martedì 25 giugno 2013

BU BU SETTETE !


Immagine reperita nel web. Si ringrazia l'autore.



Un fatto è di tutta evidenza : ieri, i giudici del Tribunale di Milano, riuniti in camera di Consiglio, non si sono fidati di  Ilda Bocassini, la PM comunista da sempre accusata di perseguitare B. Così, invece di confermare la richiesta di sei anni avanzata dalla Procura per i reati di concussione e induzione alla prostituzione, ne hanno aggiunto uno in più, condannando Silvio Berlusconi a sette anni di reclusione. Sette anni, che sommati ai quattro della sentenza d’Appello del processo Mediaset, fanno undici, più o meno, cioè, l’età anagrafica di Ruby quando trascorreva le nottate ad Arcore, tra cene eleganti, lap dance e bunga bunga. Da registrare, per onor di cronaca, le reazioni provenienti dal mondo politico. Se da un lato i democratici avvicinati dai giornalisti, si sono subito allontanati fischiettando, mani in tasca e naso all’insù, facendo ciò che da sempre gli riesce meglio, e cioè i pesci in barile, aspre se non addirittura virulente sono state le prese di posizione in casa PDL. L’ottimo Cicchitto ha tenuto a sottolineare come “ Questa sentenza criminalizza nove milioni di italiani”, dichiarazione che la dice lunga su quale considerazione  i dirigenti del partito abbiano del proprio elettorato. Involontariamente comica, invece, l’uscita di Angiolino Alfano che dopo aver stigmatizzato “una sentenza contraria al comune senso giustizia “, ha solidarizzato con il padrone, invitandolo a “ tenere duro “. Che è anche il motivo per cui Berlusconi è stato condannato.

Blackswan, martedì 25/06/2013

27 commenti:

Unknown ha detto...

Non lo so...non son molto fiduciosa per la verità. Trattasi di sentenza di primo grado. Qualcosa per non andare in galera se la inventerà...o morirà prima di vecchiaia...

Arte e design ha detto...

Non c'è fine al peggio...ne sono certa.
Comunque la vignetta è straordinaria! :)

Arianna Marangonzin ha detto...

CARINO IL POST!
NO COMMENT PER IL RESTO...HAI GIA' DETTO TUTTO!

qualcosascrivo ha detto...

il titolo del post è semplicemente GENIALE :D

myers82 ha detto...

tanto sto vecchiaccio mafioso e laido creperà prima di metter piede in galera, ovviamente prima muore e meglio è per tutti, ma se prima di schiattare si faceva qualche annetto di carcere, magari sottoposto a continue violenze da parte dei detenuti ammetto che avrei goduto parecchio XDXDXDXDXD

kermitilrospo ha detto...

Cicchitto mi pare abbia una grandissima considerazione dei suoi elettori, almeno più di quanta ne abbia io!

Ezzelino da Romano ha detto...

Io invece penso che una condanna di questa entità per fatti del genere sia un abominio.
Personalmente sarò contento di vedere sparire per sempre dall'orizzonte questa persona, quando ciò accadrà (e non sono certo che sarà ora).
Ma da un paese in cui ad un frequentatore di lolite, che fa telefonate strane in Questura, si appioppa una pena che è la metà di quella che è toccata ai responsabili della Thyssen Krupp e della Eternit, io mi chiamo fuori.
Questo cialtrone è passato praticamente indenne da un processo per fatti, quelli sì gravissimi, come la vicenda del lodo Mondadori.
Indenne non solo in senso giudiziario ma anche in senso politico.
E ora andrà a casa per questo?
Bella roba, c'è proprio da esserne fieri.
Io ho pena del mondo che lui ha costruito, ho pena del modello di rapporto umano che lui ha veicolato nel paese, ma ancora più pena mi fa la risposta che a tutto ciò viene data.

Ernest ha detto...

quella vignetta racchiude gli ultimi 30 anni della storia politica italiana

Bartolo Federico ha detto...

caro black, io ho smesso di credere nella giustizia degli uomini. da tanto tempo ormai.

La firma cangiante ha detto...

Mah! Io in galera non riesco proprio a vedercelo, qualcosa si inventerà. Io, per non saper nè leggere nè scrivere, continua a pregare che muoia.

Blackswan ha detto...

@ Beatrix : diciamo che questa sentenza fa numero. quella importante, quella della galera, è in autunnno.

@ Gioia : non c'è mai fine al peggio : noi italiani lo sappiamo bene.

@ Arianna : grazie, anche se si poteva dire molto di più.

@ Qualcosascrivo : ci hai azzeccato : sono un genio :)))

@ Myers : se non ti dispiace, mi unisco al tuo augurio che sottoscrivo in toto.:)

@ Kermit : mi sa che su questo non ci piove :)

@ Ezzelino : permettimi, ma proprio non riesco a capirti. Mi stai dicendo che i giudici non avrebbero dovuto applicare la legge e irrogare una sentenza sacrosanta alla luce dell'impianto probatorio più luminoso della storia ? E perchè ? I reati sono due : il primo, la prostituzione, è il meno grave, ma fa vomitare moralmente (a meno non passi il concetto che uno a casa sua può anche sfruttare minori per il suo godimento sessuale). L'altro è gravissimo, e se ti leggi le carte è pienamente provata anche la diversa qualificazione del reato. Dove sta l'abominio ? A me pare che sia solo stata applicata la legge.E poi, che significa? ogni processo ha una sua storia e un suo impianto istruttorio. Qui, per il materiale raccolto e le testimonianze, era impossibile non condannarlo e non condannarlo in quel modo. Mi pare poi un pò tirato il paragone con il processo per la strage Thyssen Krupp : quella sentenza,per la quale ho gioito, è un'anomalia, quasi un unicum del nostro ordinamento giuridico. Quei dieci anni pesano come un ergastolo,altro che balle.
La risposta dalla magistratura, l'unica che non si è bevuta la balla della nipote di Mubarak,è più che corretta : vince lo Stato e vince la legalità,una volta tanto.

Blackswan ha detto...

@ Ernest : più o meno,si :)

@ Bartolo : mon amì, alla giustizia di Dio, personalmente, credo anche meno.

@ Firma : l'erba grama non muore mai. Ma io continuo a coltivare il pensiero stupendo :)



monty ha detto...

@la firma cangiante e blackswan:

Se non sbaglio Ghedini è riuscito
a far approvare una legge per cui
gli over 70 sconteranno la pena
ai domiciliari.
:D

Blackswan ha detto...

@ Monty : spero li passi a casa mia, il bastardo. I domiciliari, intendo.

Nella Crosiglia ha detto...

AHAHAHAH...veramente umorisitico il tutto...
L'unica pecca è che data l'età non andrà in galera....
++++++++++++++

ElenaSole ha detto...

Obiettivamente ci sta questa sentenza... Però lo stiamo tutti altamente caricando, sortendo a quel detto che "l'importante è parlarne". E lui vive, soprattutto, di questo (non a caso è un uomo che della comunicazione, seppure manipolata, ne ha saputo sfruttare soldi, opportunità, intrugli, pasticci, fama e voti,..).

Ezzelino da Romano ha detto...

Cercherò di spiegarmi meglio.
Innanzitutto non so su quale base tu dica che quello era l'impianto probatorio più luminoso della storia.
Io le carte del processo non le conosco, come non le conosci tu, posto che entrambi sappiamo solo ciò che è uscito sui media e cioè troppo poco.
Per lo stesso motivo non capisco come tu faccia ad affermare che risulti fondata la diversa qualificazione del reato.
Da quello che si è letto a me sembrava semmai un caso scolastico di eventuale concussione per induzione, e non certo per costrizione, ma questo è un mio parere.
Certamente il giudice può riqualificare il reato discostandosi dal PM, ma non accade quasi mai, e qui è accaduto.
Certamente può darsi che alcuni testi siano reticenti, o addirittura bugiardi, ma qui tutti i testi a difesa sono stati segnalati alla Procura perchè si valuti la falsità delle loro affermazioni.
E anche questo non si era mai visto.
Dobbiamo concludere che la legge e la legalità vengano per lo più disattese e siano state onorate in questo processo, o dobbiamo invece pensare che il Banana rimanesse pesantemente indigesto ai giudici e lo abbiano steccato (non solo ma anche) per quello?
La responsabilità penale, companeros, deve essere provata "BARD", beyond any reasonable doubt, altrimenti bisogna prosciogliere.
Questo dice il codice e questo si fa in uno stato di diritto.
Qui secondo me il BARD non c'era manco per la fava, e qui mi fermo.
Il che, lo ripeto, non toglie una virgola a quanto lui mi stia sui maroni.
Ma i giudizi etici e politici sono una cosa, le sentenze servono ad altro.

metiu (scappato di casa) ha detto...

bella la vignetta.

ho sentito questa:
caso ruby, grazie a un accordo pd-pdl franceschini sconterà la condanna al posto di berlusconi :D

ciao black, stiamo in guardia che tra un po' ci tocca la figlia marina...

Blackswan ha detto...

@ Ezzelino : Il web è pieno di approfondimenti sul caso. Oltre ai giornali, che a parte un paio, hanno raccontato poco o niente, esistono anche libri sull'argomento,alquanto istruttivi. Ferme restando le tue superiori competenze,mi sembra di ricordare che se un presidente del consiglio invita a far qualcosa, non solo avvantaggiandosi della sua posizione, ma minacciando ritorsioni, come nello specifico, ci sia costrizione. Tra l'altro, correggimi se sbaglio, i giudici si sono attestati sul minimo della pena, che nel caso specifico sarebbe di 12 anni per la concussione e tre per la prostituzione minorile ( norma introdotta dallo stesso Berlusconi).L'interdizione perpetua dai pubblici uffici, ne consegue ex lege, non è accanimento. Quindi, a mio avviso, gli hanno fatto un regalo.Mi pare poi che tra testimoni, intercettazioni e la deposizione di un giudice ci sia più luce sui fatti che in solarium. Last but not least : se tutte le olgettine che hanno preso soldi hanno dato una versione e quelle che non ne hanno presi ne hanno data una opposta, credo che il sospetto di corruzione giudiziaria ci sia. A meno che non si voglia far passare la Turri come nipote della Boccassini.

Ezzelino da Romano ha detto...

L'interdizione in effetti è automatica se la pena comminata supera i tre anni, ed infatti non è certo in quello che vedo lo squilibrio.
La pena massima per la concussione è di dodici anni se si tratta di concussione piena, per costrizione.
Per l'altra, la cosiddetta concussione per induzione introdotta da un decreto della Cancellieri, sono otto, e già lì capisci bene quanto abbia contato la riqualificazione del fatto.
Chè è il punto centrale.
In altri termini: che il Banana avesse messo in piedi un corposo giro di zoccole, probabilmente alcune minorenni, reclutate da gentaglia come i vari Fede, Mora, Minetti e dio sa chi altro è probabilissimo, anzi te lo do per certo, e come te la ritengo una roba vomitevole.
Ma penalisticamente questa è la parte marginale.
A me, la storia dl questo che telefona nottetempo in Questura raccontando la faccenda della nipote di Mubarak, e che un funzionario debba sentirsi davvero costretto a dargli retta fa ridere.
Mi fa pensare a un vecchio film con Ugo Tognazzi, per dire.
In coscienza, dubito che sia accaduto qualcosa del genere e se è successo a mio avviso andava qualificato diversamente.
Ma al netto delle mie opinioni, la questione ci riporta al solito problema di sempre, che era poi la conclusione del mio primo commento.
Ma è mai possibile che le sorti politiche di un uomo del genere
debbano dipendere da queste cagate?
Con tutto quello che ha combinato prima, uscirà di scena (se uscirà) per questa roba qui.
E' questo il dramma.
La parabola di Mussolini, più tragica, si è conclusa con una guerra, un paese in macerie e lui appeso a testa in giù in Piazzale Loreto.
La parabola del Banana, più farsesca, si avvia alla conclusione per raggiunti limiti di età del protagonista e per una scivolata ben minore rispetto ad altre.
In entrambi i casi, il paese non ha mai scelto un cazzo, ha sempre subito gli eventi, come si conviene a chi non ha decoro nè memoria, a chi è servo nell'anima e dunque fatalmente vittima di se stesso.
Le vittime nascono sempre prima dei loro carnefici, e quindi è solo questione di tempo: un po' di pazienza e certamente arriverà qualche altro cialtrone a recitare la parte del pifferaio magico e a sbranare quel poco che resta di buono in questo paese.
E come sempre ci piacerà da impazzire metterci a quattro zampe mentre qualcuno usa le nostre chiappe per parcheggiare la bicicletta.

Blackswan ha detto...

@ Ezzelino : viste le ultime dichiarazioni di Lele Mora, mi sa che un pò di ragione l'avevamo, io e i giudici di Milano :)

Ezzelino da Romano ha detto...

Me le sono perse, cosa ha detto la vecchia pazza?

Blackswan ha detto...

@ Ezzelino : ai giudici del suo processo ha detto che ad Arcore imperava l'abuso di potere e il degrado.E se lo dice lui...

Ezzelino da Romano ha detto...


Di quello sono certissimo, ma non perchè lo dice Mora.
Quello è solo malanimo perchè nessuno si faceva lui.

Blackswan ha detto...

@ Ezzelino : nessuna donna, intendi ? :)

Adriano Maini ha detto...

Non é che arriveranno al punto di dire "nove milioni di italiani con le... baionette"? :))

gelmini ha detto...

inutile dire che la giustizia è sempre troppo lenta e di parte,cioè dalla parte dei ricchi che come nel medioevo fanno quello che vogliono.