lunedì 15 ottobre 2012

ROCK PILLS

THE OUTLAWS - IT'S ABOUT PRIDE
Genere : Southern Rock
Negli anni d'oro del Southern Rock, gli Outlaws formavano la seconda linea di fuoco, dietro a quella formata da campioni del calibro di Marshall Tucker Band, Almann Brothers e Lynyrd Skynyrd. Eppure, nonostante non fossero famosi come i gruppi appena citati, avevano un ottimo seguito e potevano vantare un triplete chitarristico ( Hughie Thomasson, Henry Paul e Billy Jones ) da fantascienza. Con il passare degli anni, e a seguito di fuoriuscite e vari cambi di formazione, il marchio dei fuorilegge si è sbiadito e impolverato non poco, tanto che è con un certo stupore ( e un pò di nostalgica diffidenza ) che mi sono approciato all'ascolto di It's About Pride. Il disco, tra l'altro, inizia male, dal momento che Tomorrow's Another Night e Hidin' Out In Tennessee sono due brani privi di mordente, assai stantii nei contenuti e tagliati ad hoc per il passaggio radiofonico. Poi, le cose migliorano ( e tanto ) con la lunga title track, una ballata elettrica che riporta in auge gli antichi fasti grazie a un assolo di chitarra finale a dir poco incendiario. Il resto del disco, salvo qualche momento un pò anonimo, è piacevole e pur non toccando vette straordinarie, canzoni ben riuscite come Born To Be Bad e Right Where I Belong regalano agli Outlaws il punticino necessario a raggiungere la sufficienza piena.
VOTO : 6  


CHATAM COUNTY LINE - SIGHT & SOUND
Genere : Bluegrass, Alt Folk
Chi ama le string bands e il revival del folk, invece di perdere tempo dietro ai sopravvalutati Mumford & Sons, faccia attenzione a questi Chatam County Line. Che sono americani ( e girano quindi più dalle parti del bluegrass ), somigliano un pò agli Avett Brothers, ma sono qualitativamente migliori. Sight & Sound, cd live + Dvd live, rappresenta un'ottima occasione per apprezzare il repertorio di questa giovane band ( in circolazione già da qualche annetto ) alle prese con un pugno di canzoni che lasciano a bocca aperta per intelligenza di scrittura e cristalline soluzioni melodiche. Meglio precisare subito che i Chatam County Line non sono dei puristi ( piaceranno quindi anche a chi non mastica il genere ) e l'approcio al Bluegrass vive prevalentemente nel modo di suonare e nella strumentazione utilizzata : durante il live act i quattro ragazzi stanno in piedi innanzi allo stesso microfono, suonando chitarra acustica, banjo, fiddle e contrabbasso. Loro sono tecnicamente bravissimi e certe canzoni, su tutte Birmingham Jail, Alone in New York e The Carolinian danno assuefazione, tanto che bisogna farsi violenza per smettere di ascoltarle. Il cd non è facilmente reperibile, e si trova solo d'importazione. Costa un pochino, ma ne vale senz'altro la pena.
VOTO : 8


BRIAN SETZER - ROCKABILLY RIOT ! LIVE AT PLANET
Genere : Rockabilly
Onore e gloria a Brian Setzer e ai suoi Stray Cats, che a inizio anni '80 proteggevano le nostre orecchie dalla dilagante plasticaccia synth pop, grazie a una proposta musicale molto retrò ed estremamente affascinate. Contrabbasso, batteria e chitarra, e il timbro sornione di Brian a regalarci singoli memorabili come Rock This Town e Runaway Boys. Oggi, gli Stray Cats non ci sono più e Setzer ha pubblicato in solitaria qualche album, l'ultimo dei quali, 13, risale al 2006. Live At Planet non toglie e non aggiunge nulla a una carriera i cui momenti magici si sono esauriti ormai da una ventina d'anni, eppure il risultato è più che soddisfacente. Una band in stato di grazia per dinamismo ed efficacia, strapazza classici senza tempo quali Great Balls Of Fire di Jerry Lee Lewis, Folsom Prison Blues di Johnny Cash e Put Your Cat Clothes On di Carl Perkins, propone alcuni brani del repertorio solista di Setzer e regala ai fans una luccicante versione di Runaway Boys. Divertente.
VOTO : 6,5

Blackswan, lunedì 15/10/2012

4 commenti:

Irriverent Escapade ha detto...

Black, sotto Brian Setzer serviva una bella eichetta Nostalgia: sai che quando portavo la cresta, la atteggiavo a banana in suo onore? Grandissimi ricordi gli Stray Cats, in quegli anni mi sentivo un po' snob ad ascoltare Rockabilly. Ioba Brian darei 8 al ricordo...
Che belli i Chatam County, sembrano un gruppo di colleghi che si ritrovano a suonare ospiti del loro locale preferito, un po' come Ally McBeal e i suoi colleghi cantano nel bar sotto l'ufficio... peró questi sono davvero bravi e mi piacciono non poco. Posso dire bravo anche a colui che sa distinguere un banale violino da un ben piú pregiato fiddle??
Gli Outlaws mi sono sempre piaciuti per il loro non essere di prima grandezza (i mediani della situazione) e per il loro nome.
E vai che anche stavolta siamo a tre su tre(con Brian che vale doppio, poi)

m4ry ha detto...

Mi piacciono molto i Chatam County Line. Li trovo piacevoli e per certi versi divertenti..o forse sono loro a dare l'idea di divertirsi e quindi ti diverti a tua volta. Sono più affini ai miei gusti musicali, a ciò che mi piace ascoltare. Ecco, per farla breve, è un disco che comprerei più che volentieri.
Brian Setzer mi riporta troppo indietro..e ora, in questo momento particolare, ho solo voglia di andare avanti.
Gli Outlaws si lasciano ascoltare volentieri, ma non sono ciò di cui ho bisogno ora ( ho apprezzato molto la parte finale del pezzo, quello in cui accelera il ritmo..è davvero coinvolgente )

lorenzo ha detto...

Bello e coinvolgente il finale di It's about pride e anche i Chatam county line. Gran belle segnalazioni, grazie!

Massi ha detto...

Sono ancora vivi gli Outlaws? Conosco poco,ma li conosco e non mi dispiacciono,mentre per Setzer e gli Stray Cats ho avuto una vera passionaccia molti anni fa e mi fa sempre piacere sentirli