lunedì 27 gennaio 2014

IL MEGLIO DEL PEGGIO - 16^ puntata






Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.

Cari amici, è stata una settimana di dibattito politico piuttosto vivace dopo
il varo del progetto della nuova legge elettorale (il cui testo è attualmente
depositato in Commissione alla Camera) fortemente voluto da Matteo Renzi con l'imprimatur di Silvietto nostro. Dopo il "Mattarellum" e il "Porcellum", ecco sulla scena l' "Italicum", soprannome non casuale, scelto dal segretario del Pd per sottolineare che il nuovo sistema non copia nè quello tedesco nè quello spagnolo. L'Italicum, a quanto pare, sta togliendo il sonno ai partiti minori (Lega, Sel e Scelta Civica, tanto per non fare nomi) che si preparano a un'offensiva contro l'asse Renzi- Berlusconi perchè alle prossime elezioni temono la mannaia dello sbarramento d'ingresso fissato al 12% dei voti per una coalizione e l'8% per una lista indipendente. In più, è previsto il allottaggio. I raccomandati della politica (Nicole Minetti, docet) si agitano per la revisione del sistema delle liste bloccate. Non si preoccupino, lor signori: i
listini restano, ma da "lunghi" diventano "corti". Sull'argomento c'è il veto di Angelino Alfano (NCD) che ne propone l'abolizione. La discussione sul punto
prosegue e vedremo che succederà. Quanto al Senato, in base alla riforma, diventerà una Camera delle Autonomie di cui faranno parte Sindaci o i Presidenti di Regione senza ricevere alcuna indennità (ci credo poco) e, così, solo la Camera dei Deputati avrà il potere di dare o togliere la fiducia al Governo. Il Cavaliere, ormai assurto a Padre Costituente, si rinchiude in una lussuosa beauty farm sul Lago di Garda per perdere i chili di troppo insieme alla fedele badante (scusate, intendevo Francesca Pascale) e al neo Consigliere politico di Forza Italia, Giovanni Toti, che dovrà rimettersi in forma per essere
esteticamente impeccabile, in primis, agli occhi del suo capo. Prima di sottoporsi a flessioni, addominali e a diete macrobiotiche, il Cavaliere, che festeggia i 20 anni dalla discesa in campo, in una telefonata a una manifestazione rganizzata dai giovani di Forza Italia, a Napoli, rivendica la paternità della riforma elettorale. "Con Renzi abbiamo avviato un processo di riforme che non sono le riforme di Renzi, ma le nostre riforme, fin dalla nostra discesa in campo". La solita faccia di bronzo, per usare un eufemismo.  Il buen retiro di Silvietto, però, è stato turbato dall'ennesima tegola giudiziaria. Il Ruby- ter prende forma e il Berlusca, insieme ai suoi legali Ghedini e Longo, sono accusati di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza (secondo l'accusa, l'ex premier avrebbe pagato profumatamente il silenzio delle “olgettine" chiamate a testimoniare sulle "cene eleganti" ad Arcore).
In casa Pd, orfano di Gianni Cuperlo dimissionario dalla presidenza del partito per conflitti con il rampante Renzi, un propositivo Enrico Letta annuncia che è arrivato il momento di affrontare la questione della legge sul conflitto di interessi. "Gli italiani la aspettano da tanto tempo e ora la affronteremo". Vent'anni di bla bla, caro Letta. Gli italiani non aspettano e non sperano più.
Buona lettura !

Matteo Renzi (PD) alla conferenza stampa dopo il vertice con il Cavaliere: " A
quelli che mi dicono sì, dovevi parlare con Forza Italia, non con Berlusconi...
e' una contraddizione! Non ho capito...con chi avrei dovuto parlare, allora?
Con Dudù ?!"
Chissà...di certo, sarebbe stato un interlocutore più presentabile!

Renato Brunetta su "Il Mattinale" con il consueto sarcasmo sputa veleno sulla
visita in ospedale di Renzi a Bersani. Il Professor Brunetta non ha gradito i commenti negativi dell'ex segretario del PD sull'incontro Renzi- Berlusconi: “Siamo felici del colloquio di Bersani con Renzi. Gli ha detto un sacco di
stupidaggini, dunque è tornato sè stesso ed è in gran forma. Cent'anni di
fesserie. Gli deve aver fatto bene la leccata del giaguaro"
. Poi, si scusa. Intanto, questo irritante individuo ha perso un'altra occasione per tacere.

Povia (cantante), sulla pagina Facebook a proposito del terremoto: " I
terremoti? La terra è in continuo movimento naturale...ci sono scosse di
assestamento ma la terra è anche popolata da 7 miliardi di persone che si
muovono
". Kazzenger ! Come direbbe Maurizio Crozza.

Carlo Giovanardi (NCD), a proposito dello straripamento del fiume Secchia: "
L'alluvione nel Modenese? Colpa delle nutrie" .Giovanardi, in un'interpellanza
se la prende con le associazioni animaliste che ostacolerebbero la cattura e l'abbattimento delle nutrie, responsabili dei cunicoli scavati negli argini dei
fiumi. E la manutenzione ordinaria delle sponde dei fiumi? E la cementificazione selvaggia? Mah...

Antonio Razzi (FI) intervistato da "La Stampa", a proposito della riforma del
Senato: " Eliminare il Senato? Sapete, quando uno è qui che lavora per il bene
degli italiani, lasciare a metà dispiace...noi siamo anziani e i saggi sono importanti. Controlleremmo il lavoro dei deputati che sono spesso giovani,
inesperti. Nemmeno conoscono la Costituzione...Vabbè, quella non la conosco
nemmeno io
". Si sa, Razzi conosce bene solo " ‘u vitalizziu"!





Cleopatra, lunedì 27 gennaio 2014

1 commento:

francesca ha detto...

Cari Cleopatra e Blackswan, perchè volete rovinarmi la serata a tutti i costi? :)
Francesca