domenica 5 febbraio 2012

LANA DEL REY – BORN TO DIE

Immaginiamo una corda e immaginiamo che questa corda sia il pop. Sospendiamola su un baratro, legandola a due opposte estremità.Ora chiediamo al musicista equlibrista di percorrerla tutta. Il rischio, se cade a destra, è quello di precipitare nel vuoto del mainstream ( canzonette di plastica buone per la truppa e quindi anche molto redditizie ); se cade a sinistra,  il rischio è  invece quello di perdersi nell’abisso dell' alternative ( canzoni di qualità con annessa predica nel deserto  e seguito di nicchia ). Ma se il nostro musicsta riuscirà a rimanere in equilibrio, molto probabilmente avrà fatto bingo. La figura retorica di cui sopra spiega bene la sostanza del pop proposto da Lana Del Rey, giovane dal talentuoso songwriting ( nasce a New York nel 1986 ), capace di comporre canzoni di trasversale interesse, che piaceranno tanto a chi cerca nella musica solo la leggerezza del divertimento, quanto a coloro che sono perennemente alla ricerca di qualità. Lana è brava, anzi bravissima, e questo è meglio chiarirlo da subito, visto che esigenze di marketing la propongono al pubblico con un look tanto abusato da poter indurre a istintivi errori di valutazione. Così, a uno sguardo superficiale, quel faccino dall’espressione a metà tra pudica collegiale e sgamatissima Jessica Rabbit , potrebbe farci pensare a una Katy Perry più sobria o a una Adele meno voluttuosa. E sarebbe un errore gravissimo. Perchè la ragazza è tanto brava che gli si perdonano volentieri anche i rari e ingenui  ammiccamenti alle due colleghe più famose ( “ National Anthem “ ). “Born to Die” è infatti un disco ricco di intuizioni, di architetture melodiche che suonano attualissime pur sfuggendo alle ovvietà di un suono preconfezionato da Mtv. Anzi, le cose migliori del cd si rivolgono al grande pubblico ma senza tradire una coerenza compositiva che vira spesso in una malinconia dai connotati crepuscolari, quasi dark. In tal senso la dice lunga il gothic – pop della title track, in cui un sinuoso arrangiamento d’archi accompagna la voce dolente di Lana tra accordi in minore e seducenti languori notturni. Non è da meno la scansione metrica in crescendo della superba “ Blue Jeans “, che suona quasi come una rivisitazione moderna di “ Wicked Game “di Chris Isaak ( ricordate ? ). Se “Darkness Paradise “ e “ Summertime Sadness “ sono due episodi deliziosamente pop che fanno pensare alle migliori ballate della signora Ciccone ( un’ideale passaggio di testimone ? ), “ Million Dollar Man “ spariglia nuovamente le carte in tavola, imbrigliando in un cantato molto femme fatale ammiccamenti da torch song e sensualissimo soul fuori dal tempo. La canzone migliore del lotto resta però il primo singolo estratto dall’album, “ Video Games “, per il quale mi permetto una pisciatina fuori dal vaso, raccontandovi di un gioiello pop talmente luminoso da far gridare al miracolo. Sono giorni che non smetto di ascoltarla e l’unico aggettivo che mi viene in mente è sublime. Quindi, mettete nel lettore il cd, innamoratevi di Lana, e poi segnatevi il nome di questa ragazza praticamente agli esordi. Perché, sono certo, in futuro ne sentiremo parlare a lungo.

VOTO : 7,5



Blackswan, domenica 05/02/2012

28 commenti:

Massi ha detto...

Sarà,ma a me non è piaciuta

Blackswan ha detto...

Massi : miiii! Sei proprio un rocker fatto e finito ! :)))

Melinda ha detto...

L'ho scoperta da poco, credo sia molto particolare. Mi piace molto l'atmosfera che crea con la sua voce.

qualcosascrivo ha detto...

Ho adorato questa canzone dal primo momento in cui l'ho sentita, un paio di mesi fa :)

Massimo ha detto...

La conosco grazie a te, in questo momento. Non è la prima volta che succede:)
Che dire? Oltre che bella ha sicuramente fascino e personalità. Voce particolare e seducente, canzone elegante e di buona atmosfera.
La terrò d'occhio

grazie

Martux

Adriano Maini ha detto...

Sono sempre piu' attratto dalla tua competenze tecnica e dalla tua passione in materia!

Roberto ha detto...

La canzone mi è piaciuta, e vedrò di approfondire il discorso. Grazie, perché non ne sapevo nulla!
Buona serata :)

Spicy.Ginger.Ale ha detto...

Non la conoscevo, la canzone è molto interessante, una voce avvolgente, mi è piaciuta.

Greis ha detto...

Da Lana in quanto tale mi aspettavo una voce CALDA non dolente.
Scherzi a parte, mi piace ;)

Queen ha detto...

ne ho sentite due e mi sembrano uguali, tipo che ho dovuto controllare bene di non aver ascoltato la stessa cnazone due volte
Al primo ascolto non mi ha convinto ma potrei innamorarmene follemente, di solito succede così ;)

persogiàdisuo ha detto...

Ne ho parlato anche io in qualche post fa. Un album interessante.

La firma cangiante ha detto...

Se ne sente parlar bene in ogni dove.. non è tanto il mio genere, però un ascoltino magari

Lucien ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Lucien ha detto...

All'inizio l'avevo sottovalutata: avevo proprio ieri in sottofondo le sue canzoni nel pc mentre lavoravo e ascoltavo distrattamente (cosa che non faccio mai quando un disco mi interessa veramente). Alla fine mi è venuta voglia di riascoltarlo. Molto calzante il paragone del filo, anche se ascoltandola in un paio di esibizioni dal vivo, c'è qualcosa che non mi convince. Poco naturalezza; forse un po' troppo pianificato al tavolino.

Euterpe ha detto...

Ammetto che video games è un pezzo azzeccato e di sicuro impatto.
Dell'album ho ascoltato solo il secondo singolo Born to die che oggettivamente non mi ha entusiasmato , l'ho sentita cantare un brano dal vivo e mi ha piuttosto deluso come capacità vocali.
Al momento Adele dal mio punto di visto è di un altro pianeta.
Stando sempre nel pop e senza voler scomodare paragoni ingombranti ricordo che 15 anni fa c'erano Celine Dion , Mariah Carey e Whiteny Houston alle quali queste nuove , per il momento , non possono dare neanche del voi.

gianf ha detto...

Lei è carina, il titolo del disco promette bene, il problema è la canzone decisamente scarsa.

Nella Crosiglia ha detto...

Mai sentita... ma a primo urlo, una voce particolare, che mi ricorda qualcuno che ora mi sfugge...Vediamo il proseguo e cerchiamo di essere ottimisti, perchè il panorama femminile è sempre in crisi rispetto ai maschietti. Ragazza carina, rovinata come sempre dagli americani con il botox alla Barbie! Peccato!

Elle ha detto...

Ieri proprio non mi piaceva, forse non era il momento. Oggi la sto riascoltando e la voce è particolare, mi piace in sottofondo mentre scrivo, cioè rigorosamente senza guardarla in faccia perché davvero sembra una di quelle ragazzine pop tutta scena e niente arrosto.
Born to die e Million dollar man sono quelle che mi piacciono di più, e forse un'altra ma me la son persa...

Anonimo ha detto...

Non mi è piaciuta moltissimo, diciamo che non è proprio il mio genere musicale, ma non si sa mai. Magari cambio idea ;)

Pier(ef)fect ha detto...

non mi piace, è inutile... non sento originalità, vedo solo mossette che cercano di cavalcare un'onda da cavalcata da Adele, col plus che questa Lana ha la pretesa di essere considerata bella e affascinante...

Cannibal Kid ha detto...

grandissima lana!
già un personaggione, l'hanno persino parodiata al saturday night live! :)

io al momento sto in fissa con il pezzo "Radio", ma almeno metà album è a livelli altissimi.
se durerà o meno non lo so, però di sicuro questo è uno dei dischi pop dell'anno

face ha detto...

non mi fa impazzire comunque lo ascoltero' ....bella topa di sicuro!:)

Blackswan ha detto...

@ Melinda : esattamente come per me :)

@ Domani : io non smetto di ascoltarla :)

@ Martux : mi fa piacere.Ovviamente il boss è un'altra cosa, ma ogni tanto un passeggiata in altri lidi riserva piacevoli sorprese

@ Adriano : grazie mille:) Diciamo che c'è più passione che competenza.

@ Roberto : grazie a te. Mi pare davvero un pop diverso dagli altri, molto meno prevedibile.

@ Spicy : benvenuta e felice che la canzone ti piaccia. e sicuramente si, una gran bella voce

@ Grace : in quel pezzo ho percepito toni di sofferta malinconia. E' un'opinione ovviamente :)

@ Queen :c' una certa coerenza di linguaggio in tutti e tre i singoli, quindi è assolyutamente plausibile quello che scrivi

@ Perso : dopo, passo a leggere il tuo post :)

@ Firma : non è tempo sprecato.Anche io ho gusti decisamente rock,ma una fuitina in un altro genere ci sta :)

@ Lucien : concordo.Il pop ha poche possibilità di esprimersi con la naturalezza del pop.Ho letto anche di qualche pessima esibizione dal vivo.Però, la ragazza mi pare che abbia idee e talento.E poi è giovane: si farà.

@ Euterpe : aggiungo alla lista Macy Gray,Erikah Badu e la Madonna di qualche anno fa.Altri pianeti, ovviamente.

@ Gianf : a me non pare così scarsa.Comunque, il brano va contestualizzato in ambito pop, magari un pò troppo lontano dai nostri gusti.

@ Nella : il problema è l'industria discografica che per vendere si aggrappa a usurati clichè.

@ Elle : stesso discorso fatto per Nella.Se mi fossi soffermato solo all'aspetto, avrei girato al largo.Poi, la curiosità di scoprire è troppa e alla fine, sono rimasto contento :)

@ Nora : Anche i miei gusti vivono in un altra dimensione, ma non mi dispiace provare nuove esperienze.Comunque, quando eccedo nel pop, poi compenso con dosi massice di jesus Lizard :)

@ Pier : intanto, benvenuto.:) Non credo sia una sua pretesa, quanto piuttosto uno stereotipo proprio del music bussiness ( soprattutto pop ) quello di vendere oltre alla musica anche l'immagine.Triste, ma funziona così.

@ Marco : sapevo che l'avremmo pensata allo stesso modo.:) Questo, a prescindere dal personaggio, è pop di qualità.

@ Face : sul dato meramente estetico non posso che essere d'accordo :)

Elle ha detto...

Infatti per non lasciarmi incantare dai suoi occhioni e dalle sue labbrine, ci ho aperto sopra una pagina bianca, ho iniziato a scrivere e Lana l'ho ascoltata e basta, so' troppo ffurba :)

Massi ha detto...

@Blackswan:Non sono uno che dice no a priori e che non presta attenzione a quello che c'è in giro nei generi differenti dal mio (pensa che a me piace John Mayer), ma quando la scintilla non scocca al primo ascolto è difficile che scocchi dopo

lozirion ha detto...

Ottima davvero! Sono in fissa pure io in questi giorni.... Gran post fratello! ^_^

Queen ha detto...

sappi caro mio, che alla fine sono caduta nel buco, e non riesco a smettere di ascoltare Born to die, mannaggi' a quando mi sono fatta convincere ;)

Anonimo ha detto...

Canzoni orecchiabili, buoni arrangiamenti. Imho, un sapiente esperimento pop zeppo di invenzioni posticce e già sentite. Roba che luccica per l'involucro, meno per il contenuto.