martedì 8 gennaio 2013

ROCK FILES : 500 STORIE CHE HANNO FATTO LA STORIA - EZIO GUAITAMACCHI



Cosa sarebbe successo se Elvis avesse continuato a fare il camionista? E se i Beatles fossero rimasti ad Amburgo? E se Dylan non avesse infilato il jack nella sua chitarra, Hendrix avesse abbandonato l'esercito americano e Morrison non si fosse lasciato convincere da Manzarek a fare il cantante? Probabilmente, il rock non sarebbe esistito. E le vite di tutti noi sarebbero state diverse. Invece, a sessant'anni di distanza dal giorno in cui "un bel ragazzo con le basette" registrò a Memphis una canzone per la sua mamma, il rock'n'roll è considerato una del le più importanti forme artistiche del Novecento, nonché un'invenzione di assoluta rilevanza socio-culturale. Sono tanti i momenti che hanno segnato la storia di questa musica e scandito un'evoluzione stilistica e concettuale che l'ha portata a essere, al tempo stesso, fenomeno di aggregazione giovanile, espressione di movimenti controculturali, voce di nuove tendenze, moda commerciale. Si tratta di fatti, episodi, aneddoti ormai assurti allo status di leggenda ma dei quali spesso non si conosce la reale portata se non addirittura i veri retroscena. 500 di queste storie sono state estratte dai grandi "archivi del rock", selezionate in virtù della loro forza narrativa e dell'alone di fascino che ancora oggi le circonda. Molte hanno davvero fatto epoca, altre sono semplicemente eventi curiosi, eccentrici, originali, a volte anche oltraggiosi o scandalistici, perfetti però per far capire qual è stato l'impatto del rock. 


Ezio Guitamacchi, già autore di numerosi saggi, tra cui Peace & Love e 100 Dischi Ideali Per Capire Il Rock, ci racconta cinquant'anni di musica, attraverso brevi ma coloratissimi quadretti che pescano 500 storie fra leggenda, cronaca e gustosi retroscena.Ce n'è davvero per tutti i gusti : si parte dalle grandi icone del passato, Elvis, Little Richard e Buddy Holly, si attraversano gli anni della beatlesmania, della british invation e del power flower, si cavalca attraverso i mitici anni settanta e il Seattle Sound dei novanta, per giungere fino ai giorni nostri, con le avventure di nuovi eroi quali Amy Winehouse, Coldplay e Arctic Monkeys. La lettura è scorrevolissima, rapida, sempre intrigante (alcuni aneddoti sono davvero curiosi), anche per coloro che non possiedono grandi competenze musicali. Anzi, forse proprio costoro troveranno la lettura più appetibile, dal momento che rappresenta un modo semplice ed efficace per farsi una discreta infarinatura. Per tutti gli altri, quelli che il rock lo masticano seriamente, il libro di Guitamacchi vale semmai come un divertente ripasso, una carrellata veloce di frames relativi a un passato già mandato a memoria. Rock Files, infatti, non è un saggio, non studia e non approfondisce. Tuttavia, restituisce integro il fascino di quelle storie, vere o presunte, che insieme alle belle canzoni hanno contribuito a rendere leggendaria l'epopea rock.

Blackswan, martedì 08/01/2012

7 commenti:

Irriverent Escapade ha detto...

Io, 100 dischi ideali per capire il Rock celo....
questo, manca. Ma solo perchè non ci sono inciampata su...
Certo non da nulla di più alla musica ma sicuramente, per chi quella musica la ama e la ascolta, sará una lettura curiosa :-)

La firma cangiante ha detto...

Ci si butta un occhio al primo passaggio in libreria :)

Alligatore ha detto...

Fantstico questo libro, e sempre interessante Guaitamacchi.

Maurilio Giordana ha detto...

correggi il titolo del post ...

Sandra M. ha detto...

Mi sono ricordata "la storia non si fa con i se e con i ma"; non credo fosse sua ma lo diceva sempre il mio prof delle superiori.
Da leggere.

Blackswan ha detto...

@ Irriverent : lettura curiosissima e divertente :)

@ Firma : attenzione all'occhio di vetro. può rompersi.

@ Alli : uno dei migliori.Anche se purtroppo è milanista.:)

@ Maurilio : grazie per la segnalazione.errore di battitura.corretto.

@ Sandra : la mia maestra a me diceva sempre " chi si loda si imbroda " :)

Adriano Maini ha detto...

Per i primi 10 anni di rock ne sapevo abbastanza. Ricordo vagamente anche un certo Ace. Certo che 50 anni da recuperare sono tanti! :)