Il 6 luglio l'Agcom  approverà una delibera sul diritto d'autore con cui si auto-attribuisce il  potere di rimuovere contenuti da siti italiani o rendere inaccessibili siti  esteri dopo un procedimento sommario che non contempla il ricorso all'autorità giudiziaria. Detto in parole povere,da domani l'Agicom,in virtù di  una delibera che non ha avuto alcun vaglio da parte del Parlamento,potrà  chiudere siti e blog, tramite un meccanismo automatico di cancellazione, o  di inibizione, se sospettati di aver violato il diritto d'autore. A fronte di  una denuncia, il gestore del sito avrebbe 48 ore di tempo per rimuovere il  contenuto. Nel caso contrario, l'Agcom potrebbe disporre un contraddittorio tra  le parti da realizzarsi nell'arco di cinque giorni, al termine del quale  procederebbe con la cancellazione del contenuto. E sotto la lente dell'Agenzia  finirebbero tutti: blog personali, pagine private, testate online. Basterà un  minima violazione - pochi secondi di una canzone, pochi spezzoni di un film -  per incorrere nelle sanzioni.
Si tratta dunque del più grave attacco sferrato dal  potere politico alla libertà di espressione e di informazione,un invasivo e  virulento provvedimento censorio,voluto fortemente da Berlusconi dopo il  contributo decisivo dato dalla Rete alla vittoria nei  referendum.
Il mondo del web,della cultura e, in parte,quello della  politica,si è mobilitato e si sta mobilitando per bloccare l'attuazione  della delibera.Un piccolo risultato si è già raggiunto: l'Agicom  ha fatto un piccolo passo indietro, facendo sapere che il 6  luglio, giorno in cui è prevista la discussione della delibera, "non ci sarà  nessuna approvazione definitiva" e che il provvedimento "sarà sottoposto ad una  discussione pubblica ".
La mobilitazione però non si ferma qui.Stasera,dalle 17.30  alle 21.00 del 5 luglio alla Domus Talenti di Roma (via delle Quattro Fontante  113) si ritrovano blogger, artisti, leader politici, esponenti della rete,  utenti e cittadini «per una no-stop contro il  provvedimento». La diretta dell'evento  andrà in onda in streaming su ilfattoquotidiano.it ( il segnale sarà rimandato anche da un network di televisioni locali  ).All'evento parteciperanno Peter Gomez, Oliviero Beha, Pippo  Civati, Antonio Di Pietro, Dario Fo, Alessandro Gilioli, Beppe Giulietti, Guilia  Innocenzi, Gianfranco Mascia, Roberto Natale, Piotta, Franca Rame, Guido Scorza,  Mario Staderini, Benedetto della Vedova. A questi, molti altri artisti ed  esponenti del mondo del giornalismo, della politica e del mondo di Internet, si  stanno aggiungendo nelle ultime  ore.
 Per ulteriori  approfondimenti, c'è il sito in continuo aggiornamento di Agorà Digitale, che raccoglie  tra l'altro tutte le iniziative dei cittadini.
Poi si possono firmare e far firmare la petizione di Avaaz.org e la richiesta  di moratoria di Sitononraggiungibile. E fare una  donazione ad Agorà  Digitale per sostenere  finanziariamente la campagna contro la censura.  
 Amici killers,la libertà di espressione è un patrimonio fondamentale di  ogni democrazia.Anche questo piccolo blog è a rischio come tutti gli altri e da  domani potrebbe chiudere.Importante non è ciò che scriviamo,o il contenuto delle  nostre idee,che possono essere o meno condivisibili,quanto il fatto che possiamo  continuare a espremirci,a raccontare,ad arrabbiarci.E' un nostro diritto,è un  diritto di tutti.Aiutateci a difenderlo.
Blackswan, martedì 05/07/2011 
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