Il Financial Time, noto house organ della sinistra radicale britannica, in un editoriale a tutta pagina, ieri titolava “ In the name of God and Italy, go! “ ( in nome di Dio e dell’Italia, vattene – con tanto di punto esclamativo ).Ovviamente, il bersaglio del pressante invito del quotidiano inglese era Silvio Berlusconi, a cui le stesse cose sono state dette, più o meno nel medesimo modo, anche da Tremonti, che sarà uno stronzo, ma un paio di competenze le ha: "Se lunedì ti ripresenti ci sarà un disastro sui mercati".Il disagio nei confronti del nano, ormai, non è più solo affare delle opposizioni, ma è tangibile anche all’interno della stessa maggioranza. In atto vi è una vera e propria diaspora che vede in prima fila personaggi un tempo di tetragona fede berlusconiana: Paniz, Quaqquaradanio, e da ultimo Formicchioni ( detto anche Formigoni da quelli che continuano a considerarlo un governatore di regione ), che ieri invitava il premier alle dimissioni per far posto a un governo di responsabilità nazionale. Insomma, se il paese è allo sfascio un motivo c’è e lo hanno compreso tutti, in Italia e all'estero,a destra e a sinistra. Nonostante ciò, il cainano non ha intenzione di mollare. Ieri sul Foglio di Giuliano “grasso che cola” Ferrara ,così si sfogava : “ Non mi dimetto per continuare la battaglia di civiltà che stiamo conducendo “ ( battaglia ? civiltà ? ).E ancora, sempre ieri, il nano delirava a proposito dei frondisti del suo partito: ” Non posso lasciarli andare via senza averli incontrati tutti, ad uno ad uno e non per questa cosa orrenda del calciomercato, ma per rimotivarli, se necessario, anche con incarichi meritati “. Quindi, non solo Silvio non ha intenzione di farsi da parte, ma nonostante siamo tutti con le pezze al culo ( ad eccezione di quelli che affollano i ristoranti, of course ), lui pensa di restare a galla distribuendo sottosegretariati e consulenze ( che ovviamente pagherà con denaro pubblico, cioè nostro ).Troppi sono gli interessi privati di Berlusconi, nessuno dei quali però coincide con gli interessi del paese.Sa che se molla, politicamente è finito ( lui e Bossi saranno costretti a sparire dalla scena per non affondare i rispettivi partiti ), le sue aziende non potranno più avvantaggiarsi di leggi varate ad hoc, i suoi guai giudiziari si moltiplicheranno a dismisura ( le procure saranno finalmente libere di muoversi senza vincoli di opportunità ).Ma c’è di più. Berlusconi ha in ballo quello che lui stesso definisce l’affare del secolo : l’acquisto di Endemol ( il gruppo olandese che produce il Grande Fratello, per intenderci ), un business da un miliardo di euro.Perchè l’affare vada in porto deve vincere la concorrenza della Time Warners, e per farlo non deve perdere la posizione privilegiata di premier.Palazzo Chigi rappresenta in sostanza l’ultima spiaggia per la tutela delle proprie aziende.Per restare imbullonato alla sedia non gli resta che una strada:il mercato delle vacche.Vuoi vedere che i prossimi a scoprirsi berlusconiani di ferro saranno i radicali ?
Blackswan, domenica 06/11/2011
22 commenti:
lui compra endemol cazmol, le poste italianE (le poste!) si buttano a pesce (a squalo?) nella spolpatura del popolo tramite poker online... questo è il livello della nostra era di adoratori dello squallido dio filigranato... la sola speranza sono tante piccole Islande, o cambieranno i luridi mercanti, ma non il lurido mercato delle (stupide) vacche...
all'estero si fanno illusioni perché non conoscono l'italiA, ma visto da qui, dopo Peto Taccuto chi può arrivare, i ciellini? mamma mia... :-(
conitnuo a pensare che per scardinarlo occorre aspettare che la natura faccia il suo corso, e non abbiamo tempo :(
@ Zio : temo che la tua previsione finale sia quella corretta.Via il nano e ritornerà la DC. Pierferdinando non vede l'ora di dare ricovero ai Paniz di turno e formare un grande,grandissimo terzo Pollo.Per vincere il belusconismo e tornare un paese normale bisogna fare piazza pulita di tutta questo indegno circo barnum.
@ Queen : Se dobbiamo fare affidamento sulla natura,stiamo freschi.Ultimamente prende di mira le persone sbagliate :(
Ho trovato: la definizione zoologica è : “Patella = mollusco gasteropode dalla conchiglia di forma primitiva…Vive attaccato SALDAMENTE alle rocce..” Da piccolo le raccoglievo perché le mangiavo anche crude (ora non conviene) ma con gli spaghetti sono deliziose…Comunque ti dico, è sempre stato un casino spiccicarle dallo scoglio su cui le trovavo attaccate. Provavo a gridare “dimettiti, dimettiti”…ma non si staccavano. Ma c’e un sistema…
A proposito di dimissioni, io ricordo la Montalcini a 110 anni aggrappata ad una flebo in senato per salvare l'uomo Mortadella
gianf
@ Mr Hyde : quando ero piccolino la caccia alle patelle era un passatempo delle mie vacanze.E poi,mi ricordo, che i grandi le mangiavano crude.Le patelle di adesso invece sono molto pericolose per la salute,sia quelle di mare che quelle di palazzo chigi.
@ Gianf:La Montalcini e Berlusconi,entrambi premi nobel. Una per la medicina e l'altro per le troie.Però questo mi pare l'unico punto di contatto fra i due.Diverse situazioni storiche,diverse culture,diverso spessore morale, diverso ruolo.Tra l'altro, la Montalcini,nonostante la recente operazione,è ancora molto lucida,cosa che non si può dire del premier.Magari,a voler invocare le dimissioni di qualche senatore a vita, punterei su quelle di Andreotti,così a occhio e mafia.
Veramente i radicali già sono berlusconiani di ferro basti vedere capezzone
Cadrà, non cadrà ... oramai è da circa un anno che ci tiene attaccati a questa speranza ... poi qualche parlamentare lo trova sempre, ed è facile lo trovi ancora, in un parlamento nato da una legge così, con dei partiti senza più nessuna ideologia (parola a me cara), se non quella dell'economia. Non so che dire. Vediamo se smetterà di piovere e cadranno banane.
@ Massi : Capezzone è una banderuola prezzolata..dove luccica moneta,lui sta.
@ Alli : la speranza è sempre l'ultima a morire.Io credo che si sia arrivati veramente ai rantoli finali,ma B. ha così tanti soldi che può permettersi di comprare chiunque.E cercherà di farlo anche stavolta. Aspettiamoci un gioco di prestigio.
ma io non invoco le dimissioni di nessuno, dico semplicemente che il governo attaccato alle poltrone per antonomasia è stato l'ultimo Prodi che è andato avanti a cucci e spintoni con un pugno di voti centenari tra i quali, guarda un po', quello basilare ad occhio e mafia di Andreotti.
gianf
Se cade per la Carlucci sarà un contrappasso che neanche Dante avrebbe potuto immaginare!!
ho scritto qualcosa pure io: http://forgionedomenic.blogspot.com/2011/11/unaltra-settimana-di-passione-forse.html
@ Gianf : sul governo Prodi hai perfettamente ragione.Proprio per questo credo che dovresti sperare che cada,velocemente,anche questo.Io non ne faccio una questione di destra o di sinistra,ne faccio una questione di come si gestisce la cosa pubblica.per inciso:Andreotti,può appoggiare qualsiasi esecutivo,ma sempre mafioso rimane.
@ Dome : direi che davvero non sarebbe male :) vengo a leggerti a breve.ciao
Oddio sul fatto che tu non ne faccia questione di destra o sinistra non metterei la manina sul fuoco :) ma a parte questo, sperare che cada solo per il gusto di eliminarlo non ha un grande senso quando l'alternativa per il momento non esiste, a meno tu non voglia considerare tale un governo tecnico spennapoveri.
gianf
@ Gianf:Io sono di sinistra,non ne faccio un mistero,ma questo non significa essere ciechi o avere in odio chi non la pensa come me.La destra ( quella liberale di cui tanto si parla ),non ha nulla a che vedere coi cialtroni che stanno distruggendo questo paese.Fosse per me,voterei subito,ma questa legge elettorale è una porcata ( per tutti i cittadini,non solo per quelli di sinistra ).Allora,meglio un governo di brevissima durata ( sei mesi ? ) che faccia le riforme economiche necessarie nell'immediato e la riforma elettorale.Tanto più spennati di così...
Pare abbia deciso di fare un passo indietro il 20 dicembre 2012! ;-)
Guarda che il paese è stato distrutto molto prima dell'arrivo del Berlusca, il debito pubblico su cui si basa buona parte della nostra sfiga attuale è un ricordo di vecchi governi e opposizioni imbottiti di democristiani socialisti, cattocomunisti e via andare. Sarebbe interessante ripensare a quanto avveniva nel pre 1994, le intercettazioni riguarderebbero denaro rubato ovunque e dovunque,denaro ricevuto da potenze straniere nemiche, stragi e via andare altrochè di gnocca trombata(forse) in casa propria.
E per finire tu dici più spennati di così, allora non ricordi nemmeno i governi tecnici super arraffoni di giuliano amato. Caso mai avvenisse, teniamoci strette le mutande.
gianf
dai, che è quasi fatta!!!
non so perchè, ma mi sono accorta che non seguo mai blog scritti da uomini... però sto per fare un'eccezione!!!
Azzurra
economistapercaso.blogspot.com
@ Gianf: Il fatto che il debito sia stato creato prima del '94 non è una giustificazione. Questi cialtroni hanno governato (vabbeh...) per 12 degli ultimi diciassette anni: ne hanno avuto di tempo, o no?
Il governo Prodi II ha tirato a campare per una manciata di mesi, dopodiché è andato in Parlamento a farsi sfiduciare dal venduto Mastella (comprato da chi? indovina un po'). Mi risulta che per i conti pubblici ha fatto meglio il Prodi II in due anni che tutti i governi berlusca messi assieme. Che poi il centrosinistra attuale sia pronto a vendere pure le mutande ai privati è una cosa che non mi piace affatto, ma tenersi un buffone di corte alla guida del Paese costa lo stesso soldi ogni giorno (vedere le borse, grazie), per cui non so cosa è meglio.
Quindi il nano a calci in culo via dall'Italia, per piacere, si sistema un attimo la baracca e poi si rivota. A sinistra possibilmente (quella che oggi è fuori dal parlamento, non la parodia che chiamate sinistra).
E poi il debito prodotto negli anni '80 era debito prodotto da un Paese con una moneta sovrana. In pratica non esisteva.
Questi sporchi giornali filo-bolscevichi!.... E' incredibile quanti comunisti ci siano ancora in giro.... :P
Basta, non voglio più parlare di questa faccenda, io non sono scaramantico, ma finchè non vedo un bel titolone su tutti i giornali con scritto "Berlusconi si è dimesso" non ne voglio parlare....
Sono io il primo a dire che il problema più che Berlusconi è il Berlusconismo e che ovviamente quando se ne andrà le cose non saranno sicuramente risolte in un batter d'occhio, ma caro BlackSwan tieniti pronto perchè quando il nano se ne va ci dobbiamo almeno bere una birra insieme per festeggiare, e stavolta offro io! ^_^
@Blackswan;Ti ricordo una cena ad Arcore il giorno dopo l'ultimo voto di fiducia,ospite Marco Pannella
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