domenica 18 ottobre 2015

VINTAGE TROUBLE – 1 HOPEFUL RD.



Per il loro secondo album in studio, i Vintage Trouble, gruppo proveniente da Los Angeles, hanno fatto le cose in grande. 1 Hopeful Rd. è stato infatti rilasciato per l’etichetta Blue Note Records, ed è stato prodotto niente po’ po’ di meno che da Don Was, presidente della gloriosa etichetta specializzata in musica jazz. E’ indubbio che ai Vintage Trouble, esordienti nel 2011 con The Bomb Shelter Sessions, passato totalmente sotto silenzio, abbia giovato in termini di popolarità aver aperto in questi anni i concerti di Who, Ac/dc e Rolling Stones. Tanto che, con un eccesso di ottimismo e una buona dose di fantasia, qualcuno, a proposito della loro musica, ha parlato di una perfetta fusione fra il suono dei Led Zeppelin e quello di James Brown. Che i ragazzi stiano sul pezzo con intensità e professionismo non può certo essere messo in dubbio: grazie anche alla scintillante produzione di Don Was, 1 Hopeful Rd. mette in luce le grandi capacità tecniche della band e, soprattutto, esalta la voce soulfull e ricca di sfumature del leader Ty Taylor, un cantante coi contro zebedei. Eviterei, però, iperboli che non stanno né in cielo né in terra e non scomoderei i santi in paradiso. La musica dei Vintage Trouble è infatti clamorosamente orientata al mainstream e all’ascolto radiofonico, tanto che, talvolta, l’impressione è quella di ascoltare dei Maroon 5, con qualcosa in più da dire. In scaletta si alternano tirate R&B travolgenti e soul ballads strappamutande, e talvolta il risultato è talmente buono ( Another Baby, o l’impetuosa Strike Your Light) che viene da pensare: “davvero niente male, ‘sti ragazzi”. Poi, però, dobbiamo sorbirci anche svenevolezze come From My Arms, Another Man’s World e Soul Serenity, che ci inducono a ritenere questo disco come frutto di un allestimento a tavolino, prodotto con l’unico intento di aggredire le charts. La scaletta, alla resa dei conti, resta infatti eccessivamente patinata, e il suono nel complesso veste un abito buono per tutte le occasioni, ma proprio per questo privo di quel tocco personale che lo caratterizzi in modo tale da distinguerne la provenienza. Scrivere che ci troviamo innanzi a un brutto disco, sarebbe però una menzogna: 1 Hopeful Rd. è un piacevole sottofondo, nobilitato da qualche buona canzone che, nonostante gli sforzi della band e di Don Was, resta, tuttavia, nell’alveo delle cose prescindibili. Nei negozi si trova anche una versione del cd con un booklet aggiunto, firmato da tutti i componenti della band. Se lo acquistate e i Vintage Trouble dovessero fare il botto, magari fra qualche anno questo disco varrà qualcosa.

VOTO: 6 





Blackswan, domenica 18/10/2015

1 commento:

Haldeyde ha detto...

Il pezzo allegato nel post è un po' troppo sdolcinato per un gruppo che ad occhio ne mastica di R&B. Mi fanno rimpiangere i Fine Young Cannibals....
Il tuo 6 è sulla fiducia :-)