lunedì 27 febbraio 2012

FUNERAL BLUES

Il post, lo premetto, potrebbe apparire un po’ lugubre. Vi assicuro, tuttavia, che mi sono divertito non poco a scriverlo, convinto che se certi pensieri vanno sulla carta accompagnati da una buona dose di (auto)ironia, il risultato finale avrà le fattezze di un gesto scaramantico i cui effetti benefici si riverbereranno anche su tutti voi. D’altra parte, è inevitabile che chiunque prima o poi, nel corso dell’esistenza, si sia domandato come sarà l’ultima ora, il momento esatto in cui tirerà le cuoia e andrà a mangiare,  a tempo indeterminato, l’insalata dalle radici ( a proposito di noia del posto fisso ). A me succede. Non tanto spesso a dire il vero, ma talvolta la domanda da un milione di dollari spunta inevitabilmente fra i miei pensieri da cazzeggio filosofico. Ultimamente, anche con una certa frequenza, dal momento che la mia squadraccia del cuore si esprime con esibizioni pedatorie che inducono continui attacchi di panico e malevoli accessi tachicardici ( e le mie coronarie non ringraziano certo ). Se fosse possibile, vorrei poter scegliere come, o quanto meno dove,  rendere l’anima a Dio ( al quando nemmeno ci penso ). E anche se questa in realtà è l’unica cosa sulla quale difficilmente possiamo fare previsioni azzeccate, amo prefigurare per me stesso lo scenario molto Sturm Und Drang ( inteso come movimento letterario tedesco di fine ‘700, niente cose filonaziste ) di un mare che ruggisce sotto un cielo incerto e carico di presagi, di un vento di salsedine che mi schiaffeggia il volto, di una paglia fra le dita, possibilmente farcita, e di un ultimo Jack Daniel’s, servito senza ghiaccio, of course. Magari sarà davvero così, non so se potrò deciderlo. Quello che invece vorrei organizzare bene è un funerale in grazia di Dio ( o del demonio, vallo a sapere ). In primo luogo perché ci tengo a non avere preti fra i coglioni, angeli e puttini che svolazzano sul cadavere come avvoltoi, aspersione di incensi, schiere di prefiche piangenti a snocciolare moccoli e rosari, e giaculatorie latine che fanno calare la palpebra. Insomma, gradirei una sobria cerimonia civile, senza grosse pretese, senza paludamenti, senza fiori del cazzo, che sono anche allergico, e senza crocefissi del malaugurio a rendere presbiteriana l’atmosfera. Potete invece sventolare bandiere rosse e gagliardetti dell’Inter, e se volete, farvi un cilum in compagnia o tracannare birra ghiacciata, concludendo ogni sorso con rutti di apprezzamento. Io farei lo stesso al vostro di funerale, statene certi, perché le cerimonie sono sempre una gran rottura di cazzo e bisogna saperle  movimentare un pò. In secondo luogo, ed è ciò che più mi sta cuore, pretendo una colonna sonora coi fiocchi. Su questo non transigo. Se parte l’Ave Maria di Schubert o il cazzo di Adagio di Albinoni, giuro che non solo mi rivolto nella bara, facendo venire a tutti gli astanti i capelli bianchi e il cagotto, ma verrò a tirarvi i piedi di notte, secula seculorum, rendendo il vostro riposo un vero incubo. Fare un buona compilation è fondamentale, figuriamoci se è anche l’ultima che mi tocca ascoltare. Quindi, niente musica da esequie istituzionali, buona solo per scatenare la lacrimuccia al momento giusto o far venire l’abbiocco con tanto di bolla al naso, ma un po’ di sano rock. Devo ancora preparare una scaletta adeguata ( ho tempo ), ma tre o quattro canzoni le ho già in mente. “ I’m Only Sleeping “ da Revolver dei Beatles, darebbe un bel tocco surreale, con la voce di John che sembra essersi appena svegliato e che invece, nella realtà, si era fumato un paio di cannoni. Poi, ancora Beatles. Direi, : “ A Day In The Life “, che soddisfa anche una certa enfasi commemorativa, senza tuttavia essere banale.  Farei poi seguire “ Free Bird “ dei Lynyrd Skynyrd, e non certo per la metafora assai abusata dell’uccello finalmente libero di volare, ma per quel cazzo di assolo chilometrico nel finale di canzone che sono anni che mi da brividi adrenalinici ( e magari è pure in grado di resuscitarmi ). Un pezzo del Boss, ovviamente, non può mancare. Ci terrei ad ascoltare la mia canzone preferita, “ Racing in The Street “, perché chiudere coi versi : “ Stanotte l’autostrada risplende. È meglio che tu ci giri alla larga, amico, perché l’estate è arrivata ed è il momento giusto per gareggiare in strada”, mi sembra molto fico. Poche altre raccomandazioni. Niente cremazione e aspersioni di cenere in giro, perchè si inquina e poi francamente mi starebbe un po’ sui coglioni essere sparpagliato di qua e di là, tra Caronno Pertusella e Quarto Oggiaro. Sono ecologista, e se c’è una cosa buona nell’essere sepolti, è  quella di ritornare alla terra, trasformarsi in humus e aiutare un fiore a sbocciare. Quindi, voglio essere seppellito, non infilato in uno di quei loculi a tre metri d’altezza, che devi prendere la scala e rischiare l’osso del collo per venire a mettere due crisantemi ( a proposito: al primo crisantemo che vedo, vi sputo direttamente dalla foto senza pensarci un secondo ). Una semplice lapide di pietra sarebbe l’ideale, con l'iscrizione magari di un verso di Jimenez che mi è sempre piaciuto molto : “ Per ogni crosta di pan duro che Dio ti darà, tu dagli il diamante più fresco del tuo spirito “. In alternativa, se costa troppo l’iscrizione, mi accontento di un dito medio stilizzato, che fa sempre la sua porca figura. E a proposito di poesie. Se proprio non si può fare a meno di una pallosissima orazione funebre, leggete questa. E’ della grande Sylvia Plath e mi racconta benissimo, meglio di tanti ipocriti paroloni:

 Ma preferirei essere orizzontale.
 Non sono un albero con radici nel suolo
 succhiante minerali e amore materno
 così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
 né sono la beltà di un'aiuola
 ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
 senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
 Confronto a me, un albero è immortale
 e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
 dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
 Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
 alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
 Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
 A volte io penso che mentre dormo
 forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
 con i miei pensieri andati in nebbia.
 Stare sdraiata è per me più naturale.
 Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
 e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
 finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.
 
E come gran finale, birra ghiacciata a badilate e un po’ di fottutissimo funky !



Siete tutti invitati, ovviamente. Appuntamento fra una cinquantina d’anni, più o meno. Siate puntuali, che mi stanno sul cazzo i ritardatari. Anche perchè se vi perdete lo spettacolo, diventa un casino organizzare una replica.

PS : Il post è scaramantico e ironico. E' stato scritto per tener lontano gli spiriti malvagi e sorridere di ciò cha fa paura.

Blackswan, lunedì 27/02/2012

29 commenti:

La firma cangiante ha detto...

L'augurio che si faranno tutti in questo momento è: spero che l'evento si celebri il più in là possibile e spero di poterci venire!

Nella Crosiglia ha detto...

Mamma mia caro Black, questi pensieri mi accasciano non poco... Purtroppo perchè la signora morte l'ho vista proprio da vicino e l'unico mio pensiero era quello di consumare bene ,se ne avessi avuto il tempo , gli ultimi mesi di vita...Non la curavo proprio questa signora in nero, tanto che si è stufata e per il momento è andata via... Urrah! Sono d'accordo con te sulla posizione orizzontale, perchè adoro la terra e mi piace vederla ingrassare , almeno lei, con il mio corpo che si consuma lentamente. Pensa che i fiori che preferisco sono i crisantemi viola che mi mettono un sacco di allegria e non li ho mai associati ai cimiteri...Riflettendo sulla musica che vorrei sentire, ad ogni dura operazione subita, quando i medici mi chiedevano prima dell'anestesia di pensare a qualcosa di bello, dicevo loro ad un concerto interminabile del Boss, stesa sull'erba , e non mi importava quale e dove , l'importante è che ci fosse allegria...almeno per me! Chi vuol partecipare venga, ma può benissimo restare a casa... in ogni modo, tu sei uno degli invitati, alla faccia della tristezza!!!!

Elle ha detto...

Quest post l'hai già portato dal notaio? Se ti servono testimoni della tua capacità di intendere e di volere fammi sapere ;)
Io non voglio stare da nessuna parte invece, se il mio corpo morto si perdesse sarebbe bellissimo, perché così nessuno avrebbe le prove della mia dipartita e potrei fingere di essere ancora presente ad infestare case come in vita, che potrei sempre apparire alle spalle di qualcuno quando meno se l'aspetta (e quando sennò), e che non è il caso di fare tanto gli spiritosi, altrimenti parto con un decalogo post mortem da brivido!! Naturalmente per appoggiare la finzione scriverò un'ultima cosetta ambigua che lasci il dubbio che io non sia morta del tutto a tutti ma proprio a tutti, anche a chi a certe cose, come me, non ci ha mai creduto ;)
Per la musica penso che mi riserverò di fischiettare qualcosa io stessa, però mi piacerebbe che tutti alla mia morte si ubriacassero per giorni, questo sì :) E se qualcuno prega o affida la mia anima a qualcuno che non sia il mio stesso corpo lo perseguiterò vita (sua) natural durante (e anche dopo morto). A parte che io non ho anima, altrimenti non sarei qui a scrivere...

Sandra M. ha detto...

Mi hai fatto sputtanare dal ridere, caro mio. Sottoscrivo tutto quanto...magari ci scambiamo, allora: tu vieni da me e poi io vengo da te...ih...ih...ih....
E di questo che te ne pare:
"...come foglia tornerò a rinsanguare la terra della mia pianura,il vento non disperderà le mie parole, vivrò nella memoria..." Sta sulla "pietra serena" di mio babbo. Se fai il bravo ti dico anche di chi è...ma forse lo sai .
P.S.: ti lascio il Jack Daniel's.. .per me un Martel XO Supreme
:O)))

S. ha detto...

esilarante ....la scena della tua foto dal loculo del terzo piano che sputa in faccia a chi ti porta crisamentemi la trovo una sequenza simpatica per costruire anche un bel filmato postmortem...
cmq ti auguro lunga vita :))
io voglio essere cremata e sparsa nel mio mare napoletano tanto inquinamento piu o meno ...devo pensare alla colonna sonora...mmm...già

Fulvia ha detto...

Vedo che sei molto altruista visto che c'inviti al tuo e ci auguri così di vivere di più di te..
Certo che hai esaminato tutti i particolari senza trascurare niente, anche se con una certa ilarità dicendo cose pur vere..insomma si vede che ci pensi spesso. Anch'io devo essere sincera con un pò di tristezza o col sorriso ho meditato..l'idea d'immaginare..come sarebbe stata l'atmosfera che precede la mia fine o se potessi organizzare chiamiamolo evento per darci un pò d'importanza o di tono :)))
Dico sempre a tutti fate una gran gran festa!!!!! Niente lapide e niente foto..ma so che piangeranno..gli manco anche quando sono presente e per questo motivo si perderanno a fare gran cavolate, quello che più temo è il discorso dal pulpito...ahahah..
dove mettono in risalto una serie di pregi, a me poi che da una vita per mettere alla prova chi mi vuole veramente bene mostro fino all'esagerazione i miei difetti..una tecnica della quale vado orgogliosa e mica male! Ciao

mr.Hyde ha detto...

Io saro' creapato da un bel po' prima o creperei durante la cerimonia.. (ovviamente celebrata con l'opzione strong und stronk..) In ogni caso se potessimo anticiparla magari da vivi
la cilumonia, sarebbe ancora più' divertente!!Un caro abbraccio..se mi viene in mente qualche musica adatta vengo e ricomunicartelo.

Granduca di Moletania ha detto...

Dopo dischi e libri preferiti, la buttiamo sui funerali ?
Quale sarebbe il tuo funerale preferito ? Quale colonna sonora ritenete più adatta all'occasione?
Voto anch'io per la cremazione; dopo l'espletamento di tale pratica (che personalmente renderei obbligatoria) mi voglio infilare nei costumi da bagno di certi rompicoglioni che dico io e provocargli un bel eritema cutaneo allo scroto.
Frase da tramandare ai posteri, incisa sull'urna funeraria "'Azzo, m'è scivolata".
Colonna sonora: "Bella Ciao" sarebbe il massimo. Mi ha sempre commosso un casino.
Come trascorrere l'ultima ora di vita? Nell'incoscienza più totale e in perfetta solitudine. Ma con la sigaretta in bocca.

E adesso gente: votate, votate , votate. Che a noi Pirandello ci fa un baffo.

Un abbraccio.

marco ha detto...

Un funerale alla Malcolm McLaren con My Way sparato a tutto volume insomma..
io preferirei essere cremato, racchiuso dentro un barattolo, cosparso contro vento e finire addosso agli amici come su il Grande Lebowski.

Baol ha detto...

Un post meravigliosamente apotropaico...e sappi che da anni volevo scrivere apotropaico in un commento e per questo ti ringrazio, ti ringrazio con una bella citazione:

Solo la morte m'ha portato in collina
un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria
per bivacchi di fuochi che dicono fatui
che non lasciano cenere, non sciolgon la brina.
Solo la morte m'ha portato in collina.

Lucien ha detto...

Il più bel epitaffio è quello di Aldo Fabrizi: “Tolto da questo mondo troppo al dente”.

Lara ha detto...

Sorridere di ciò che fa paura.
Non è mai facile, ma credo che tu ci sia riuscito.
Grazie Blackswan:)
Lara

Holyriver ha detto...

Tra cinquanta anni ho gia un impegno.
Tu tra sessanta come sei messo?
Riesci a spostare l'appuntamento?
Alla prossima.

Adriano Maini ha detto...

Non sono superstizioso, ma blues per blues, meglio "St Louis Blues", allora... :))

my name is nick ha detto...

Porca troia che post!
Ahahah, ne condivido una robusta parte ma ciò non vuol dire che voglia infilarmi "sotto le coperte" con te, sia chiaro.
Genius!

m4ry ha detto...

Leggendo questo post sono letteralmente morta dalle risate. Diciamo che non mi è mai capitato di pensare al mio funerale, ma più che altro alla mia morte, ed in particolare ai vari modi in cui NON vorrei assolutamente morire. In primis non vorrei morire di morte violenta, magari in una sciagura aerea. Se è proprio destino che io muoia, preferirei non rendermene conto. Non vorrei accorgermene. Il massimo sarebbe morire di vecchiaia nel sonno. Significheebbe che avrei vissuto la mia vita interamente, senza improvvise, inutili e del tutto inopportune interruzioni :).
Già che ci sono, se proprio devo pensare al mio funerale, anche io non vorrei assolutamente una cerimonia in chiesa…ormai ci sono lontana anni luce, e il rapporto non è recuperabile, a meno che questi signori non comincino veramente ad esercitare il “potere spirituale” nel rispetto della parola di Gesù, anzichè stravolgela a proprio uso e consumo.
Tornando al mio funerale, mi piacerebbe una cerimonia commemorativa, all’americana, in cui tutti i presenti mangiano e bevono alla mia salute ricordando episodi divertenti che mi riguardano. ..sfogliando fotografie e con una bella musica di sottofondo…ci vedrei bene qualche pezzo del Liga come “Ballando sul mondo” e “Viva” ( anche se nel contesto specifico sarei morta )..e poi qualche pezzo di Daniele Silvestri come “Occhi da Orientale”, “L’avvelenata “ di Guccini e roba così.
Mi piacerebbe vedere qualche lacrimuccia e un pochino di sofferenza, echeccacchio, sono morta !
I fiori li vorrei, tanti tulipani di tutti i colori.
Ora bisogna pensare alla forma..qualche giorno fa, non so perché ci pensavo, ero per la cremazione…ma non avevo assolutamente intenzione di farmi sparpagliare in giro..nooo, immaginavo di essere tenuta in un urna di design in bella mostra su un mobile in soggiorno :).
Oggi propendo per la terra, anche se sarebbe bellissimo essere lasciata in cima ad un monte sotto le intemperie a contatto con madre natura che provvederà a disfarsi pian piano di me con i tempi e nei modi che più preferisce..
Ah, altra cosa…siccome l’ultima opzione per la legge italiana non è percorribile, e quindi mi toccherà finire in una bara sotto terra, voglio che sulla mia lapide venga messa la mia foto più bella…di me giovane e bellissima, anche se dovessi morire a 100 anni ( come mi auguro che avvenga )!
Che ne pensi Nick??

m4ry ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Melinda ha detto...

Ma poi pensi di fare anche il fantasma rock? Ahahaha!
Anche a me, come a S., è piaciuta molto l'immagine di te che sputi dalla tua foto.
Non c'è che dire, sei super originale.
:D

qualcosascrivo ha detto...

A dir poco geniale, esilarante e azzeccato. Anche se avrei preferito assistere a uno spargimento di ceneri in puro stile The Big Lebowski ;)

Galadriel ha detto...

Carissimo Nick, gran bel funerale mi piace e mi piace anche la scaletta musicale e il non crisantemi..E siccome ho 62 anni, fra 50 non ci sarò ..allora vieni tu al mio e ti autorizzo a sperimentare con me il tuo funerale, da poter apporre eventuali modifiche. A me stà benissimo così, a parte che in terra ci vorrei sepolte le mie ceneri ..sai mi schifano i vermi.
Buona notte Nick e che tu possa "dialogare con il cielo in orizzontale per essere utile, il giorno che resterai sdraiato per sempre, ad un albero". Un abbraccio.

Slowhand78 ha detto...

Ho sempre pensato che al mio capezzale mi sarebbe piaciuto ascoltare" Il Testamento" di De Andrè ;)

Unknown ha detto...

Un programma che bisogna organizzare in anticipo e che, pur vedendoci protagonisti, nessuno si augura d'interpretare a breve.
Saperci fare dell'ironia non è da tutti e denota uno 'spirito' allegro.
Il mio : niente chiesa e preti, cremazione e ceneri in un'urna su cui sta scritto:
"va, vola, riposa,
muore anche il mare"
G.Lorca... modestamente
Cristiana

Ezzelino da Romano ha detto...

Urca, un tema bello spesso, ancorchè trattato in termini divertenti.
Allora, vediamo.
Innanzitutto sepolto, non cremato, perchè mi piace l'idea che ci sia un posto preciso dove qualcuno possa venire a farmi un saluto.
Musica senz'altro, direi la mia compilation triste e non vi dico che brani ci sono dentro se no la sorpresa va a farsi benedire.
Ovviamente niente preti e religiosi in genere.
Le ragazze messe giù bene, please, tacchi, calze velate e gonne, e non sgarrate che tanto vi vedo!
Non mi dispiacerebbe che il percorso che porta al luogo della sepoltura fosse delimitato da una sequenza di bacheche laterali dove mettere una galleria di foto mie e della mia gente.
Se c'è un po' di terreno libero in più vorrei essere sepolto con la mia auto, una riproduzione, perchè quella vera la devo lasciare a mio figlio.
Un po' come gli antichi cavalieri con il loro cavallo.
Avevo anche pensato di farmi imbalsamare nell'atto di colpire un pallone di testa, ma ho idea che mi dovrebbero impalare e la cosa mi disturba anche da morto.
Lapide semplice, nome, luoghi e date di nascita e dipartita, e come motto "Non ha mollato mai".
Chi deve capire ha già capito: AMALA!
In alternativa, la frase scelta ai primi del 900 da un libero pensatore emiliano che fece scrivere "Questa cosa non mi era mai successa".
Sul come andarsene, le idee sono da sempre due.
La prima è fin troppo scontata e non sarebbe bello per l'altra persona, quindi opto per la seconda.
A centovent'anni, in contropiede, sull'ultimo tiro, vedendo la palla che si insacca.

Blackswan ha detto...

@ Firma : un augurio che mi sento di condividere :)

@ Nella : Ascoltare Bruce sdraiati nell'erba è un buon modo per andarsene. Ci penseremo fra mezzo secolo, comunque. So che l'argomento era un pò peso, e mi spiace se ti sono tornati brutti pensieri.

@ Elle : No, il post non è ancora vidimato da un ufficiale pubblico.Gradirei pensarci fra una trentina d'anni a preparare le cose per bene.Al momento,mi limito a sfottere la morte e a immaginare quanta gente si ubriacherà al mio e al tuo funerale :)

@ Sandra : lo scopo era proprio quello di scherzarci su.:) Oh, mi farai spendere un sacco di soldi con il Martell ! però te lo meriti.:) Questi versi bellissimi non li conosco,quindi attendo la dritta.

@ S. : Funerale in mare ? Non male l'idea ? Hai pensato a un rito tipo quello dei pirati ? Secondo me viene benissimo: bandierone col teschio, 15 uomini sulla cassa del morto e una bottiglia di Rum ! :)

@ Fullina : tecnica invidiabile, la tua. Certo, viene difficile immaginare un pulpito di gente che mette alla berlina tutti i tuoi peggiori difetti :) In realtà, non ci penso quasi mai, ma se post dev'essere, occorre essere precisi :)

@ Mr. Hyde : E Allora organizziamola da vivi questa cilummata e super sbronza,che per il nostro funerale c'è tempo e non vorrei che mi si seccasse la gola :))

@ Granduca : Dischi e Libri sono per l'isola.Questo è un post autonomo, frutto di qualche cannetta di troppo.La paglia finale,però,vedo che è un must.:) Ottima Bella Cia ! Che dici di un medley con L'Internazionale ?? :) Abbraccio !

@ Marco : immagine molto suggestiva. E My Way sparata a palla potrebbe essere un'idea :)

@ Baol : volevo scriverlo anche io, ma poi ho temuto che mi sincastrassero le dita nella tastiera :) Grazie per la citazione :)

@ Lucien : un grandissimo anche nella morte :)

@ Lara : grazie mille :) Francamente è stato più semplice che far venir paura con ciò che normalmente ci fa sorridere, ma prima o poi ci proverò :)

@ Holydiver : Non vieni perchè la mia festa è un mortorio ? Questa non te la perdono :)))

@ Adriano : Ottima scelta, come sempre :)

@ Nick : Di certo condividiamo il nome.:) Spero che la robusta parte di condivisione sia relativa al Jack Daniel's, così porti qualche bottiglia anche tu ( noi deceduti in pectore abbiamo il braccino corto,sai com'è ) :)

@ Mary : dico che lo spirito artistico non ti manca mai! Tu si che sai organizzare un evento! Il mio al confronto sembra la sagra del taleggio di Casal Pusterlengo :)

@ Melnda : fantasma rock ! Fichissimo, ci sto pensando, anche se ho timore che mi vengano fuori canzoni,come dire,un pò evanescenti :)

@ Domani : troppo gentile, grazie.Se organizzo una replica,prometto,spargo le ceneri :)

@ Galadriel : ma che dici, che sei una giovincella ?! E poi, con questo post ti ho allungato la vita.:) Quindi,sarai tu a essere presente al mio di funerale.

@ Slowhand : spero che tu possa realizzare il tuo desiderio il più tardi possibile :)

@ Cris : cosa saremmo senza un pò di ironia ? Molto bello il verso di Lorca.Un abbraccio :)

@ Ezzelino : il contropiede a centovent'anni te lo sottoscrivo.Sperando di non essere ancora lì in mezzo al campo a randellarti per non farti arrivare in area :)

m4ry ha detto...

Non essere così modesto...possiamo curare insieme qualche dettaglio, e poi vedrai che anche il tuo sarà un vero evento !!! :))))

Sandra M. ha detto...

Il libro è QUESTO e, se vuoi,QUI trovi un'anteprima.
Macca
:O))

m4ry ha detto...

Avevo dimenticato un dettaglio importantissimo !!!! Durante il rinfresco commemorativo devono essere servite esclusivamente pietanze realizzate seguendo fedelmente le MIE ricette !!!

Sarah ha detto...

...e io che per "partecipazione" sentita volevo di nero vestirmi e piangere, urlare, strapparmi i capelli. E questo è un gesto assai ottimistico perchè vorrebbe dire che schiatto DOPO di te :) La morta va presa un pò con ironia, mi piace quel che hai scritto, te lo dice una che spesso si fa atterrire dal pensiero del distacco terreno.

Ledy ha detto...

Se vuoi al tuo funerale porto le bandierine del Milan...che ne dici? ;)))
ciao