sabato 31 dicembre 2011

GLI OSCAR DEL KILLER



E così, come sempre, è giunta l’ora anche per me di stilare il personale classificone di questo 2011. Un anno tutto sommato positivo, che ha visto l’uscita di un pugno di dischi incantevoli e altri di buon livello. Premetto che la mia top ten non ha alcuna pretesa di autorevolezza né tanto meno di completezza. Nel 2011, ho ascoltato circa 450 tra cd e vinili, un numero che pare ponderoso, ma che, mi rendo conto, è insufficiente per avere un quadro d’insieme realmente obiettivo. Peraltro, i miei gusti virano prepotentemente verso il rock, con ovvia sofferenza di altri generi come l’elettronica, il soul e il pop. Nella mia classifica dei migliori dieci dell’anno, non compaiono inoltre alcuni dei dischi più incensati del 2011 ( Wilco, Beirut, Tom Waits, Kate Bush,ad esempio ).Non è una dimenticanza, semplicemente, giudicati nel modo più obiettivo possibile ( mi sono preso fino all’ultimo giorno per emendare gli ascolti dai miei personalissimi gusti ) ho ritenuto che fossero leggermente inferiori a quelli che troverete elencati più sotto. Non sempre il metro di giudizio è stato tarato sulla qualità artistica delle composizione, ma ho volute tenere conto anche dell’onestà intellettuale ( Canali ), della freschezza della proposta ( Selah Sue ) e della relatività al genere di cui alcuni dei dischi qui sotto citati sono esempi mirabili ( Foo Fighters ). Se alcune scelte possono apparire “nazional popolari “, sappiate che è esattamente così. I lavori di nicchia me li sento nel buio della mia cameretta e ne leggo le recensioni su Ondarock. Se poi son belli, non sono mai venuto meno al piacere di parlarne e suggerirne l’ascolto. Ma il tempo dello snobismo del cd che fa curriculum è, per quanto mi riguarda, finito da tempo. Il fascino della musica sta, anche, e forse soprattutto, nella condivisione e nella capacità di raggiungere il maggior numero di anime, senza che per questo venga meno la qualità di ciò che si propone. Qualità e linguaggio universale.Se si aggiunge anche un po’ di sincero sudore, il rock è fatto.
10) SELAH SUE – SELAH SUE :”.. Selah Sue,però,ha un retroterra musicale più vario:non spinge il piede solo sull’acceleratore del soul,di cui comunque mastica il verbo con nera attitudine,ma imbocca anche strade diverse che portano ai suoni giovani dell’hip-hop e della dance hall,alla ballata acustica folk spruzzata di rock,all’intuizione elettronica folgorante,alla tradizione rivisitata del blues e del gospel.Un esordio rappresentato da una complessa eterogeneità dei suoni e da un’urgenza comunicativa che irrora di freschezza ognuna delle dodici canzoni del lotto ” ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/08/selah-sue-selah-sue.html )



9) FOO FIGHTERS – WASTING LIGHT : “…Le canzoni di questo nuovo album non dicono nulla di nuovo rispetto ad un percorso discografico arcinoto:sono inni da stadio,sferraglianti treni in corsa che attraversano l’epica del rock da pietra miliare a pietra miliare.Ed è perciò che “ Wasting Light “ rischia di essere un capolavoro:queste undici tirate anfetaminiche non vogliono sembrare altro che ciò che sono,e cioè un distillato di essenze rock di prima qualità.” ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/08/foo-fighters-wasting-light.html )

8) OTHER LIVES – TAMMER ANIMALS : “…Gli Other Lives non disegnano paesaggi ma preferisco attraversarli, scrivono canzoni non per contemplare ma per accompagnare un viaggio. In questo semmai somigliano moltissimo ai connazionali Midlake : arricchiscono il folk con decorazioni orchestrali, sviluppano un' ipotesi morriconiana di soundtrack per viaggiatori, si perdono in eteree derive malinconiche che chiamano alla mente i Radiohead più acustici. ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/12/others-lives-tamer-animals.html )

7) THE JAYHAWKS – MOCKINGBIRD TIME: “…Una scrittura cristallina, le tasche piene di melodie di facile presa, l’incastro assolutamente perfetto di due voci che sanno toccare il cuore e l’interplay sincronizzatissimo fra chitarre elettriche e acustiche. Sono queste le caratteristiche essenziali di un filotto di quattordici canzoni quasi tutte di livello.” ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/12/jayhawks-mockingbird-time.html )


6) BLACK JOE LEWIS & THE HONEYBEARS – SCANDALOUS : “…Ne viene fuori un lavoro ad altissimo contenuto energetico, nel quale la ricerca del groove è tutto, la sezione fiati ( due sax e una tromba ) dardeggia, i bassi pompano e le chitarre aspergono il sacro seme del funk che fu dei Funkadelic di George Clinton.Mettete nel lettore il cd e provate a stare immobili per trenta secondi. Impresa impossibile. Il culo sculetta e le gambe sgambettano.” ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/11/black-joe-lewis-honeybears-scandalous.html )



5) SEASICK STEVE – YOU CAN’T TEACH AN OLD DOG NEW TRICK : “…Tutta l'America di chi ama le tradizioni scorre nelle note di queste dodici canzoni benedette alla fonte battesimale del Mississippi:cactus e deserto,il sole che cuoce la testa,l'ombrosa quiete di una veranda che evapora nel fumo della pipa,l'on the road di Kerouac,assolate distese di nulla,fumosi locali dove si suona fino a tarda ora,tracannando birra e Jack Daniels. “ ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/08/seasick-steve-you-cant-teach-old-dog.html )


4) GIORGIO CANALI – ROJO : “…La bellezza di "Rojo " risiede nell'imperfezione formale,nella sua ingenua struttura di slanci e di militanza, nella sua sferragliante vitalità,nella sua urgenza espressiva che tutto intride di un rosso acceso.Rojo:il colore del sangue e della passione.Tutto il resto è noia. ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/09/giorgio-canali-e-rossofuoco-rojo.html )


3) PJ HARVEY – LET ENGLAND SHAKE : “…Let England shake " è un'opera moderna,ricca e convolgente,difficile da catalogare perchè riduce al minimo i punti di riferimento,sovrapponendo al consueto minimalismo,caratteristica peculiare dell'artista, un rock carico di epica e a tratti di oscura poesia. Un viaggio sonoro seducente e spiazzante,da cui emerge come unica certezza quella che vede la Harvey come l'incarnazione più credibile di Patti Smith.” ( recensione :  http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/08/pj-harvey-let-england-shake.html )



2) JOSH T. PEARSON – LAST OF THE COUNTRY GENTLEMEN : “…Come Buckley, anche Pearson usa la voce come strumento,lo strumento solista per la precisione,alveo in cui scorrono i brividi di emozioni fragili eppure così dannatamente invasive.Una voce quella di Pearson che alterna vette di lirismo celestiale a passaggi apparentemente dimessi,quasi colloquiali,eppure mai privi di una disarmante e appassionata sincerità.La chitarra acustica e il vibrante violino di Warren Ellis,comprimario discreto ma essenziale,sono la struttura portante di sette canzoni che dispiegano armonie in libertà,prescindendo da convenzionali vincoli temporali.” ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/08/josh-t-pearson-last-of-country.html )



1) BON IVER – BON IVER : “La scarna essenzialità degli arrangiamenti che avevano contraddistinto “ For Emma…” ha lasciato il posto ad abbaglianti cromatismi orchestrali, la stasi emotiva del monologo interiore è evaporata in un trompe l’oeil in cui la voce sola assume le sembianze di una corale sinfonica. Il folk ora è solo un’illusione, affiora talvolta nel caleidoscopio di suoni per ricordarci l’infanzia di una musica ormai cresciuta, adulta “ ( recensione : http://comeunkillersottoilsole.blogspot.com/2011/12/bon-iver-bon-iver.html )







PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA A: FINK – PERFECT DARKNESS ( per le suggestioni notturne e gli struggimenti in produzione seriale )









PREMIO CIOFECONE DELL’ANNO A : SUPERHEAVY – SUPERHEAVY ( per il rigor mortis di canzoni cesellate nella plastica )







PREMIO NEW SENSATION A : SCOUNDRELS – SCOUNDRELS ( perché questo cd suona già come un classico )










PREMIO MEMORABILIA A : JEFF HEALY – LIVE AT GROSSMAN’S 1994 ( perchè il sacro fuoco del blues non si spegne mai )






PREMIO MIGLIOR DVD MUSICALE : SIGUR ROS – INNI ( musica e immagini uniti dallo stesso coraggio di osare )







Blackswan, sabato 31/12/2011

venerdì 30 dicembre 2011

OSCAR MUSICALI 2011 : LA VOSTRA SCELTA E’ STATA…


Ottima affluenza di votanti per un un testa a testa serratissimo, durante il quale il risultato è rimasto sempre in bilico fino alla fine. Tanto che, a conti fatti, la prima piazza è occupata da un ex-equo, che rispecchia alla perfezione le due anime dei lettori del blog, e cioè quella decisamente rock e quella invece più raffinatamente pop. Ma veniamo al succo delle votazioni. Al terzo posto, con quattro voti ciascuno, si sono piazzati il divertissement hip hop di Caparezza ( “ Il Sogno Eretico “ ), l’elettronica spinta dei Radiohead ( “ The King Of The Limbs “ ), l’eclettismo dell’ex riot girl PJ Harvey ( “ Let England Shake “ ) e il folk sognante degli Other Lives ( “ Tammer Animals “ ). Al secondo posto, con 6 prefernze ciascuno, si piazzano il power rock dei Foo Fighters ( " Wasting Light “ ) e lo zibaldone elettronico di Jovanotti ( “ Ora “ ). Mentre la prima piazza, udite udite, se la spartiscono il pop-soul di Adele ( “ 21 “ ) e il rock militante di Giorgio Canali ( “ Rojo” ). Ai due, ovviamente, spetta un doveroso tributo:
 
ADELE - ROLLING IN THE DEEP
 
 
GIORGIO CANALI & ROSSO FUOCO - CARMAGNOLA #3
Ringrazio tutti per aver partecipato.E' stato un bel modo per stare insieme, giocare e magari scoprire qualcosa di nuovo.

PS : ai primi di gennaio, ci sarà da votare per la rock world championship.Finale : Usa - Inghilterra.

Ad maiora.

giovedì 29 dicembre 2011

SUPERCAZZIFICASHOW:LE MIGLIORI CAZZATE DEL 2011


Il 2011 è stato un anno denso di avvenimenti, alcuni dei quali hanno inciso profondamente sulla storia dell'umanità ( i sommovimenti nord africani, la caduta di Gheddafi, il disastro atomico di Fukushima, la crisi economica internazionale, il suicidio assistito di Osama Bin Laden ). Ricordarli tutti sarebbe impresa ardua e oltretutto deprimente. Allora, ho pensato di celebrare la fine dell'anno con una classifica delle dieci migliori cazzate dal sapore tutto italico che le nostre pazienti orecchie sono state costrette ad ascoltare in questi lunghi, lunghissimi 365 giorni. Sono conscio che per quanto possa spremere la mia memoria, non mi verrà in mente tutto e qualche chicca sarà necessariamente trascurata. Ma sono anche consapevole che questa classifica di bestialità sia uno specchio abbastanza fedele del livello etico, culturale e politico in cui da tempo è sprofondato il nostro paese.
Siete pronti ?
 
 
10) " Le Lacrime Della Fornero " : un momento magico del nuovo corso della politica italiana. Il governo vara una manovra "lacrime e sangue". Il Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ci mette le lacrime. Noi, ovviamente, il sangue;
 
9 ) " I Titoli Grechi " : il sottosegretario Daniela "Megera " Santanchè, meglio conosciuta come il braccio armato del botulino, ci da lezioni di economia e soprattutto di lingua italiana;
 
8 ) " Lukasenko Chiiiiii? " : L'ex Ministro della Difesa, Gnazio La Rissa, intervenuto alla trasmissione Ballarò, regala agli italiani una lezione di geo-politica sulla Bielorussia.
 
7 )Io lo so che la Lega non è razzista ! " : Pierluigi Bersani, probabilmente vittima di qualche eccesso alcolico, nel tentativo di fare lingua in bocca con il popolo padano, ci regala la sua particolare interpretazione della politica estera del Carroccio.
 
6 ) "La crisi è colpa dei drogati ". Dopo le fenomenali esternazioni sul povero Stefano Cucchi e le invettive sulla rockstar Madonna,colpevole di aver criticato berlusconi, ecco l'ennesima esilante gag del sottosegretario mentale, Carlo Giovanardi : " C'è la crisi perchè gli operatori di borsa si drogano ! ". E forse anche tu. Un classico senza tempo.
 
5 ) " Pisapia ha rubato un'auto " .Colpo di scena nella campagna elettorale di Letizia Moratti per l'elezione a Sindaco di Milano.Dopo averci provato, dandogli del tossico,del terrorista e dell'integralista islamico, Lady Stanlio affonda il colpo del KO contro il povero Pisapia, accusando l'avversario di un crimine mai commesso.Successo totale:Pisapia sindaco.
 
4 ) " Culona Inchiavabile " . Il nano è insuperabile quando si tratta di regalarci gaffe a livello internazionale.Da "Mr.Obaamaa" alle corna nelle foto di gruppo, da Gheddafi che non può essere disturbato ai lingua in bocca con i peggiori dittatori del pianeta.Resta una leggenda da tramandare ai nipoti l'appellativo dato da Silvietto nostro alla Cancelliera tedesca,Angela Merkel. Un momento quasi farsesco a suggellare un anno vissuto pericolosamente.
 
3 ) " Siete l'Italia Peggiore ! ". L'ex Mini-stro della Funzione Pubblica, nonchè quasi premio Nobel per l'Economia ad insaputa di Nobel, Renato Brunetta, apostrofa con la consueta educazione e gentilezza, una precaria che si è avventurata nel tentativo di porgli una domanda.Un grande momento di democrazia per un piccolo uomo. 
 
2 ) " Ho comprato la casa a Lampedusa ". Si sa, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Lampedusa è messa in ginocchio da continui sbarchi di immigrati che sfuggono alle repressioni e ai rivolgimenti del Nord Africa. Bossi prende posizione con l'ormai celeberrimo " Fora Di Ball ", che gli varrebbe la palma di coglione dell'anno. Ma il nano non ci sta, e con un perentorio scatto d'orgoglio, si aggiudica il titolo. Sbarca a Lampedusa, dice di aver comprato una villa sull'isola tramite internet ( proprio lui, mister GOGLE ), e poi, nell'ordine promette campi da golf, casinò e il premio Nobel per la pace, trasformatisi rapidamente nello sterrato dell'oratorio, in un tresette al bar sport e in un "andate in pace, la fessa è finita".Semplicemente stre-pi-to-so !
 
BUT THE WINNER IS......................
 
1 ) "Alla costruzione del tunnel tra il CERN ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro". Anche adesso, nel momento in cui sto scrivendo, file e file di neutrini, in viaggio per le vacanze natalizie, intasano il tunnel partorito dal genio inarrivabile di Mariastella Gelmini, avvocato bresciano, abilitata alla professione in quel di Reggio Calabria, ed ex Ministro dell'Istruzione. La prova vivente che saper far bene i pompini cambia la vita. Grazie Mariastella.Ora, vivi nella leggenda
 
 
 
 
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ALLA CARRIERA A SILVIO BERLUSCONI PER : LA PATONZA DEVE GIRARE "













PREMIO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE A TROTA BOSSI PER : " ORA VI SPIEGO INTERNET "



















 
PREMIO PER IL MIGLIOR FILM STRANIERO A UMBERTO BOSSI PER : "SGHZZSSTTYYIIZZSSSTWSSSTTZZZSSSTSSTIRGHT "
 







PREMIO PER I MIGLIOR EFFETTI SPECIALI A DOMENICO " MIMMO " SCILIPOTI PER : " IL PIANISTA ".












PREMIO COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA AL PD PER : " DEVE FARE UN PASSO INDIETRO "
 
 
 
 
 
 
 
 
Blackswan, giovedì 29/12/2011

mercoledì 28 dicembre 2011

I DON'T LIKE MONDAYS - THE BOOMTOWN RATS




Ci sono gruppi che si ricordano per una sola canzone o poco più. La storia del rock è piena zeppa di band-meteore che hanno vissuto un successo planetario grazie ad una hit che ha sbancato le classifiche e poi sono sparite nel nulla.C'è qualcuno che si ricorda altro dei The Knack che non sia " My Sharona " ? E i Buggles ? Rammentate? "Video Killed the radio Star", e poi arrivederci e grazie. Lo stesso si può dire degli irlandesi Boomtown Rats ( capitanati dall'ottimo Bob Geldof ), i quali hanno all'attivo ben sei album in studio, cinque raccolte e un live, ma se doveste snocciolare al volo il titolo di almeno dieci delle loro canzoni ( a meno che non siate dei fans della prima ora, ovviamente ), ve ne verrebbe in mente solo una, e sempre e solo quella : " I Don't Like Mondays ". Non mi piacciono i lunedì. Bel titolo, diretto e facile da assimilare e condividere, dal momento che tutti noi questa frase la diciamo o la pensiamo almeno una volta alla settimana. Eppure, la storia che racconta questa canzone non ha nulla a che vedere con la noia o il fastidio che proviamo tutte le volte che diciamo addio al riposo del fine settimana. La storia di questa canzone è di quelle che mettono i brividi. Brividi veri. E' un lunedì mattina, un lunedì qualunque. Brenda Ann Spencer vive a San Diego e ha sedici anni. Si sveglia presto, come tutte le mattine, perchè bisogna andare a scuola. Ma oggi, 29 gennaio del 1979, Brenda non ne ha voglia, perchè qualcosa nel suo cervello ha fatto definitivamente tilt. Imbraccia la carabina del padre, si mette alla finestra e inizia a far fuoco. In poco tempo, uccide due persone, ferisce otto bambini e un poliziotto accorso sul luogo della strage. Quando si diffonde la notizia di quello che sta accadendo, un giornalista di un quotidiano locale rintraccia il suo numero e le telefona. Può succedere qualcosa di più folle di quello che già sta accadendo ? Sembra impossibile, ma succede. Brenda appoggia il fucile, si alza e va a rispondere al telefono. Il giornalista sbigottito le chiede come mai stia facendo tutto ciò. Lei ci pensa qualche istante e poi risponde : " I Don't Like Mondays !", non mi piacciono i lunedì. Quindi, come se nulla fosse, torna alla finestra e ricomincia a sparare. Geldof è folgorato dalla notizia e scrive di getto note e testo. La canzone viene pubblicata il 21 luglio del 1979 ed avrà un successo clamoroso, tanto da consentire ai Boomtown Rats, e soprattutto al loro leader, di raggiungere quella notorietà internazionale che fino ad allora era mancanta, nonostante un paio di ottimi album. Manco a dirsi, il brano suscitò feroci polemiche soprattutto negli Stati Uniti, dove i genitori della piccola Brenda fecero di tutto per impedirne la pubblicazione e molte radio si rifiutarono di trasmetterlo.




Blackswan, mercoledì 28/12/2011

martedì 27 dicembre 2011

OSCAR MUSICALI 2011 : LA VOSTRA SCELTA


Puntuale come l’Esatri, arriva la fine dell’anno e il sondaggio sul miglior disco di questo 2011 che sta volgendo al termine.Anche i Killers non rinunciano alla tradizione e pagheranno il loro tributo in termini di Oscar e classifiche.Insomma, il più classico degli appuntamenti, che ci consentirà di mettere la parola fine a questi 365 giorni di musica, di fare il punto della situazione e di ripartire per un nuovo anno con qualche consapevolezza in più.La parola, cari amici, spetta soprattutto a voi, il cui giudizio è l’unico che conti davvero qualcosa. Per questo dividerò la giornata degli Oscar in due puntate: la prima per raccogliere il vostro voto, la seconda invece per proporvi la mia personalissima classifica. Ho cercato di selezionare al meglio  il numero dei candidati, variando tra  generi e artisti e andando a ripescare anche dischi usciti all’inizio dell’anno, di cui forse ci eravamo già scordati.Come di consueto il vostro voto potrà essere dato con un semplice click nell’apposito spazio che troverete alla destra del blog, circa a metà pagina. 
Rock On! 

NB: è consentita la scelta multipla.


The Jayawks - Mockingbird time

Adele - 21
Sara Lov - I already love you
Jovanotti - Ora
Foo Fighters - Wasting Light

Caparezza - Il sogno eretico
Daniele Silvestri - Scotch
Amy Winehouse - Lioness : hidden treasures

Coldplay - Mylo Xyloto

Radiohead - The King Of Lim

Johnny Winter - Roots

Other Lives - Tammer Animals
Sigur Ros - Inni

Kenny Wayne Sheperd - How I go
Red Hot Chili peppers - I'm With You
Beirut - The rip tide
Josh T. Pearson- The last of the country gentlemen