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martedì 25 agosto 2015

LARRY CAMPBELL & TERESA WILLIAMS - LARRY CAMPBELL & TERESA WILLIAMS



A prima vista questi due nomi diranno poco o nulla, soprattutto a coloro che non sono avvezzi alle sonorità americane. Eppure, almeno Larry Campbell, possiede un curriculum artistico di tutto rispetto. Sessant'anni, newyorkese, polistrumentista, Campbell ha collaborato e suonato con decine di artisti che hanno inciso profondamente sulla storia del rock a stelle e strisce: da Bob Dylan, nella cui band ha militato dal 1997 al 2004, passando per Paul Simon, Sheryl Crow, Black Crowes, Willie Nelson, Hot Tuna, Little Feat, per arrivare a Levon Helm, con cui, prima che il batterista morisse, ha collaborato nella realizzazione di alcuni dischi. Esperienza, questa, condivisa la moglie Teresa Williams (lei, cantante, ha prestato all'ex The Band la propria voce), insieme alla quale Campbell ha sempre coltivato la passione per sonorità roots, meglio se declinate con accento sudista. Dopo tanti anni, i coniugi si sono decisi a provarci con le proprie forze, allestendo una scaletta di brani originali e un paio di cover (Keep Your Lamp Trimmed And Burning di Reverend Gary Davis e Attics Of My Life, a firma Jerry Garcia, e facendosi accompagnare da un pugno di abili e navigati musicisti, fra cui Bill Payne, pianista dei Little Feat. Punto focale del disco sono ovviamente gli intrecci vocali fra i due e un suono artigianale che pesca dal meglio della tradizione. Country e ragtime si alternano così ad alcuni momenti più elettrici, come l'iniziale Surrender To Love, dai frizzanti sentori rhythm'n'blues, o la sudista Ain't Nobody For Me, con risultati peraltro sempre di ottimo livello. Il meglio però lo si ascolta nella citata cover di Reverend Gary Davis e in due ballate da brivido: Another One More Time, che possiede anche un delicato retrogusto radiofonico, e Down On My Knees, che brilla per il perfetto impasto di voci e l'arpeggio alla sei corde di Campbell. Il risultato finale è un gran disco di americana, tra i migliori ascoltati nel 2015, suonato meravigliosamente da due interpreti carichi di passione, esperienza e carica emotiva. Ci avessero pensato prima, i coniugi Campbell avrebbero potuto regalarci chissà quali impareggiabili gemme.

VOTO: 8





Blackswan, martedì 25/08/2015

4 commenti:

  1. Bello. Si sente l'influenza di Kaukonen e degli Hot Tuna, in generale.Brava anche la cantante..grande energia.

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  2. Ottimo per camminare. L'ho ascoltato stamattina in giro per il centro e mi ha messo di buon umore.

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  3. @ Mr Hyde: grande energia e gran bella voce!

    @ Lucien: disco in heavy rotation: anche in macchina va benissimo :)

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