebbe dispiaciuta nemmeno a Nino Rota. Il resto lo fanno canzoni che scorrono veloci come treni in corsa e l’allestimento di quello spettacolo circense, forse un po’ usurato, che il Dio del Rock distribuisce a piene mani a tutti i suoi adepti: muscoli e sudore in gran quantità, linguaggio condito da svariati “ Fucking “, corna e dita medie esposte come vessilli, ripetute ostensioni della mitica Gibson, e pogo di rito nei momenti topici della scaletta.Il tutto per la gioia degli occhi e delle orecchie di chi, come il sottoscritto, ha ingerito nella propria vita dosi quasi letali di Guns n’ Roses.
 
 
 
A questo link potete ascoltare tutto il disco in streaming :
 
http://www1.rollingstone.com/hearitnow/player/slash.html 
VOTO : 8

7 commenti:

Massi ha detto...

Le primissime cose che suonavano erano di Cobain,di Cornell e di questo signore qui,solo un pò dopo è arrivato il signor Page.Se sono un chitarrista lo devo anche a lui

mr.Hyde ha detto...

Sono dei mostri! Energia da vendere anche all'Enel..lui è un grande..Ma io amo altri chitarristi ed un altro tipo di chitarrismo, dove tutto non è così esplicito..
(Mi ha fatto ridere l'idea dei due "che martellano come fabbri alla fiera dela paese"!..)

La firma cangiante ha detto...

Non sono mai stato uno dei più grandi fan di Slash e dei Guns, certo che bei pezzi ne hanno lasciati, questo live mi sembra interessante.

Charlotte the Harlot ha detto...

Grande Slash!
Mi chiedo solo una cosa: ma un suo concerto in teatro???
Ma è ancora tutto intero?!

Lady Left ha detto...

Grazie per avermi suggerito questa chicca :)
Ho sempre apprezzato Slash, anche dopo i Guns, questo live però mi mancava.
Ma sbaglio o la versione della colonna sonora del "padrino" era inserita anche nei concerti dei Guns? Mi sembra di ricordarla in qualche live, ma il mio videoregistratore non funziona più, non posso controllare...

Blackswan ha detto...

@ lady left: non ti sbagli,infatti.era un assolo che faceva anche prima.grazie per essere passata :)

Lady Left ha detto...

pensa te che sono impazzita, per quell'assolo. ero convintissima che fosse in un film, ma ero anche troppo piccola per vedere film indipendentemente dai miei genitori, e quando finalmente ce l'ho fatta mi sono sentita una maga :) beata gioventù ;)