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giovedì 24 maggio 2012

LA CONTEA PIU' FRADICIA DEL MONDO - MATT BONDURANT

Questo romanzo è l’epopea di un mondo lontano - quello della Grande Depressione e del Proibizionismo - e di tre uomini coinvolti nel commercio clandestino di alcolici nella contea di Franklin, in Virginia: i fratelli Bondurant. Forrest, quello di mezzo, il leader del gruppo, è un uomo dalla fierezza indistruttibile; Howard, il più vecchio, è segnato dagli orrori visti e patiti al fronte durante la Prima guerra mondiale; Jack, il più giovane, è ossessionato dal denaro, dal lusso e dal desiderio di fuggire da una vita che gli sta stretta. Con loro, Maggie, Lucy e Bertha, donne silenziose, innamorate e tenaci.Quando qualche anno dopo, a caccia di nuove storie da raccontare, arriva nella zona Sherwood Anderson, l’alcol ha ripreso a circolare liberamente, ma la sua pro duzione illegale continua. Sarà proprio il celebrato autore di Winesburg, Ohio - allora in un momento di grande crisi professionale, deriso e tradito dagli scrittori che aveva aiutato a crescere: Hemingway e Faulkner - a ribattezzare il luogo «la contea più fradicia del mondo» e a mettersi sulle tracce dei Bondurant lungo le strade polverose del Profondo Sud, squarciando per primo il silenzio sulle loro gesta.


La Contea Più Fradicia Del Mondo è un libro dalle diverse anime. In primo luogo, infatti, è un romanzo storico, dal momento che Matt Bondurant ha ricostruito minuziosamente ( tramite testimonianze dirette, atti processuali e saggi ) i fatti e l'ambientazione di un periodo, quello a cavallo fra gli anni '20 e '30, e di un contesto di America rurale, nel quale imperversano i moonshiners, contrabbandieri e produttori illegali di whisky. Siamo nel cuore profondo della Virginia, e il mondo in cui si muovono i protagonisti ricorda da vicino quello della grande epopea western : la vita umana vale meno di un dollaro, le sparatorie e le scazzottate sono all'ordine del giorno, la legge si confonde con il crimine, l'alcol, fabbricato, venduto, tracannato, è il metronomo delle esistenze di tutti. Ma il romanzo di Bondurant si muove anche per altre strade : quella parallela, ma temporalmente fuori sincrono, in cui il protagonista è il grande scrittore americano Sherwood Anderson ( noto ai più come autore di racconti e per essere morto a causa di uno stuzzicadenti ingoiato accidentalmente ) che cerca notizie sui Bondurant per ricostruirne le gesta e scrivere un lungo articolo, e quella della gangster story, che riporta ai fasti cinematrografici de Gli Intoccabili. Pur non avendo il ritmo del thriller, La Contea Più Fradicia Del Mondo dispensa tuttavia parecchi colpi di scena, soprattutto nel livido finale della resa dei conti, e tiene il lettore incollato fino all'ultima pagina grazie alla gestione pressochè perfetta dell'interplay fra i vari personaggi, colti nella fragilità delle loro debolezze ( l'alcolismo di Howard, la viltà di Jack, il glaciale distacco di Forrest ) eppure ammantati da una aurea di epicità che li trasfigura in leggendarie icone. Sullo sfondo, la querelle letteraria fra Anderson e Hemingway e tre storie d'amore ombrose, malinconiche e disperate, che rendono varia e appassionante una lettura che richiama alla mente, con le dovute proporzioni,  il grande romanzo americano del '900 ( Steinbeck, Faulkner e lo stesso Anderson ). Imperdibile per chi ama il sapore torbato del whisky e le storie ruvide di quegli anni dominati dalla legge del più forte.
Dal libro è stato tratto il film Lawless, presentato nei giorni scorsi a Cannes, diretto da John Hillcoat ( The Road ) e sceneggiato da Nick Cave.



Blackswan, giovedì 24/05/2012

9 commenti:

  1. Segnato :) Chissà se ce l'hanno anche in biblioteca.. cioè, nella biblioteca del paesello, non in quella del killer, lì c'è, ne hai pure parlato!
    Mi segno pure il film, se esce in italiano è meglio, se al cinema coi popcorn danno il whisky è meglio, se al banco c'è Nick Cave è meglio.
    Ok, incrocio le dita per trovare il libro in biblioteca, è meglio ;)

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  2. Prima il libro del film... altrimenti (come già accaduto) non mi gusto le pagine e ogni luogo e personaggio prende il volto della sceneggiatura. E a me piace far viaggiare la mente da sola. Grazie :)

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  3. Tutte le volte che mi è capitato di vedere un film dopo aver letto il libro dal quale era stato tratto, è stata una delusione..questo libro non mi sembra male, ma dovrà aspettare, perchè nel pomeriggio, una persona molto speciale me ne ha consigliato un altro..:)
    Buona serata !

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  4. nick cave alla sceneggiatura? ma proprio lui? Interessante.

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  5. Come d'abitudine , non conoscevo molte cose e le più importanti,mi riferisco agli antefatti del film. Estremamente interessante e un grande Nick Cave , che naturalmente , rientra tra i miei favoriti! Grazie ancora per quello che ci regali, adorabile Blackswan...

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  6. @ Elle :Metterò una buona parola con la bibliotecaria del paesello :) Il film è stato presentato a Cannes e non è ancora uscito negli Stati Uniti.In Italia, credo, uscirà a fine anno.:)

    @ Maraptica : concordo.Leggere è uno sviluppo della fantasia di cui non mi priverei mai, guardando prima il film che hanno tratto dal libro.

    @ Mary : anche io non mi ricordo di film migliori del libro da cui sono stati tratti.Probabilmente per il fatto che il film lo avevamo già girato nelle nostre teste.

    @ Cirano : proprio lui. Letto il libro, secondo me è adattissimo.

    @ Nella : condividiamo anche il favore verso il grande Nick.che casualmente porta il mio nome :)

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  7. Ho letto, per combinazione, recensioni sul tema. Ma quello che mi dà da pensare é che Ellroy ha chiamato Bondurant (di nome proprio Pierre) un eroe "nero" della sua trilogia (invero, dei primi due romanzi della serie) sui grandi misfatti USA del dopoguerra...

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  8. Scusate, voi forse potete aiutarmi, sto cercando questo libro ma non lo trovo da nessuna parte!!! Aiuto!!

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  9. @anonimo : se sei di milano,prova a cercarlo presso la libreria Il Mio Libro di via Sannio 18. Cri, la proprietaria, di solito trova tutto. Chiamala. allo 02 39843651. Anche se sei di fuori ti dara' una dritta. Ciao

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