lunedì 13 febbraio 2012

PILLOLE IBERICHE

Molta carne al fuoco durante queste settimane in terra iberica. E molta puzza di fumo. Non di fumello buono e fresco, pero' e purtroppo, ma solo puzza acre di bruciato. Cerchero' di riassumere come posso in ordine sparso. 

Iniziamo dalla Politica. Dopo quasi due mesi di governo, il PP fa il primo regalone agli amici imprenditori. Mascherato come riforma del lavoro che stimoli la ripresa e  la lotta contro la disoccupazione, arriva il licenziamento piu' facile ed economico. Il conteggio per indennita' di fine rapporto, passa da 45gg per anno di servizio a 33gg, con un massimo di 24 mesi. Inoltre, state seduti Killers, perdite o riduzione del fatturato (!!!)  durante 3 trimestri consecutivi  saranno sufficienti alle aziende per procedere a licenziamenti, senza autorizzazione amministrativa (i cosidetti ERE - expediente regulacion empleo - devevano essere autorizzati dal Ministero del Lavoro). Anche il settore pubblico, qualora si trovi a fronteggiare 9 mesi consecutivi di deficit di budget, potra' fare licenziamenti collettivi pagando una indennita' di 20gg per anno. Infine, tenetevi saldi alla sedia Killers, si protranno ritoccare i salari dei lavoratori se per tre trimestri consecutivi cala il fatturato. Non se si registrano perdite. Se cala il fatturato. La Merkel al leggere la notizia e' stata presa da un orgasmo multiplo, cosa che non aveva mai sperimentato in vita sua (mi riferisco all'orgasmo, non al multiplo) mentre Sarkozy non ha potuto frenare un'erezione della quale ha subito approfittato Carla.
Scherzi a parte, qualcuno mi spieghi per favore, quale sia il nesso tra licenziamento facile ed economico ed aumento del tasso di occupazione. Mentre Bruxell applaude, i sindacati organizzano manifestazioni che la polizia si diverte a presidiare e a soffocare per colpa dei soliti estremisti violenti. Ma come se non bastasse, il primo ministro Rajoy, pensando pure all'amico clero (volutamente in minuscolo), prepara una serie di riforme per affossare  le poche cose buone che Zapatero ed il suo governo erano riusciti a fare in otto anni di malgoverno. In programma cambiamenti sostanziali per la legge sull'aborto e sul matrimonio dei gay (Rajoy in prima persona ha presentato un ricorso per incostituzionalita' quando era all'opposizione).  Vedremo cosa combineranno. Nel frattempo, gli arcivescovi spagnoli dormono sonni piu' tranquilli: il matrimonio blasfemo ed irritante tra persone dello stesso sesso ha le ore contate.


Passiamo alla Giustizia, e qui Blackswan ed Ezzelino piu' tecnici di me, mi potranno aiutare ad esprimere giudizi, qualora abbiano avuto modo di seguire il caso dall'Italia. Il famoso Giudice Baltasar Garzón (quello che cerco' di fare condannare Pinochet per reati contro umanita', se vi ricordate, ma anche quello che investigo' i crimini di ETA) viene condannato dal Tribunale Supremo ad 11 anni di inibizione per  abuso di potere, avendo autorizzato le intercettazioni dei dialoghi tra avvocato e imputato durante l'inchiesta della cosidetta trama Gurtel. Inchiesta sulla corruzione che vedeva molti imputati del PP. Non entro nei tecnicismi, ma quando vedo un giudice condannato proprio mentre lavora ad inchieste che riguardano corruzione politica e stragi genocide della guerra civile, mi chiedo cosa ci sia davvero sotto. E sento puzza di bruciato. La carriera del giudice e' praticamente finita e la campagna mediatica delle televisioni del PP (Telemadrid su tutte) e' stata a dir poco scandalosa. Soprattutto ho il terrore che un certo fascismo non sia mai morto. Inutili le proteste di migliaia di persone andate in strada subito contro la sentenza. Molti figli delle vittime del franchismo che avevano riposto la speranza di verita' nel giudice dovranno aspettare ancora molti anni prima di vedere condannati almeno moralmente i carnefici e soprattutto prima di sapere dove siano stati seppeliti (in quale fossa comune) i propri cari. Molto probabilmente, non lo sapranno mai.

Sempre sulla giustizia, il marito della secondogenita del Re Juan Carlos, il Duca di Palma Inaki Urdargarin, e' indagato per varie frodi. Pare che l'ex giocatore di pallamano tramite varie fondazioni e/o associazioni si divertisse ad arricchirsi con fatturazioni false (una rapporto consulenza di 8 pagine al Villareal FC per ~600mila euro tra  piu' eclatanti). Ma soprattutto usava il nome della casa reale per "convincere" i potenziali clienti ad usare i propri servizi. Mentre il Re assicura, durante il discorso di auguri di Natale, che la giustizia e' uguale per tutti, i giudici hanno concesso settimana scorsa che le dichiarazioni del fantasioso ex pallamanista non siano video registrate, per paura che possano cadere in mano alla stampa. Bel modo di applicare il principio di uguaglianza.




Ed eccoci allo Sport. Contador, il ciclista campione di Francia, Italia e Spagna viene condannato per doping. Colpevole una sostanza proibita dal nome  impronunciabile rinvenuta nelle analisi durante il tour di Francia del 2010 (che peraltro la sentenza gli toglie). La Spagna intera insorge scandalizzata. Contador dichiara con lacrime agli occhi di essere pulito e di esserlo sempre stato, ripete che la colpa e' di un filetto di carne contaminato ed imprudentemente ingerito, e che ricorrera' e continuera' a lottare.  Avendo pochissima passione per il ciclismo non mi sono interessato molto al caso e non ne conosco idettagli legali/sportivi, ma anche in questo caso sento puzza di sentenza politica "alla francese".

Rimanendo nello sport, il Barcellona ha perso ed il Real Madrid ha vinto, andando a +10 in classifica. Almeno qualche buona notizia al di qua dei Pirenei !! 


Hasta pronto killers!


 Offhegoes 13.02.2012

8 commenti:

Ezzelino da Romano ha detto...

Hasta siempre a todos los companeros de Espana!
Andiamo con ordine, o quasi.
La possibilità di licenziare a fronte del calo di fatturato mi sembra un'evoluzione splendida.
Tra un po' verrà introdotta la facoltà di licenziare se la moglie del manager gli si nega, o se la squadra del cuore perde, o se Marte entra in Capricorno, perchè no.
Che tipo di modello di relazione sociale abbiano in mente questi cazzoni è chiarissimo.
Capisco meno che cosa vogliano fare della società nel suo insieme, perchè è chiaro che se la gente deve essere sottoposta ad una roulette russa del genere nessuno più sarà così temerario da mettere al mondo dei figli.
Undargarin mi pare che l'abbia fatta parecchio fuori dal vaso, ma per quanto concerne i giudici bisognerebbe sapere di quali dichiarazioni parliamo e quale sia il loro regime giuridico in Spagna.
Se sono dichiarazioni nel corso delle indagini, come mi pare di capire, e la disciplina è analoga alla nostra, in effetti dovrebbero essere segretate.
Poi se mi dici che di solito non lo sono e in questo caso sì, ovviamente sono con te nel ritenere che si usino due pesi e due misure.
Su Contador non so che pensare, ma un ciclista professionista l'ho conosciuto.
E a precisa domanda mi ha risposto che non ce n'è uno che non si bombi come un cavallo, e che della salute non gliene frega assolutamente niente a nessuno perchè pur di vincere il Giro dei bar del Giambellino sarebbero disposti a farsi un mese di ospedale.
Per il calcio, ho la sensazione che il Barca sia un po' logoro, vuoi per un giustificabile senso di appagamento vuoi perchè (forse) la farmacia catalana ha gli scaffali vuoti.
Mai visto una squadra correre così a manetta per tre-quattro stagioni di fila.
Chiudo con Baltasar Garzon.
Che ha la mia stima e la mia ammirazione per le molte coraggiose inchieste che ha condotto.
Vergogna a chi usa il potere per zittirlo, corrotti e/o fascisti che siano.
Però quando sento che un magistrato autorizza l'uso processuale delle conversazioni intercettate tra un indagato, o imputato, ed il suo difensore, mi si rizzano anche i peli che non ho.
Uno stato di diritto non può permetterlo.
E' molto semplice ed è tutto qui.
Il che non toglie nulla alla lotta di chi vuole risposte su un passato ancora troppo oscuro.
Ma non esiste che uno ascolti ed utilizzi frasi scambiate tra imputato e difensore.
Assolutamente.

Elle ha detto...

In Spagna c'è una legge sul matrimonio dei gay?
In Spagna il matrimonio gay è previsto dalla legge??
In Spagna persone dello stesso sesso si possono sposare!
In Spagna è permesso e possibile e normale sposarsi con persone dello stesso sesso!!
Ma è fantastico!
.. scusa Offhegoes, non mi sono inceppata, volevo solo cogliere l'occasione di dire alcune frasi coi verbi al presente prima della regressione..

Blackswan ha detto...

Il quadro che hai delineato di ciò che sta avvenendo in Spagna ricorda molto da vicino la sventurata situazione italiana.Nè più nè meno.Se da una parte non posso che essere d'accordo con Ezzelino su Garzon ( che ammiro profondamente per tutto quello che ha fatto per il suo paese e,più in generale, per l'umanità ), provo un'insostenibile moto di sconforto per il paventato ( e temo imminente ) ritorno al medioevo orchestrato dalla cricca fascioclericale.Coprono gli stupri di bambini e intrallazzi mafiosi che mettono i brividi ( vedere le ultime meravigliose rivelazioni di casa nostra ), ma poi sono così impudici da condannare l'amore omosessuale.A questi bisognerebbe sparargli ( se le pallottole non costassero tanto ).

Adriano Maini ha detto...

Un quadro ancora più preoccupante di quanto sinora avevo capito dalle mie letture!

francesca ha detto...

anch'io sento una terribile puzza di bruciato.... ma credo che rimarrà solo la puzza,ciò che va a fuoco pubblicamente non si saprà mai. D'altra parte è un film già visto,noi italiani ci siamo ormai abituati poi se alcuni di noi non ci stanno è un altro discorso che però non interessa a nessuno.

Lady Left ha detto...

Io mi son sempre dichiarata pacifista, ma di fronte a cose come tutte quelle che hai scritto...beh, un pensierino sul ritenere legittimo l'uso della violenza mi viene.
Ma quanto ancora siamo disposti a sopportare?

Offhegoes ha detto...

@ Ezzelino: sul Barca...insinui doping catalano??? ;))
su Urdangarin pare che fosse prassi registrare le testimonianze. Vedremo come finira'. Intanto Juan Carlos lo ha spedito in "esilio volontario" negli USA. Il Re pare sia parecchio incazzato per la faccenda.
Sul ciclismo concordo, ho sempre pensato si dopassero come muli, tutti nessuno escluso...ma quando si fanno queste generalizzazioni mi sento un po' Craxi..tutti colpevoli = tutti innocenti...
SU Garzon, tema delicatissimo. Concordo che il dialogo tra avvocato e difeso sia sacrosanto. Ma non ti puzza lo stesso che tutto cio' avvenga proprio mentre indaga corruzione del PP e memoria storica della guerra civile? Chiamami pure demagogo o paranoico complottista, ma continuo a sentire puzza. ;)

@ Blackswan: inutile dirti come sono d'accordo con te su tutto, soprattutto sulla necessita del ritorno dei forconi. La cricca fascioclericale dovrebbe finire come la bastiglia.

@ Elle: ironia amara la tua ;) ...regressione e' il termine perfetto ;))

@ Adriano: spero non averti depresso oltre!

@ Francesca: abituarsi al peggio e' il peggio che possa accadere all'anima umana

@Lady Left: una sola parola: BASTIGLIA!!!

Ezzelino da Romano ha detto...

Sui ciclisti, relata refero.
Ho fatto la domanda perchè eravamo entrati in confidenza e per la verità questo aveva smesso di correre da un anno e mezzo quindi parlava forse più a cuor leggero.
A un certo punto gli ho anche detto: ma se non si bombasse più nessuno, non vincerebbe comunque il più forte?
Mi ha guardato come fossi un mentecatto...
Su Garzon la puzza la sento eccome, ma pure lui doveva stare più attento.
Scivolare su una roba del genere è indifendibile, al punto tale che mi chiedo se non sia stata una mossa per liberarsi dell'inchiesta.