Qualche giorno fa,il  nuovo segretario del PDL,Alfano,arringava la folla parlando di partito degli  onesti.Applausi a scena aperta da parte della claque ( tra cui spiccavano per  intensità quelli di Alfonso Papa,l'onorevole beccato mentre mercanteggiava  l'acquisto di rolex con dei ricettatori ) e sghignazzate sonore da parte  del resto del mondo.A contare gli onesti alla corte di  Berlusconi,infatti,si fa presto:togli il portinaio di  palazzo Grazioli e un paio  di fattorini e il gioco è fatto.
 Onesti.Così onesti,  che travestiti da paladini della salvezza del paese,inseriscono notte tempo  nella bozza di manovra da 47 mld di Euro anche una norma che più ad personam è  impossibile.Solo che questa volta la polpetta avvelenata è stata nascosta  male,molto male.Tra tagli e taglietti,infatti,ecco che spunta un bel codicillo  che blocca l'immediata esecutività delle sentenze di condanna per importi  superiori ai 20 milioni di euro fino al pronunciamento definitivo della  Cassazione.Ma che c'entra questa norma con la manovra finanziaria ?  Nulla,ovviamente.E' come se qualcuno mi chiedesse di fargli una compilation  Heavy Metal,e tra un pezzo degli Slayer e uno dei Metallica ci  mettessi anche " Questo piccolo grande amore " di Claudio Baglioni.Non solo non  ha senso,ma anche orecchie non particolarmente allenate si accorgerebbero che  tra la voce assassina di Tom Araya e quella flautata del cantautore romano  qualche piccola differenza c'è.Il nano,per cui ormai occorerebbe cambiare anche  il vocabolario italiano alla voce " vergogna ",ha un solo interesse:bloccare la  sentenza d'Appello sul Lodo Mondadori che dovrebbe costargli,più o meno,dai  500 ai 750 mln di euro ( che è già un buon prezzo per lo scippo  di una casa editrice ).L'ennesima prova,se mai ve ne fosse bisogno,che ad  Al Nanone importa solo dei cazzi suoi e non del paese:tagli al pubblico  impiego,reintroduzone dei ticket sanitari,stangate sulle pensioni e già che ci  siamo,perchè no?,mettiamoci dentro anche una bella norma salva  Fininvest.Basterebbe riflettere un pò sui numeri per comprendere l'interesse  specifico di B. a tale norma: quante saranno in Italia le cause civili per cui  si decide su importi superiori ai 20 milioni di euro? Forse si contano sulle  punta delle dita di una mano.Poca roba,comunque.E ancora,viene da domandarsi:  non vi sembra strano che chi ha sempre lottato per snellire la giustizia ed  accorciarne i tempi,ora si prodighi tanto affinchè la sacrosanta esecutività di  una sentenza venga invece rimandata fino all'atto finale del terzo grado di  giudizio?E del creditore che ha un legittimo interesse ad ottenere denaro  che,come nel caso specifico,gli è certamente dovuto,a nessuno  importa ? 
 Come al solito,resta la speranza che Napolitano, fatte le  opportune verifiche, si rifiuti di firmare e rimandi la porcata al mittente.La  norma,infatti,così a naso,appare incostituzionale perchè introduce una disparità  di trattamento fra grandi e piccoli debitori.In ogni caso,anche se  Napolitano respingesse l'ennesima legge ad personam, la consolazione sarebbe  davvero magra.Il paese,infatti, continua ad essere invischiato nei guai  finanziari e giudiziari del premier,dai quali sembra impossibile uscire.Per  rinascere,dobbiamo liberarci al più presto del premier e del partito degli  onesti che gli tiene bordone.Si rischia di affondare,il tempo  stringe. 
Blackswan, martedì 05/07/2011 
 
Questa effettivamente è stata clamorosa, ed è la riprova che ormai Berlusconi ha perso la testa.
RispondiEliminaL'ha fatta sporca e apparentemente all'insaputa di buona parte dei suoi, altrimenti dubito che si sarebbero sentiti così tanti "Non ne sapevo niente".
Ma la cosa più incredibile è stata il dopo.
Lui propone la norma, gli altri lo beccano, e lui dice che era una norma giusta e doverosa ma che la ritira per il quieto vivere.
Esattamente come fanno i bambini.
Cosa vuoi per il tuo compleanno?
La minimoto da 10000 euri.
Ma no tesoro, non si può, costa troppo, cos'altro vuoi?
La mountain bike da 1000 euri, e questa me la dovete dare, perchè io volevo la minimoto che costava dieci volte tanto ma poi a quella ho rinunciato.
E lui è uguale.
La spara grossa, poi torna indietro e si dice bravo da solo.