lunedì 30 gennaio 2012

TU SEI IL MALE - ROBERTO COSTANTINI

"Roma, 11 luglio 1982. La sera della vittoria italiana al Mundial spagnolo Elisa Sordi, giovane impiegata di una società immobiliare del Vaticano, scompare nel nulla. L'inchiesta viene affidata a Michele Balistreri, giovane commissario di Polizia dal passato oscuro. Arrogante e svogliato, Balistreri prende sottogamba il caso, e solo quando il corpo di Elisa viene ritrovato sul greto del Tevere si butta a capofitto nelle indagini. Qualcosa però va storto e il delitto rimarrà insoluto. Roma, 6 luglio 2006. Mentre gli azzurri battono la Francia ai Mondiali di Germania, Giovanna Sordi, madre di Elisa, si uccide gettandosi dal balcone. Il commissario Balistreri, ora a capo della Sezione Speciale Stranieri della Capitale, tiene a bada i propri demoni a forza di antidepressivi. Il suicidio dell'anziana donna alimenta i suoi rimorsi, spingendolo a riaprire l'inchiesta. Ma rendere finalmente giustizia a Elisa Sordi dopo ventiquattro anni avrà un prezzo ben più alto del previsto. Balistreri dovrà portare alla luce una verità infinitamente peggiore del cumulo di menzogne sotto cui è sepolta, e affrontare un Male elusivo quanto tenace , che ha molteplici volti uno più spaventoso dell'altro. "

Nella schiera dei personaggi legati all'immaginifico letterario che più amo, al fianco di Frankie Machine, Il Principe Minsk, Edmond Dantes e La Moglie Del Dottore, entra a far parte da oggi anche il commissario Michele Balistreri, frutto della fantasia di Roberto Costantini ( Tripoli, 1952 ), e protagonista di " Tu Sei Il Male ",uno dei migliori thriller uscito nelle librerie lo scorso anno. Se questo libro è una bomba, e lo è, ve lo assicuro, non lo si deve solo all'intreccio complesso ma sostenuto da un ritmo vertiginoso, alle attualissime digressioni sociologiche sul tema del razzismo e dell'integrazione, a una scrittura capace di trarre dalla cronaca dei giorni nostri una forza espressiva che manca a tanti giallisti nostrani ( uno per tutti, Giorgio Faletti ). Il motivo per cui ritengo " Tu sei Il Male " una lettura di genere superiore alla media, sta proprio nella maestria con cui Comandini costruisce la figura del suo protagonista, sviluppandone la crescita etica e psicologica ( la trama si svolge in un lasso di tempo di ventiquattro anni ) senza mai perdere il filo della credibilità, ma anzi con una coerenza di percorso praticamente perfetta.Se nella prima parte del romanzo, Balistreri è un giovane poliziotto con un torbido passato da estremista di destra, che non perde occasione per dimostrarsi cinico, violento e privo di qualsivoglia scrupolo morale, nella seconda parte, sfumate le intemperanze giovanili del personaggio, Comandini ne plasma il carattere attraverso lo sguardo consapevole della mezza età, trasformando la cieca arroganza di un tempo in un calvario umano di tormenti e rimorsi per colpe troppo gravi da espiare. Difficile davvero non innamorarsi di un personaggio così ben costruito, così umanamente credibile nei suoi eccessi e nelle sue debolezze, così lontano da abusati stereotipi di maledettismo. Basterebbe questo per fare di " Tu Sei il Male " un romanzo meritevole di attenzione anche per chi non ama il thriller. Eppure di carne al fuoco ce n'è ancora tanta, dal momento che la trama, a cui si perdona volentieri qualche snodo non adeguatamente motivato, racconta non solo lo sviluppo di un'indagine davvero appassionante, ma anche, e forse soprattutto, vent'anni di storia italiana fatta di torbidi intrighi, servizi deviati, politica d'accatto e perbenismo di facciata. Da non perdere.

Blackswan, lunedì 30/01/2012

18 commenti:

Nico ha detto...

Davvero efficace e realistica la prima parte; nella seconda forse un pò troppi morti, secondo me. Resta il fatto che è un gran bel libro:)lo giudicai con un 8,5/10 io.
Ho seguito il tuo consiglio e nelle prossime letture è previsto L'osservatore....

Melinda ha detto...

Mi sembra davvero interessante. Lo tengo d'occhio.
Grazie per il consiglio.

Massi ha detto...

Segnalato per la prossima lettura

Anonimo ha detto...

Veramente intrigante.
La sera che scomparve Elisa Sordi io ero a Punta Marina(Ravenna) e mangiavo una pizza con la mia prima fidanzatina.
l'Italia aveva vinto, eravamo felici, il mare sbatacchiava dolcemente e la vita sembrava un sogno.
Anni dopo quando la madre Giovanna Sordi si gettò dal balcone e l'Italia, si narra, vinse di nuovo, manco ricordo dove ero.
Aah,la vita...

Gianf

economistapercaso ha detto...

...ero proprio alla ricerca di qualche suggerimento bibliografico... grazie!!! ;-)

Massimo ha detto...

Molto interessante...mi sa che anche stavolta mi hai convinto all'acquisto..dopo il disco di Joe Jackson!!

Unknown ha detto...

Buona sera a te! ho letto tutto d'un fiato, il tuo resoconto su questo romanzo, tra l'altro davvero con leggiadria di termini ed un'ottima prosa interpretativa! L'elasticità con cui ne parli, metterebbe curiosità persino al più scettico dei lettori! mentre per quanto riguarda me,credo, in merito giallisti "nostrani", (come da te definiti), che ce ne siano alcuni, e nessuno me ne voglia, che farebbero bene a cambiar mestiere ... tra l'altro, nel menzionare in ultima analisi un autore da te citato, posso dire che l'entusiasmo con cui ho acquistato e letto il suo primo libro "I.U." ... era talmente forte; :-) da spingermi a chiuderlo senza neppure arrivare alla metà!! ... sembrava di trovarsi, NON in un giallo da "best seller", bensì, in una scopiazzatura di uno di quei film americani, dove c'è il rozzo poliziotto che risolve (nel marasma della quotidianeità),tutti i casi da povero disperato ... oddio quant'ho scritto!!! ok me ne vado prima che tu "mi ci mandi" ... :-) ... non sei più passato da me, sei arrabbiato anche tu? .. ultimamente s'inkazzano tutti (con me) e devo dire che sono un pò troppo suscettibili!! :-D Il LiBro è stupendo! complimenti!

Adriano Maini ha detto...

Ti devo proprio ringraziare perché sono un amante del genere. La trama é molto interessante. Ma non voglio dilungarmi. Il punto con cui mi hai convinto é quando hai fatto l'esempio della buona scrittura. Anche se l'accenno iniziale a Don Winslow doveva farmi già capire una mia certa affinità di giudizio critico con te.

la signora in rosso ha detto...

prendo nota....e ti saprò dire se è piaciuto anche a me.

Nella Crosiglia ha detto...

Bene ... un giallista all'orizzonte!!! Lo leggerò sicuramente, anche perchè le due parole dedicate a Faletti mi hanno convinto più di qualsiasi altra cosa... Sto scherzando, scusa Nick... però....! Buon pranzo!

Granduca di Moletania ha detto...

Passo. Non sono un esperto in materia e quindi taccio. Ti mando però un grande abbraccio.

Anonimo ha detto...

tengo d'occhio ed aggiungo volentieri alla lista.

m4ry ha detto...

Grazie per questo spunto...

Baol ha detto...

E' da quando è uscito che lo voglio comprare, sono indeciso tra il cartaceo e l'ebook (visto che è un bel tomo grosso con l'ebook sarebbe più comodo da leggere)

Io ti consiglio "Il suggeritore" di Donato Carrisi

Galadriel ha detto...

Passo per farti un saluto carissimo Black. I gialli non sono fra i miei preferiti, ma come lo presenti tu mi icuriosisce moltissimo. Ti abbraccio forte e a presto.

Blackswan ha detto...

@ Affari Nostri: condivido la tua analisi.A me è piaciuta molto la costruzione del personaggio,poi è vero, qualche difettuccio c'è,ma è un gran libro.

@ Melinda : Lo è.Grazie a te per la visita :)

@ Massi : Bella,bro :)

@ Gianf : i ricordi,quanto mi piaccio ! Al primo mondiale provai una gioia indescrivibile.Ero in vacanza in Sardegna e vidi la partita da solo.Ero un ragazzino che giocava ancora ai soldatini,ma mi emozionai tantissimo.Quello del 2006 lo vidi coi miei migliori amici,ma senza lo stesso pathos.

@ economista : di niente.Il libro è buono,fidati.:)

@ Massimo : è chiaro che, se non ti piace, restituisco la pecunia :)

@ Stefania : rrabbiato ? Ma che dici ? ci mancherebbe altro.Sono passato più volte,vorrei votare,ma non riesco a comprendere il meccanismo.Mi sa che sono un pò tonto :)
Il tuo giudizio su I.U. è condiviso completamente.A metà,ho chiuso anch'io.Un abbraccio :)

@ Adriano : chi ama Don Winslow è amico mio ! :) Un grandissimo.Se ti capita di leggerlo,anche questo non ti deluderà.

@ Signora in rosso : spero proprio di si.Grazie per la visita..)

@ Nella : Se ti piace il genere, il libro è uno sballo.Un abbraccio :)

@ Granduca : siamo in due,allora, mio nobile amico :)

@ Newmoon : aggiungi, che non fai male :)

@ Mary : hai voglia a dover pareggiare i conti con le tue ricette :)

@ Baol : il tomo è ponderoso, forse è meglio l'ebook. Il suggeritore è stato letto e recensito su questa pagina.Molto bello, ma a mio avviso appena un pelo inferiore.

@ Galadriel : è sempre un piacere leggerti.Un abbraccio a te :)

Unknown ha detto...

Ciao Nicola, ho visto la risposta e sono contenta ... Per votare, basta andare sulla lista "A" del blog; clikka sui link delle prime concorrenti, Ele e Lu. Ed esprimi per entrambe, se vuoi, un voto da 1 a 10.Se non te la senti di firmare con il tuo nome fai in anonimo! Grazie e a presto!^__^
PS. tutt'al più, nella lista "A" vedi come han fatto gli altri.

Baol ha detto...

Addirittura? Allora lo compro prima possibile!!!