lunedì 9 gennaio 2012

L'anno che verrà

Cari killers,
anche se un po' in ritardo ben ritrovati a buon anno a tutti.
Possa essere un 2012 di salute, serenità e lavoro per tutti voi e per chi vi è caro.
Ieri sera da Fazio c'era Monti.
Non ha detto un gran che però ha dato la sensazione di avere detto meno di quanto avrebbe potuto.
Che è meglio di uno che dice più di quel che sa, come accadeva sempre prima.
Così come è senz'altro un bene in sè il non dover più parlare tutti i giorni di Scilipoti o delle zoccole di Arcore.
Però, sul blitz a Cortina due cosucce le vorrei dire.
Ho letto del blitz e subito mi sono detto che però così è troppo facile, e mi sono detto anche stai a vedere che i prossimi li faranno a Portofino e poi in Sardegna zona Billionaire.
L'ho detta come una battuta, perchè pensavo che non sarebbero stati così banali, e invece quello a Portofino è stato disposto davvero.
A Cortina hanno controllato i conti di bar e ristoranti, e poi i SUV.
Domanda: c'era bisogno di andare a Cortina?
Se vogliono, potrei citare decine di bar a Milano dove lo scontrino è una variabile indipendente della consumazione.
I SUV io dico da sempre di fermarli in tangenziale, come le grandi sportive e in genere le auto da un certo costo in su.
Se uno viaggia in Cayenne, gli fai portare entro quindici giorni al competente comando della GdF le ultime cinque dichiarazioni dei redditi e vedi subito qual è il giro del fumo.
Ma mandare decine di auto della Finanza a Cortina a me è parsa una scena da cinepanettone, una trombonata fatta per dare in pasto i "ricchi" (secondo me, più spesso, gli pseudoricchi) ad una opinione pubblica incattivita.
Incattivita con ragione, sia chiaro, ma anche con ritardo, perchè gli evasori c'erano anche ieri e l'altro ieri però se ne parlava molto meno.
Il tanto vituperato Cipollino Boldi secondo me ha detto una cosa giusta, e cioè che a Cortina ci vanno anche molti poveri di spirito il cui unico fine è l'emulazione dei ricchi veri, e che fanno davvero i debiti per poter trascorrere qualche giorno lì.
Persone che prenderei a calci nel culo, of course, senza tuttavia considerarli il peggio della terra.
A mio modo di vedere la lotta all'evasione non è qualcosa che si possa fare a spot e con clamore, ma qualcosa che deve essere fatto costantemente ed in silenzio, come tutte le cose serie.
Nel paese dell'apparenza che prevale sulla sostanza capisco che questo sia un problema, però a me dei "segnali forti" dati all'opinione pubblica cale ben poco, soprattutto su temi come questi.
Poi, se si vuole gioire del fatto che nei giorni del blitz gli esercizi pubblici cortinesi abbiano emesso scontrini e ricevute in misura quattro volte maggiore del solito, gioiamone pure.
Vorrei però che ci si occupasse di questioni allo stesso tempo più serie e più semplici.
Si vada a vedere quel novero di persone che non è titolare di alcun rapporto bancario, e non sono pochi, e si verifichi come cazzo vivono.
Semplice, si fa sul posto, non va sui giornali e arriva a segno di sicuro.
Si controllino, come dicevo prima, le superauto per strada.
Si vadano a vedere le barche, ma non tutte, perchè per esempio al sud un sacco di gente ha una barchetta e non per questo sono ricchi evasori da castigare.
Se no il rischio, che Monti ha evidenziato bene ieri sera, è quello di scivolare verso un atteggiamento ostile verso il benessere in quanto tale, verso la logica del "io mi spacco la schiena per xxx Euro al mese e c'è gente che vive nel lusso sfrenato a spese mie".
Che è vero a volte, non sempre, cioè non è sempre vero che la cosa avvenga a spese di qualcun altro.
Si evitino invece le stronzate che servono solo a dare fastidio alla gente normale, come la tracciabilità delle transazioni in contanti sopra i mille Euro.
Ditemi voi se ha un senso che quando vado in banca a portare sul librettino di deposito i regali di Natale di mio figlio debba sentirmi a disagio perchè l'impiegato deve andare a chiedere al direttore se "si può"!
Insomma, i controlli vanno fatti, l'evasione va sconfitta, però la gente deve poter vivere senza l'impressione di essere costantemente sotto la luce di un riflettore.
E prevenendo quanti mi risponderanno che "se uno non ha nulla da nascondere non ha motivo di lamentarsi", obietto che, per quanto mi riguarda, proprio perchè non ho niente da nascondere, vorrei essere lasciato in pace.
Il che significa che se mi fanno un controllo le porte sono aperte, le carte sono in ordine e se ho cannato qualcosa pago quel che c'è da pagare.
Cioè una cosa ben diversa dal dover vivere con l'ansia di avere magari buttato via lo scontrino del bar se per caso ho fatto colazione a Cortina (vista due volte in vita mia), o a Portofino (una volta sola), o dove mi pare.

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Blackswan,mi fa piacere leggere queste cose, bravissimo, questi nuovi furbastri pensano di avere a che con dei gonzi a cui potere propinare qualsiasi cosa.

gianf

Ezzelino da Romano ha detto...

Sono Ezzelino.

Anonimo ha detto...

E te pareva che fossimo d'accordo.
Scusa Ezzelino, andavo di corsa e non ho guardato, comunque rinnovo i complimenti anzi li raddoppio, Blackswan,tiè! :-)

gianf

Offhegoes ha detto...

Questa volta, caro Ezzelino, non sono d'accordo con te. Concordo solo sul fermare i SUV in tangenziale. Perche'? Perche' saranno pure stati banali, eppure le irregolarita' le hanno trovate eccome. Se vuoi trovare dei ricchi che "probabilisticamente" sono pure evasori, vai proprio a Cortina, Portofino e Sardegna. Non vai a Quarto Oggiaro o ai Quartieri Spagnoli (li trovi i mafiosi evasori, altra categoria ;))).
Poi e' chiaro che la lotta all'evasione deve essere fatta quotidianamente e molto seriamente, non solo dalla finanza ma anche da noi cittadini pretendendo lo scontrino al bar o facendoci fatturare il 100% per le riparazioni domestiche. Ma se vuoi prendere i pesci grossi...vai dove si trovano e dove la margherita viene allegramente pagata 20 EUR, senza scontrino of course.

PS: il cipollino nazionale dice cazzate per definizione perche' la presenza di qualche idiota celebroleso emulatore dei ricchi non fa si che Cortina sia il popolo degli poveri/onesti.....

Offhegoes ha detto...

ovviamente, ben ritrovato e buon anno anche a te :)))

lozirion ha detto...

Secondo me il problema è un altro, questo di Cortina è soltanto l'ennesimo esempio di come si voglia spostare l'attenzione dalla tematica principale....

Voglio dire, è stato alzato un polverone sull'operazione di Cortina e si è finiti a dire, come hai scritto tu, che le operazioni non vanno fatte per avere visibilità ma per essere efficaci, e questo è giusto e sacrosanto, ma la domanda è: Chi ha sollevato il polverone? Chi ha spettacolarizzaro la faccenda? I media, come al solito.... Queste operazioni vengono fatte ogni giorno e nelle stesse modalità in tutta Italia, e i tg nemmeno ci fanno dei servizi a volte, dicono semplicemente che la guardia di finanza ha arrestato chi doveva arrestare e punito chi doveva punire e finita lì, perchè se questa cosa viene fatta a Cortina (o a Portofino come in questi giorni) la notizia non è quanti delinquenti siano stati beccati ma che un'operazione come questa rovina l'immagine del paese?

L'immagine di Cortina è rovinata da chi evade le tasse, non da chi li smaschera. Pensate che bel ritorno di immagine per la città se la notizia fosse stata "Blitz a Cortina, tutti in regola".

Non riesco davvero a capacitarmi di come ci sia stata gente che inveiva contro l'agenzia delle entrate dicendo che è stata soltanto un'operazione di immagine. L'operazione di immagine l'hanno fatta giornali e televisioni, l'agenzia delle entrate ha fatto il suo dovere, e grazie a Dio che l'ha fatto, finalmente! Chi non ha fatto bene il suo dovere sono stati i media, che hanno visto lo scoop e prima hanno buttato fuori titoli in cui si diceva che a Cortina erano tutti evasori, per poi il giorno dopo criticare l'agenzia delle entrate per aver fatto passare questo messaggio, è come accoltellare qualcuno e dare la colpa alla miracle blade....

Caro Ezzelino, secondo me alla domanda "C'era bisogno di andare a Cortina?" la risposta non può che essere si, non perchè fosse Cortina, anche fosse stato l'ultimo dei paesini dimenticati da Dio, le domande vere sono "Perchè non avrebbero dovuto?" C'è anche stato un grosso risultato, sintomo che le operazioni che già duravano da un po' hanno dato i loro frutti.... "Perchè chi fa questo tipo di informazione deviata non viene punito?", "Perchè si giustifica l'evasione fiscale a Cortina con il fatto che succede anche da altre parti?", io lavoro a Milano e anch'io spesso e volentieri devo esplicitamente chiedere lo scontrino, questo però non significa che se ancora non hanno beccato gli evasori a Milano non debbano beccarli da altre parti, no? E soprattutto, perchè i politici che fino a due mesi fa si vantavano degli arresti effettutati da agenzia delle entrate e guardia di finanza ora si indignano per operazioni analoghe che però oltre a non essere più gestite da loro colpiscono il loro territorio? (vedasi personaggi tipo Maroni o Cota che anche ieri pomeriggio in diretta urlava allo scandalo e ironicamente faceva i complimenti all'agenzia delle entrate per aver deturpato l'immagine di Cortina....)

Di certo non bisogna accontentarsi di una sola operazione sbandierata ai quattro venti, l'impegno dev'essere costante, ma da qui a delegittimare un'azione di contrasto e controllo dell'evasione ce ne passa....

Ezzelino da Romano ha detto...

Lozirion, è fuori discussione che chi ha lamentato il danno di immagine a Cortina, o al paese, abbia detto una enorme scemenza (a voler pensare bene).
Ed è altrettanto certo che l'operazione potesse essere fatta anche a Cortina come in qualunque altro luogo, ci mancherebbe.
Non ho altrettante certezze sul fatto che il clamore sia dei media.
I media non arrivano per caso.
Probabilmente qualcuno, dall'alto comando della GdF o dall'Agenzia delle Entrate, avrà "fatto sapere" alle principali redazioni che l'operazione era in pista, ed ecco la notizia in tempo reale, quando di tutti gli altri accertamenti si viene a sapere solo a cose fatte.
Quanto al dove, caro Offhegoes, faccio presente che tra Cortina e Portofino da una parte e Quarto Oggiaro e i quartieri spagnoli dall'altra, c'è tutta una vastissima fascia intermedia di cui non parla mai nessuno e che proprio per questa sua minore visibilità è il brodo di coltura ideale dell'evasione.
Ti butto lì tre zone, da nord a sud, a puro titolo di esempio e senza voler mancare di rispetto ad alcuno, ma solo perchè ho avuto esperienze personali.
La Brianza, tutta, da Monza fino al basso lecchese.
La zona di Rimini, che è notoriamente ombreggiata dal Monte Titano, aka San Marino.
Le zone di Campobasso e Catania.
Al netto di possibili infiltrazioni mafiose, che sono evidentemente un'altra faccenda, prova ad evocare il nome di "fattura" in queste zone e vedrai in diretta la scena dell'Esorcista quando la bambina si metteva a fare il ragno sulle scale di casa.
In altri termini, se vogliono andare a fare i numeri da circo a Cortina con le telecamere accese lo facciano pure purchè facciano anche il resto.
Con le persone con cui il resto va fatto, e cioè non con tutti sempre, perchè, ripeto, credo esista anche un diritto ad essere lasciati in pace.
Io il biglietto del tram lo pago, ma se vengono da me tre controllori di fila il quarto lo mando a fare in culo.

lozirion ha detto...

@Ezzelino: Su questo sono d'accordo con te, il fatto che certe cose vengano riprese in tempo reale evidenzia il fatto che i media hanno contatti in ogni dove, ma a titolare "Cortina città di evasori" non è certo stata la GdF, no? E non credo neppure sia stato voluto dall'agenzia delle entrate, visto che il prevedibile e altissimo polverone che si è alzato diventa l'ennesima perdita di tempo....

Sul diritto ad essere lasciati in pace sono d'accordo, però c'è anche da dire che per decenni si è lasciato correre su tutto arrivando oggi a un punto in cui secondo me i controlli devono ancora aumentare, non in eterno, ma adesso, in questo momento sono disposto a farmi controllare anche quando vado al cesso, perchè evasori e delinquenti vari sono troppi e se si vuole beccarli e ridimensionare la faccenda i primi a sostenere controlli più rigidi dovrebbero essere gli onesti, anche se al quarto controllore viene da mandarlo a fare in culo.... Poi una volta ridimensionato e arginato il fenomeno, e una volta messo in piedi un meccanismo di monitoraggio degno di essere chiamato tale, allora pian piano i controlli saranno sempre più mirati, ma prima di tutto bisogna buttare la rete grossa e fare azioni massive secondo me....

Sandra M. ha detto...

ebbbravo cignuzzo nero...sottoscrivo, Come sempre,fino ad ora.
:O)

Nou ha detto...

Fanno quel tanto di scontrini che servono a giustificare l'introito prefigurato a tavolino, li lasciano sul banco e se tu lo richiedi te ne danno uno a caso. In alcune occasioni ho preteso il mio e hanno dovuto batterlo al momento..la cosa deve finire, non se ne può più! Tutti devono pagare perché voglio pagare meno tasse, anch'io!

Granduca di Moletania ha detto...

Caro Erzellino,
l'operazione Cortina è diventata famosa solo perchè gli è stata data risonanza mediatica. In realtà la GdF e l'Agenzia delle Entrate già da tempo si occupano di questi tipi di rilevazioni. A tal proposito, mi viene in mente l'operato della GdF di una città del Nord-Est che per alcuni giorni si appostò di fronte alle scuole elementari, fotografò i Suv (rigorosamente guidati da donne) e incrociò le targhe con il registro automobilistico. Cosa ne venne fuori puoi immaginarlo da solo: auto aziendali che dovevano essere preposte ad una attività commerciale che invece venivano utilizzate per tutt'altro scopo.
Ne scaturì recupero di Iva, recupero di costi aziendali, applicazione del redditometro, ecc.ecc.

La rilevazione delle presenze dei contribuenti, in località balneari molto meno famose di Cortina, sono già state fatte nella ultima stagione estiva, in previsione di quello che sarà il c.d. "spesometreo". Non voglio essere troppo tecnico, mi limito a dire che se le cose andranno come promesso dall'Agenzia delle Entrate, in occasione della prossima dichiarazione dei redditi ci sarà da ridere (o da piangere).

Sulla limitazione dell'uso del contante, io ho una mia teoria, che in breve espongo: il limite di mille euro non è legato solo a motivi fiscali, ma è invece servito a far si che i contanti non venissero distolti dal ciucuito bancario. Cioè, se io sposto i soldi da un c/c bancario ad un altro c/c, non c'è problema a prescindere dall'entità, perchè comunque restano all'interno del sistema banche. Se io invece voglio prendere tutti i miei soldi e portarmeli a casa sotto il classico mattone, allora scatta il limite di mille euro ogni otto giorni. Pena la segnalazione alla Banca d'Italia.
Di questo comportamento, cosa ne possiamo dedurre ?
Sulla scorta di questo, non ti dico poi cosa stanno combinando in questo periodo gli istituti bancari; cose da mettersi le mani nei capelli.

Sul signor Cipollino invece stendiamo un velo pietoso; era meglio che continuasse a suonare la batteria anzichè dedicarsi ad altro e oggi ci fa pure il sociologo.

Mi accorgo di essere stato lungo e pedante, malgrado abbia ridotto tutto all'essenziale. Comunque buon anno nuovo a te e a tutti i lettori.

Blackswan ha detto...

Vado un pò di fretta,amici,ma il post dell'amico Ezzelino è troppo succulento per ritardare oltre il commento.Su qualcosa sono d'accordo,su altro no.Che l'evasione sia un fenomeno diffuso ad ogni latitudine,nord-sud,ceti alti,medi e poveri è un dato di fatto.Ovvio che se devo incominciare a far cassa,vado a beccare i ricchi ( quelli che hanno il commercialista che da loro una mano a fottere il fisco ).Ovvio che se voglio lanciare un messaggio a qualcuno,parto da Cortina, perchè ha risonanza mediatica.Si chiama deterrenza.Se l'operazione della Guardia di finanza ha un senso è proprio questo.Punire uno per educarne cento.Far venire paura a quelli che hanno sempre evaso con il beneplacito della politica e che ora si cagheranno in mano e cercheranno di regolarizzare.Concludo.Ma a chi vogliamo fare i controlli fiscali? Ai dipendenti e ai pensionati ? A quelli che al massimo pagano in nero la fattura dell'elettricista, se no non hanno di che pagare le spese mediche per i figli?Come scrissi l'altro giorno:10,100,1000 Cortina.Ben vengano.Che comincino a pagare loro.Poi,tutti i vostri suggerimenti mi trovano concorde.A cominciare,magari,dal sequestro dei patrimoni degli scudati.E un pò di galera per tutti,come si fa in America, non sarebbe male.

@ Gianf : troveremo un'altra occasione per essere d'accordo.Sono fiducioso :)

George ha detto...

Il governo Monti deve far cassa (su suggerimento della Merkel e dei banchieri), e per far cassa ha fatto una finanziaria che strizza fino all'ultimo i soliti che pagano. Poi, per fa vedere che colpisce anche i ricchi, ordina una retata in grande stile, con clamore mediatico a Cortina e in altri luoghi vip. Basta, è successo questo ...
p.s. cipollino ha perso una buona occsione per stare zitto, quelli presi se lo meritavano, ma per essere credibile si dovrebbero fare controlli seri tutti i giorni, basta la volontà politica.

Nella Crosiglia ha detto...

Non male George , condivido in silenzio, troppo demotivata per aggiungere ancora parole...

Alligatore ha detto...

Quoto George e Nella.

Granduca di Moletania ha detto...

Oggi operazione Abano Terme: prese le genralità di chi ha speso più di 2.000 euro.
L'estate scorsa sono stati fotografati dalla GdF i fuoriserie sul lungomare di Rimini e il prossimo anno saranno prese le generalità dei bagnanti di Gatteo.
Tutto torna, tutto quadra.

economistapercaso ha detto...

sono d'accordo, è stata una mossa un pò populista... però ho apprezzato monti da Fazio: sì, magari abbottonato, ma meglio dire quello che si può, piuttosto che disegnare il mondo come lo si vorrebbe, no? ;-)

Ezzelino da Romano ha detto...

Stamattina ero per lavoro ad Abbiategrasso e siccome ero in anticipo ho preso un caffè.
Ho visto un bel bar, vecchio stile, con gli interni in legno, che aveva tutta l'aria di essere il bar dei meglio fighi abbiatensi.
Non mi sono fidato.
A duecento metri circa c'era un baraccio con i muri scrostati e un bell'odore di ammoniaca che usciva dal cesso e sono andato lì, mica che per caso passo per ricco e poi mi fanno il culo!

Granduca di Moletania ha detto...

Bravo Ezzelino, così si fa. Profilo basso, altrimenti si rischia di brutto.
Anche io ho dato ordine di smontare la metà delle lampare a olio dal mio calesse; non vorrei dare troppo nell'occhio.

Offhegoes ha detto...

@Ezzelino: ti hanno fatto lo scontrino? in ogni caso le telecamere del GF GdF ti hanno visto indugiare...verranno a controllarti e verriffficare!! ;))))

Ezzelino da Romano ha detto...

Non me ne parlare, Granduca, pensa che ormai vado in giro per le mie terre senza i segni del mio rango!
Lo scontrino c'era, Offhegoes, ed addirittura dell'importo giusto.
Però il caffè faceva schifo, ed era per questo che ho indugiato.
Ho chiesto al barista di farmene un altro in nero, senza scontrino.
E non avrei dovuto: era un finanziere travestito, ed ora vi scrivo dal carcere.
Sic transit gloria mundi.

Blackswan ha detto...

Funziona sempre così: un ricco fra i ricchi si mimetizza,ma un ricco fra i poveri è sempre un bel colpo d'occhio:)Tranqui,bro:ti mando la torta con la lima dentro .)

Granduca,come calesse? Calesse ??? Nemmeno un piccolo cocchio o che so,una carrozza ? Tempo di crisi anche in Moletania ?? :)

Granduca di Moletania ha detto...

Eh no, caro Black, la carrozza non si tocca e le sue lampade ad olio rimangono li dove sono. La carrozza la tiro fuori solo la domenica per farci il solito giretto dopo pranzo, con la Granduchessa. Crisi in Moletania ? Ma vuoi scherzare ? Già non abbiamo neanche una banca, non abbiamo l'estetista, non guardiamo le partite di calcio e la povera Enza si è anche trasferita !!!! Mettici pure la crisi ...........
L'unica soddisfazione che ci è rimasta è ascoltare Radio Moletania, finchè resiste.

Granduca di Moletania ha detto...

Per Ezzelino
Ho appena scoperto, scusa l'ignoranza e il ritardo, che c'è una taglia di 10.000 euro a favore di chi riuscirà a scattarti una foto. Ecco, io avrei a portata di mano una vecchia Polaroid ancora funzionante. Che impegni hai per oggi pomeriggio ?

Ezzelino da Romano ha detto...

Rientro solo ora (17,22) per cui il pomeriggio l'ho sfangato.
Cmq ti suggerisco di attendere che le quotazioni salgano, con 10000 non ti viene fuori nemmeno l'aperitivo a Cortina.