mercoledì 19 giugno 2013

PISTOL ANNIES - ANNIE UP


Che siano belle non occorre portare gli occhiali per accorgersene. Che siano anche brave, invece, ce lo dice Neil Young, che nella sua autobiografia, pubblicata a inizio anno, le definisce il suo gruppo preferito del momento. Con uno sponsor come zio Neil c'è davvero poco da dire, occorre solo mettersi le cuffie e farsi ammaliare dalle voci di queste tre splendide ragazze americane, che hanno sostituito, nell'immaginario collettivo degli appassionati del country, le leggendarie Dixie Chicks. Le Pistol Annies sono un trio composto da Ashley Monroe, enfant prodige, nata Knoxville (Tennesse), ventisette anni fa, già al fianco di vere e proprie stars come Dolly Parton, Jack White e Wanda Jackson, la ventinovenne Miranda Lambert, che ha conseguito più Grammy Award di quanti capelli abbia in testa, e la meno nota Angaleena Presley. Un supergruppo, insomma, fondato nel 2010, con già un album all'attivo (Hell On Hells del 2011), che ha scalato rapidamente le charts americane, tanto da arrivare alla posizione numero 5 di Billboard. Annie Up è il proseguimento naturale del disco d'esordio, dal quale si differenzia semmai per una cura maggiore negli arrangiamenti che risultano più ragionati e bluesy. Così le canzoni risultano maggiormente strutturate e comunicative rispetto a quelle che avevamo già apprezzato nel primo album : un solido country(rock) sponda Nashville, epurato da ogni eccesso retrò, in favore invece di un suono attuale e aperto alle contaminazioni. La scaletta, composta da dodici brani, alterna ballate dal sapore agro-dolce (la malinconica Dear Sobriety) a momenti più accelerati, come nel divertente (e irreverente) singolo, Hush Hush, dagli accenti marcatamente rockabilly. La migliore del lotto è però l'intensa I Feel A Sin Comin' On, il cui inizio a cappella vira rapidamente in un crescendo blues-gospel da brividi. Un disco tutto al femminile, dunque, che, trovando un perfetto equilibrio fra tradizione e modernità, suona onesto e intenso e si candida a ripercorrere la strada del successo già intrapresa da Hell On Hells.
VOTO : 7 



Blackswan, mercoledì 19/06/2013

5 commenti:

The Mist ha detto...

Troppe femmine e troppe mascelle, tutte insieme, per i miei gusti ^_*

A parte gli scherzi, riconosco la bravura ma è un po' fuori dai miei generi preferiti, per poterlo apprezzare al 100% :)

Cannibal Kid ha detto...

niente male il singolo.
il country femminile mi fa sempre simpatia, potrei anche recuperarmi l'album...

Nella Crosiglia ha detto...

Brave , non le conoscevo..approfondirò e come sempre grazie per le "dritte" che ci proponi...
Simpatico anche il video!
Un buon tutto per te amico caro...::))

Euterpe ha detto...

Avendole postate 2 settimane fa o forse più è ovvio che le apprezzi.
A questo riguardo ti consiglierei di dare un'ascoltata a brani di circa 20 anni fa della loro mamma artistica Wynonna Judd, dovrebbe piacerti

Blackswan ha detto...

@ Mist : conoscendo un pò i tuoi gusti, mi sa che questo cd non lo apprezi nemmeno al 10% :)

@ Marco : Ci credo poco al fatto che tu possa recuperarti l'album. :P

@ Nella : Adesso il video lo riesci a vedere perfortuna. Besos :)

@ Euterpe : mi ricordo che facesti un post su tre proposte country e io ti scrissi che queste erano quelle che preferivo. Grazie per il consiglio, vado ad approfondire :)