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lunedì 22 febbraio 2016

IL MEGLIO DEL PEGGIO







Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.

"Con la cultura non si mangia...". Era il 14 ottobre 2010 e l'allora Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, tentava di giustificare così i tempi di vacche magre per gli investimenti nella cultura. Quello era l'anno del governo Berlusconi che fece letteralmente scempio dell'istruzione, affidando a Mariastella Gelmini il compito di 'razionalizzare' la materia. Lady Neutrini Mariastella, quella del tunnel tra Cern e Gran Sasso, per intenderci. Con il risultato che materie come storia dell'arte furono drasticamente ridotte nei programmi degli studi tecnici e cancellate negli indirizzi professionali. Da allora, pare essersi radicato un vero e proprio disprezzo per le materie umanistiche. Il liceo classico è stato gradatamente svilito, accreditandosi, a torto, il titolo di laboratorio di futuri disoccupati. 
Persino Barack Obama, durante un discorso in un impianto della General Electric, precisò di ritenere preferibile la scelta di un percorso di studio finalizzata alla specializzazione in lavori manuali rispetto al conseguimento di una laurea in storia dell'arte. Questa è la situazione. Con il risultato che soprattutto fra i giovani, l'abbassamento della soglia culturale sta toccando livelli preoccupanti. E anche fra gli adulti le cose non sembrano andare meglio. Basta guardarsi attorno per assistere a una vera e propria dispersione del sapere. Al posto di cinema, teatri e librerie spesso sorgono banche, centri commerciali, negozi di telefonia e abbigliamento. Si assiste a code chilometriche per accaparrarsi l'ultimo modello di smartphone, mentre musei e mostre d'arte restano appannaggio di pochi. Nessuno rimane immune a questo virus esiziale, neppure i politici. E così accade che Dario Nardella, homo renzianus e sindaco di Firenze, città d'arte per eccellenza, faccia la figura della celebre signora Longari al Rischiatutto di Mike Bongiorno. Ebbene, per Nardella il Cenacolo di Leonardo da Vinci si trova in Toscana. Di sicuro, non a Firenze, ha precisato. Chissà, forse pensava a un ristorante.  

Costantino della Gherardesca, presentatore tv, dopo il rinvio delle votazioni sul ddl Cirinnà: "Sono disposto a ingrassare un chilo per ogni parlamentare grillino morto".

Silvio Berlusconi, intervistato da Bruno Vespa: "Io ho scritto 130 canzoni con Mariano Apicella. Ma siccome sono state scritte da Silvio Berlusconi, non c'è una radio che le accetti. Sono meravigliose. Da quando non siamo più una democrazia non ne scrivo più".

Matteo Salvini, dal palco del congresso della Lega Nord Piemonte: "La magistratura italiana è una schifezza".


Cleopatra, lunedì 22/02/2016


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