lunedì 21 marzo 2016

IL MEGLIO DEL PEGGIO




Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo

"Son tutte belle le mamme del mondo", si cantava un tempo. A maggior ragione lo è Giorgia Meloni che si candida a sindaco di Roma con l'imprimatur del "ragazzotto" Salvini, fresco di rottura con Forza Italia. Piaccia o no, una mamma aspirante sindaco è mediaticamente appetibile per un furbacchione come il leghista Matteo. Il quale non brilla per coerenza e onestà intellettuale.
Insomma, il messaggio che è passato in questi giorni è che se sei di destra e incinta, puoi sedere in Campidoglio. Se sei di sinistra (sinistra, si fa per dire) e incinta, devi stare a casa a cambiare pannolini.
Questa è la (il)logica narrazione salviniana che nel caso della renzianissima Marianna Madia, seguì un indirizzo di segno opposto. Nel febbraio del 2014, il leader delle ruspe non ebbe parole di riguardo nei confronti della neo ministra della Pubblica Amministrazione: "Se Renzi vuole cambiare il mondo in tre o quattro mesi, come fa la signorina Madia a riformare la pubblica amministrazione se partorisce? [...] Sarebbe stato meglio qualcuno che avesse almeno davanti un anno di lavoro 24 ore su 24". Ora a essere in dolce attesa è una donna di destra, per di più candidata a sindaco, e la coerenza per il gagliardo Salvini va a farsi benedire, per non dire di peggio. "Scopro ora un improvviso interesse per la vita delle mamme. Come ci sono mamme architetto o operaie, una mamma può fare il sindaco o il ministro" , ha dichiarato recentemente in un programma di approfondimento politico. Non solo. Salvini si atteggia a giustiziere morale bacchettando Guido Bertolaso, candidato di Silvietto, reo di avere "suggerito" alla futura mamma di godersi il bebè in arrivo. "Una mamma non può fare il sindaco di Roma secondo Bertolaso? Ma roba da matti, Bertolaso è fermo a 50 anni fa". Giusto, anzi giustissimo. Peccato che dietro a cotanto perbenismo ci sia solo una evidente convenienza politica. Opportunismo, questa è la regola. E Salvini non fa eccezione. 

Maurizio Bianconi (FI): "Umberto Bossi passa sempre davanti al mio banco, alla Camera, e mi dice: ' Quel Salvini là è un coglionazzo'. E lo ripete tre o quattro volte. Poi mi sfida a braccio di ferro".

Silvio Berlusconi, al teatro Politeama di Palermo in occasione della campagna elettorale: "Questo vecchietto ha deciso di scendere di nuovo in campo. Posso ripetere il miracolo delle Europee del 2013. Come? Non solo tv e radio: ho deciso finalmente di studiare internet. Faremo una grande campagna elettorale sul web" .

Maurizio Gasparri, su Twitter: " E' vero che Giorgia Meloni è figlia della storia di destra e proprio per quello a suo tempo le CHIESIMO la disponibilità".

Cleopatra, lunedì 21/03/2016

P.S. Il Meglio del Peggio va in vacanza. Appuntamento ad aprile. Auguri a tutti.

1 commento:

Patalice ha detto...

se tutto va bene, siamo rovinati