domenica 14 ottobre 2012

TELEFILM VINTAGE : ATTENTI A QUEI DUE


C’era un tempo, i più giovani di voi stenteranno a crederlo, in cui non esistevano cellulari, computer, giochi elettronici e pay tv. Non esistevano nemmeno Mediaset, La7 e Sky, e i canali televisivi si contavano sulla punta delle dita della mano di un monco : Rai1, Rai2 e la Svizzera Italiana ( solo successivamente si aggiunsero Rai3 e Capodistria. Il palinsesto era quantitavamente modesto, ma la qualità della programmazione era di ottimo livello. Nessun reality show, nessun programma trash che insegnasse a vestirti, truccarti e andare di corpo con regolarità, nessun talk show di parolai dal Q.I. sotto zero. Era una televisione ingenua come lo eravamo noi, ed era incredibile come un bambino potesse sedersi davanti al tubo catodico senza dover fare i conti con il bollino rosso “parental advisor “, zinne e culi che spuntano come funghi dopo una giornata di pioggia e raccapriccianti scene di violenza ( che oggi vengono servite con assoluta nonchalance all’ora di cena per accompagnare du’ spaghi al pomodoro ). Più che per i cartoni animati, io strippavo letteralmente per i telefilm, che ai tempi importavamo da inglesi e americani, e che iniziarono a essere mandati in onda sulla tv di stato nella prima metà degli anni ’70. Uno tra i più divertenti e appassionanti era Attenti A Quei Due, che ricordo essere un appuntamento pressoché imperdibile della domenica pomeriggio. 

La serie, interpretata da due star del cinema internazionali del livello di Tony Curtis e Roger Moore, era il più classico dei polizieschi per famiglie: nessun efferato omicidio, nessuna scena grandguignolesca, nessun genio della scientifica che risolve il caso analizzando peli pubici, ma scazzottate, inseguimenti, qualche, vagamente allusiva, chiappa al vento e soprattutto molto humor. I protagonisti erano il nobile inglese Brett Sinclair ( Roger Moore ), raffinato, colto, elegante e dotato di britannico aplomb, e il ricco self made man americano Danny Wilde ( Tony Curtis ), che al contrario del suo partner era estroverso, caciarone e rissoso. La trama gialla, in realtà, era solo un pretesto, e il telefilm si reggeva soprattutto sull’interazione – contrapposizione tra Wilde e Sinclair, i cui antitetici caratteri, il diverso ceto sociale di provenienza e gli opposti stili di vita erano sempre motivo di scanzonato antagonismo e gustosi siparietti. Soprattutto all’inizio della serie, ero affascinato dalla calma olimpica e dal savoir faire di Roger Moore, e ricordo che i miei tentativi di emulare il personaggio ( tentativi tutti miseramente falliti ) arrivarono al punto che iniziai ad andare in giro con una cravatta ascot presa in prestito da mio padre e ad atteggiarmi da perfetto cicisbeo ( anche se in realtà il portamento un po’ grezzo e una certa esuberanza nei modi mi trasformavano in un Danny Wilde fatto e finito ). 

Tutti quelli che hanno seguito con passione la serie ( che oggi viene trasmessa su un canale di Sky, Fox Retrò, e si può acquistare per intero in dvd – io ce l’ho, oh yes ! ), sanno che il momento clou del telefilm non era la puntata vera e propria ma la sigla iniziale.La ricordate ? Le foto di Roger Moore e Tony Curtis che scorrono affiancate una all’altra e la fascinosa e un pò malinconica musica di John Barry ( è morto lo scorso anno, pace all’anima sua ), straordinario compositore che in carriera vinse ben quattro Oscar per la miglior colonna sonora ( Nata Libera, Il Leone D’Inverno, La Mia Africa e Balla Coi Lupi ). Ecco : si poteva anche perdere la puntata, ma quella sigla iniziale, mai. Il tema di The Persuaders ( questo il titolo originale della serie ) era, e a mio avviso rimane tuttora, la più bella musica da telefilm mai ascoltata.



Blackswan, domenica 14/10/2012

25 commenti:

Elle ha detto...

Mai sentiti nominare, mai sentita questa musica. Come disse qualcuno, io sono giovane ;) ma soprattutto, io sono della scuola di Derrick.

Blackswan ha detto...

@ Elle : Derrick ? Stai parlando davvero del telefilm più noioso della storia ? :)))Ti perdono tutto solo perchè sei simpatica e gggiovane :)

Elle ha detto...

Beh, è tedesco, non anglo-americano, di che ti stupisci?
ps. e non scordare le musiche psicopatiche ;)

Nella Crosiglia ha detto...

Altro spunto gradevole di vita vissuta di Black... Sai che non me li ricordo..eppure io non sono "ggggiovane" e in quanto a simpatia dipende tutto dai gusti altrui, ma penso di avere una buona dose di stronzaggine, smorzata un po' dall'auto ironia....quindi il perdono sarà molto più sofferto!
Ottima la musica che per aumntare la pena , non ricordavo per nulla..

S. ha detto...

Bellissimi :) li ricordo con tanta gioia e letteralmente adoravo la sigla...tant'è che con una mia amica facemmo qualche secolo fa, un corto, scopiazzando alla grande l' affiancamento delle nostre due vite/foto/personalità, una cosa pietosa ovviamente, ma che ancora fa stramazzare dalle risate chi lo vede...lei sperimentava, adesso e' una brava regista :) ciao Nick

qualcosascrivo ha detto...

Mi sa che mi sono persa una tappa fondamentale della storia dei telefilm.
PS: cavolo, scritto da dio...

La firma cangiante ha detto...

Purtroppo non li ho mai visti e se li ho visti non li ricordo. Un recupero che mi piacerebbe davvero fare...

Irriverent Escapade ha detto...

Bellissime le domeniche pomeriggio con la sigla di "Attenti a quei due" eh si perchè il telefilm era veramente accessorio alla fantastica sigla iniziale.
Da quando ho ritrovato la serie su Fox me la guardo in lingua originale (con la famiglia che si sfrantuma intorno a me..) è come definire al 100% la visione (doppiata) di quando ero bambina.

Interessante lo spunto della cravatta Ascot...potrei offrirlo come alternativa alla tee shirt di GG...

Irriverent Escapade ha detto...

Piccolo ripensamento: la Ascot come bandana....GG forever!!!!!
Ah ah ah ah ah

m4ry ha detto...

Grandissimo telefilm :) Ed effettivamente la sigla è una gran bella figata :) Su Fox retrò sto ritrovando telefilm fantastici..non so perché, ma i telefilm di una volta avevano una marcia in più..o forse è la solita "nostalgia canaglia" che mi frega ?? :D
P.S. Il mio preferito era Tony Curtis..mi è sempre piaciuto parecchio come uomo..con quella sua faccetta impertinente ;)
P.P.S. Perché non abbinare una bella cravatta ascot ad una delle tue t-shirt rock ?? Ma sai che stile unico ed inconfondibile ?? :PPP

Unknown ha detto...

Dici bene, NOSTALGIA.
Li ricordo bene,una coppia ben riuscita, forse proprio perchè così differenti tra loro.
Ora detesto i telefilm, di qualsiasi genere e l'ultimo di cui non ho perso neanche una puntata è stato 'ER'.
Non ricordavo la musica e ti ringrazio d'avermela ricordata, davvero bella.
Cristiana

Blackswan ha detto...

@ Elle : assolutamente indimenticabili :)

@ Nella : eddai ! Davvero non ti ricordi di Attenti a quei due ? Spero in futuro di riuscire a postare telefim di tuo gradimento :) Sempre vintage, ovviamente :)

@ S.ilvya : mi piacerebbe vederlo! L'idea era assolutamente geniale :)

@ Domani : Mi sa di si :) Grazie, detto da te, mi fa onore :)

@ Cris : è un piacere averti regalato un ricordo :) Anche io non guardo più telefilm.Ma questi due erano davvero mitici :)

@ Firma : Azz...non avrei mai detto...ti facevo molto vintage,come me :)

@ Irriverent : non porto cravatte dal 2005, figuriamoci un ascot.Ma per te potrei fare anche 'sta follia :) In lingua originale ? du palle ! ;)

@ Mary : secondo me, i telefilm una volta erano DAVVERO più belli. Oggi non guardo nulla: dopo due minuti mi fanno venire l'abbiocco. Comunque ne tirerò fuori altri :)

@

face ha detto...

che mito !!mi ricorda ancora la prima puntata quando fanno una gara automobilistica a montecarlo mi sembra....che tempi altro che i reality:)

francesca ha detto...

Li ricordo benissimo ma ... non stravedevo troppo per loro. Li trovavo spacconi e gradassi soprattutto il lord inglese( se non ricordo male).
Uno indimenticabile, che non ho più voluto rivedere per non "sciuparmi" il ricordo d'infanzia (a dire il vero non ricordo l'età e ricordo anche molto poco del telefilm in sè stesso), è "Belfagor, il fantasma del Louvre".
Ciao Black, è bello essere avvolti dalle tue nostalgie.
Francesca

Galadriel ha detto...

Erano la mia passione ma avevo mio figlio che simpatizzava per un'altra copia di scazzottisti Bud Spencer e Terence Hill. Mi sono però vista le repliche anni dopo e mi sono messa in pari..ma ho visto anche tutti i film da oscar di John Barry e serbo ancora la cassetta del film "il leone d'inverno" con una magistrale interpretazione di katharine hepburn in Leonora d'Aquitania...magnifica!
un abbraccio caro Black!

Granduca di Moletania ha detto...

Certo che me li ricordo, porca la pupazza. E come si fa a dimenticarli?
E come si fa a dimenticare che i programmi per i ragazzi iniziavano sol al pomeriggio e duravano si e no due orette.
D'altronde noi avevamo i nostri impegni con il pallone, mica potevamo perdere tutto sto tempo davanti al tubo catodico, no?

Io mi ricordo con grande nostalgia anche una serie di telefilm che si intitolava "Il tessoro del castello senza nome"; erano telefilm che avevano come protagonisti alcuni adolescenti in campeggio che si imbattono in un tesoro nascosto e partono alla sua ricerca. E poi cavalli, go kart, templari, primi baci.
Forse qualcuno si ricorda anche questo.

Un abbraccio a tutti, con tanta nostalgia.

Unknown ha detto...

Oddio...la Svizzera e Capodistria...:)Io "Attenti a quei due" non l'ho mai guardato tantissimo, mi piaceva di più "Cuore e Batticuore"...però Brett Sinclair, che mito!!

Ezzelino da Romano ha detto...

Sinclair e Wilde erano ottimi, ma nego che Derrick fosse noioso.
Aveva i tempi della Germania, più posati di quelli inglesi e tedeschi, una mestizia di fondo tipica della Pallida Madre e, soprattutto, una delle sigle di chiusura più belle di tutti i tempi.
Sempre sul tema vintage, qualcuno ricorda i telefilm che avevano per protagonisti due crociati francesi di cui uno mi pre si chiamasse Thibault o qualcosa del genere?
Derrick noioso, roba da matti...

Ernest ha detto...

davvero altri tempi, c'era più qualità. Lo si capisce anche perchè ogni volta che RaiTeche trasmette qualcosa si guarda volentieri.
un saluto

Irriverent Escapade ha detto...

Eccomi, io ricordo il Tesoro del castello senza nome...ma era quello che aveva la sigla che faceva "Cinque ragazzi in gamba....(nomi dimenticati)...Giorgina che si fa chiamare George..."?

nonno enio ha detto...

Curtis è andaro e Moore è diventato un bel ciccione... ha fatto anche 007, quello che a me non piace.

Sandra M. ha detto...

Urka...guardavamo le stesse "robe". Ma come?...io son più datata, eppure...
Guardavo anche Starsky & Hutch e MagnumPI
Ora non li reggo i telefilm e le varie serie. Come Cristiana , ho seguito solo ER...forse ora non reggerei più manco quello.

Blackswan ha detto...

@ Cris : nemmeno io guardo più telefilm da almeno quindici anni. Ma su Fox Retrò ogni tanto si trovano chicce imperdibili.

@ Face : non mi ricordo se fosse la prima, ma quella puntata me la ricordo bene :)

@ Francesca : belfagor era una meraviglia.Me lo sono ricomprato in dvd. Ne parlerò senz'altro nelle prossime puntate :)

@ galadriel : film stupendo ! Uno dei miei preferiti di sempre!

@ Granduca : ho un vago ricordo di quel telefilm, ma un mio amico lo scorso anno si è comprato tutto il cofanetto in dvd.bei tempi,ragazzi !

@ Beatrix : non mi ricordo benissimo di Cuore e batticuore. ma era con Bruce Willis ? Ho un vuoto...

@ Ezzelino : Derrek era una lagna.Mi padre ci obbligava a guardarlo ( avevamo un solo televisore ) e mi facevo suntuose dormite. Non tanto il ritmo, ma proprio il grigiume delle storie e dei personaggi. Du palle !

@ Ernest : io ormai la televisione non la guardo più.E se proprio devo sono telegiornali e partite.Il resto è pattume.

@ Nonno Enio : il buon Curtis, pace all'anima sua, era un attore fantastico. Credo di aver visto trenta volte Operazione Sottoveste :) OO7 è solo Sean Connery , ovviamente:)

@ Sandra : cara Sandra, abbiamo decisamente visto gli stessi telefilm. Anche io, ora, ho abdicato.

Unknown ha detto...

"Cuore e Batticuore" era quello con Robert Wagner, ovvero Jonathan Hart. La coppia di ricconi detective.Quello con Willis, altrettanto divertente, era "Moonlighting".
Adesso guardo "The walking dead":)

Blackswan ha detto...

@ Beatrix : hai ragione ! E chi se lo ricordava più ! Era molto gustoso anche Moonlighting.Ho visto anche la prima puntata di the walking dead.Mah...