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venerdì 21 giugno 2019

PREVIEW




“La nostra salivazione fa sì che tutto abbia un sapore peggiore,” canta Ty Segall in “Taste”, il primo singolo del suo prossimo album FIRST TASTE, in uscita il 2 agosto.
Sta parlando di noi, di come siamo padroni del nostro destino, narratori della nostra profezia, creatori delle nostre scelte malate. È un avvertimento, ma questa volta Segall punta il dito anche contro se stesso. È uno di noi. First Taste è il disco introspettivo dopo le estroversioni di Freedom’s Goblin del 2018. Versi di lotta si snodano lungo le canzone mentre Segall riflette sulla famiglia, rivisitando il passato e anticipando il futuro. Pattina attraverso l’unità, l’essere uno, l’autostima, i genitori – tutte le gioie di un’infanzia piena di pioggia – mentre raggiunge l’esterno nel qui e ora, desideroso di impulsi condivisi.
I succhi creativi di Segall suggerivano nuovi e radicali (nel senso più antico della parola) territori musicali: koto, bouzouki, mandolino, sassofoni e ottoni, voci e diverse tonalità. Segall suona la batteria che sentirete sugli speaker di sinistra, mentre Charles Moothart su quelli di destra. La prodezza vocale è un sollievo fresco contro la sua orchestra mutante, avvolgendo la tensione attraverso alcune delle sue canzoni più riflessive, in totale controllo del suo grido ferino. Quale che sia il mood, qui ci sono ballate leggere e rock impetuosi. La firma di Segall è ovunque ma a differenza dello stile libero e festoso del precedente album, queste dodici tracce formano un ciclo di suoni e canzoni che focalizzano il pensiero.
Ty Segall & The Freedom Band porteranno i loro elettrizzanti show da Los Angeles a New York e, a fine anno, in Europa. Suoneranno First Taste per intero insieme ad altri album selezionati dal suo vasto catalogo.





Blackswan, venerdì 21/06/2019

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