Ogni volta che la  stampa specializzata o il web parlano di next big thing a proposito di un  gruppo, invece di correre ad ascoltarlo, trasportato dal carburante nobile della  curiosità, mi ci accosto lentamente, con somma circospezione e prevenuta  perplessità.Questa volta, invece, ho fatto un'eccezione.Troppo succulenta una  definizione, letta non ricordo più dove, che presentava i Vintage Trouble come  l'anello di congiunzione fra i Led Zeppelin e il soul.Definizione estremamente  impegnativa e, ne converrete, anche ricca di suggestioni seventies.Così, mi sono  comprato il cd, ( che per il mercato europeo è arricchito di un  bonus cd live di cinque brani ) e mi sono dedicato a numerosi  ascolti. Scoprendo che, se da un lato di Led Zeppelin in queste dieci tracce non  c'è moltissimo ( se si eccettua l'iniziale " Blues Hand Me Down " e a  tratti la trascinante " Total Strangers " )  dall'altro imperversano invece i ballatoni soul-blues tutti anima e cuore,  che grondano negritudine ad ogni colpo di plettro.Intendiamoci, non che la cosa  mi sia dispiaciuta, ma mi ero fatto le orecchie per ascoltare delizie al  sapore di casa Plant/ Page, mentre qui, si può semmai azzardare un più  prudente paragone con Ben Harper o Black Crowes in versione da " ruvide carezze ".Tuttavia, il  disco non dispiace, Ty Taylor, cantante e leader del gruppo, ha una voce da  paura, e le canzoni,che non si discostano per originalità da ciò che abbiamo già  ascoltato un milione di volte, fanno il loro dovere soprattutto se suonate ad un  volume adeguatamente alto.Ciò che manca a questa band non è certo la bravura, ma  semmai il coraggio di rischiare un suono meno pulito e politically correct. Ed è  proprio questo il limite di un disco che con un taglio maggiormente aggressivo e  meno conformista avrebbe meritato un sette pieno di stima e  rispetto.Però, nonostante manchi un buon sarto, la stoffa c'è, come dimostrano i  cinque pezzi live del bonus cd, che è forse meglio del lavoro in  studio.
 VOTO :  6,5
Blackswan, venerdì 11/11/11 
 

3 commenti:
Il contrasto è interessante,la voce soul su una chitarra hard rock,anche se manca la "botta" come si dice di solito
..la voce é degna di nota...
@ Polvere di stelle : sono venuto a trovarti e ho ricambiato la cortesia :)
@ Massi : assolutamente corretto :)
@ Economista: è vero, ed è la cosa migliore del disco.
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