SUNDAY MORNING MUSIC

Morphine – Honey White

Mark Sandman ci ha lasciati nel 1999 durante un concerto a Palestrina, i Morphine da allora sono entrati nel mito e nel lessico musicale comune. I toni caldi del Jazz più confidenziale, l’elettricità del Rock e del Blues, insieme a una facilità d’ascolto fuori dal comune, sono gli ingredienti del loro successo. Ogni nuova generazione prima o poi ci avrà a che fare. Li invidio, perché ascoltare i Morphine per la prima volta è la classica esperienzona.

METZ – Spit You Out

Due album all’attivo e un’intensa attività live sono bastati a consacrare i canadesi METZ tra le certezze del panorama Alt/Rock internazionale: impatto sonoro devastante, coltri di feedback, pezzi diretti come pugni sullo stomaco. Una grande band che potrebbe diventare grandissima nel prossimo futuro. Raccomandati ai tanti fan orfani dell’Hardcore/Punk di Nirvana, Fugazi e Sonic Youth.

Rodriguez – I Wonder

Searching For Sugar Man, documentario premiato con l’Oscar nel 2013, racconta l’inverosimile vicenda di Jesus “Sixto” Rodriguez, cantautore Folk/Rock nella Detroit degli anni ‘70. Incide un paio di album, Cold Fact e Coming From Reality, all’entusiasmo della critica segue un clamoroso flop al botteghino. La carriera artistica di Rodriguez finisce quindi prematuramente e da qui in poi provvederà ai bisogni della famiglia facendo l’operaio edile. Intanto, a sua insaputa, nel Sudafrica dell’apartheid le canzoni di Cold Fact diventano inni popolarissimi tra i giovani che si oppongono al regime… Se ancora non l’avete visto, cercate il film: una storia vera ma talmente incredibile da sembrare completamente inventata.

 

Porter Stout, domenica 06/11/2016