sabato 17 novembre 2018

PREVIEW



Avendo letto Metamorphoses per la prima volta, Rina Mushonga, nell’anno della trasformazione, si è autoconfessato attingendo a una miriade di idee ed esperienze personali. Pieno di riflessioni sul cosmo e sulla nostra collocazione all’interno di esso, “In A Galaxy” è l’incarnazione musicale di queste riflessioni; Mushonga stesso ammette che c’è più di un cenno nel testo di apertura su Star Wars, ma che nel suo complesso si riferisce a come lo spazio e il tempo relativi si trovino nel modo in cui interagiamo – “la Terra vista come parte di una galassia ci lega all’umanità”.

“In A Galaxy” ronza con un eclettismo che potrebbe essere ricondotto al retaggio di essersi spostata in vari momenti della sua vita – ha vissuto in India, nello Zimbabwe e nei Paesi Bassi prima di stabilirsi a Londra; suo padre si è sempre orgogliosamente riferito alla famiglia come “cittadini globali, apparteniamo ad ogni luogo” – spiega lei aggiungendo: “Mi piaceva e mi ci sono identificata ed è quel salto di genere che meglio mi rappresenta, come vedo le cose e come sperimento il mondo”.

“InA Galaxy” è il risultato di quattro anni di lavoro in cui Mushonga a messo da parte le distrazioni concentrandosi e facendo affidamento sulle proprie capacità e sul proprio istinto. L’artista ha registrato l’album nella sua casa adottiva a Peckham col produttore Brett Shaw; le tracce base erano già state preparate assieme a Frans Verburg nel suo studio di Rotterdam. Il risultato è pop intelligente e diversificato che la stessa Mushonga descrive come “Paul Simon in un dance club africano pieno di sudore”.





Blackswan, sabato 17/11/2018

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