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venerdì 28 dicembre 2018

IL 2018 IN DODICI CANZONI (Parte 2)

Dodici canzoni, una per ogni mese del 2018, che hanno monopolizzato il mio ipod. Non necessariamente le più belle, non necessariamente appartenenti ai dischi migliori dell’anno: semplicemente quelle alle quali non ho saputo resistere e che, per un motivo o per l’altro, ho ascoltato con una certa insistenza. Ne sono rimaste fuori tante, ma i mesi sono solo dodici e ho dovuto necessariamente fare una scelta.

ALICE IN CHAINS - THE ONE YOU KNOW

Se è vero che il passato non si può cancellare, i nuovi Alice si sono comunque liberati dall’obbligo morale di dimostrare di valer qualcosa anche senza Staley e, indubitabilmente, ci sono riusciti.





EMINEM - FALL

Kamikaze è un disco volutamente e violentemente polemico, il ritorno di un re spodestato, che si riappropria del trono e dello scettro, per far sapere al mondo che a comandare è di nuovo lui, il migliore di tutti. 




 SUFJAN STEVENS - MISTERY OF LOVE

Uno dei film più belli dell'anno non poteva che contenere nella colonna sonora una delle canzoni più intense del 2018. Grazie di tutto Sufjan.





TWENTY ONE PILOTS - JUMPSUIT

Impossibile etichettare i Twenty One Pilots: la loro musica è un coacervo di generi, che va dal rock al pop al soul all'hip hop, e utilizza al contempo elettronica e strumenti acustici. Sta di fatto che il loro Trench è un disco irresistibile e certe canzoni non smetteresti mai di ascoltarle.





Blackswan, venerdì 28/12/2018


 

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