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venerdì 27 gennaio 2012

MEMENTO




Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.


(Primo Levi, Se questo è un uomo, 1947)

22 commenti:

  1. Uno scritto di un uomo meraviglioso che può continuare a esistere attraverso noi.

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  2. E' uno di quei libri che ogni tanto rileggo...per non dimenticare..

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  3. Da non dimenticare, per non dimenticare.
    Cristiana

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  4. Presente. E senza il mio solito sorriso.

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  5. dovrebbero farla leggere a tutti i soldati isreliani che hanno buttato le bombe al fosforo ......

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  6. @ Gyaci.nta :Credo che il giorno della memoria meritasse queste parole piuttosto che le mie.

    @ Lozirion : è un monito, è una condanna, è tutto il dolore del mondo.

    @ Mary : anche io lo conservo gelosamente fra le cose più care.

    @ Massi :Difficile trovare parole più toccanti per parlare di questa immensa tragedia.

    @ Cris : la memoria deve essere la nostra battaglia.

    @ Zio : Grazie.

    @ Face : l'abominio umano non conosce bandiera, amico mio.Le porcherie di Israele non possono cancellare una delle più terrificanti tragedie dell'umanità.

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  7. Mi dispiace, ma mi accade sempre così. Inizio a leggerla, arrivo a metà, gli occhi mi si riempiono di lacrime e sono costretto a smettere.
    E anche oggi non fa eccezione: a volte mi vergogno proprio di appartenere alla razza umana.

    Un abbraccio.

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  8. Gli ebrei, gli armeni, gli hutu e i tutsi, i nativi americani e chissà quanti altri.
    Quante volte dovremo dire mai più prima che sia davvero finita?

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  9. L'uomo può essere un mostro oppure un angelo. In ogni luogo. In ogni epoca.

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  10. Eccezionale perchè lo hai ricordato a tutti noi.Questa è una ricorrenza che si scorda molto facilmente, e chi la ricorda , spesso fa finta che non sia mai esistita...Terribile!

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  11. Parole toccanti e vere. Non si devono dimenticare.

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  12. Il giorno della memoria...
    assorti a rammentare angoscianti periodi storici, quasi inimmaginabili...
    Peace & Love forever

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  13. Questo pezzo di storia letteraria, (mi ricordo), la studiai a scuola ... dicono dei giovani, che spesso non sanno capire la profondità delle parole e il dolore degli altri ... io mi ricordo che "se questo è un uomo" mi commosse fino alle lacrime...
    Passo, questa sera, anche per un altro messaggio, unpò più simpatico a dir la verità e non attinente al post da te trattato!SEI STATo NOMINATo!! diventa il giudice del mio Candy o, se sai fare grafica, partecipa come concorrente! Si vince un bel premio! per saperne di più clicca qui

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  14. No, mai dimenticare. E ricordare agli altri che non sanno! Un abbraccio.

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  15. Parole così significative e intense sullo sterminio degli ebrei e delle altre vittime del nazismo é impossibile trovare. A noi, che siamo venuti dopo, il compito di lottare ogni giorno contro ogni rigurgito di crudeltà degli uomini.

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  16. Un grande uomo di scienza e un grande scrittore, anzi un grande uomo, punto e basta.

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  17. Una poesia tristemente bellissima con una strofa finale di estrema potenza ed impatto che sottoscrivo in pieno.

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