Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e
integralmente pubblichiamo.
"Ho provato molta collera. Mi hanno paragonato
a Hitler...I giudici di Torino si sono visti costretti a trovare un colpevole.
C'è stata una violazione dei principi del giusto processo" (Stephan
Schmidheiny, patron di Eternit, assolto dalla Corte di Cassazione per
intervenuta prescrizione dall'accusa di disastro doloso ambientale a Casale
Monferrato).
Dunque, nessun colpevole e nessun risarcimento ai
familiari delle vittime dell'amianto e alle comunità locali.
Ecco un altro "perseguitato" dai giudici.
Dopo i martiri made in Italy, ce n'è uno svizzero. Un individuo senza scrupoli
ha beneficiato delle leggi "ad personam" di berlusconiana fattura e
la fa franca. 3000 vittime sulla coscienza, ammesso che ne abbia una, sono
acqua fresca. "Subito riforma della prescrizione, tutti
insieme" , precisa il presidente del Senato, Piero Grasso. Chiudere la
stalla quando i buoi sono scappati è lo sport più in voga nel nostro Paese. Del
resto, "noi non possiamo abituarci all'idea di raccontare l'Italia come un
insieme di sfighe", ammonisce il nostro Premier. In compenso, Matteo Il
Grande incontrerà i familiari degli sventurati, morti per cause naturali.
Commovente.
Nell'Italia dell'impunità, illustri pediatri inducono
mamme a usare latte in polvere in cambio di elargizioni di tangenti, sotto forma
di costosi viaggi e regali di lusso, da parte di note ditte produttrici di
alimenti per l'infanzia. Tutti arrestati, certo, ma tra non molto torneranno ai
propri posti e tutto cadrà in prescrizione. E il futuro è solo l'inizio
(ricordate lo spot della Leopolda?).
Il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in pole per
la cadrega al Quirinale, utilizzerebbe impropriamente i voli di Stato (che
devono essere specificamente autorizzati) per tornare a casa. Che male c'è? Si
sarà trattato di una visita ufficiale. Anche l'allora Ministro della Giustizia
Clemente Mastella, nel 2007, era in visita ufficiale al Gran Premio di Monza. E
il futuro è solo l'inizio.
La corruzione dilaga, l'evasione fiscale viene
condonata, gli inquisiti e i condannati si muovono con nonchalance nei palazzi
del potere ma il futuro è solo l'inizio. La protesta agita le piazze di
Milano, Bergamo, Parma, Ferrara, Modena, Roma, Napoli, e quel gran bischero di
Matteo preferisce intrattenersi col mondo della finanza e dell'imprenditoria.
E, intanto aizza un sindacato che pare essersi svegliato come un orso bruno
dopo il letargo. "Loro si inventano gli scioperi, io creo
lavoro".
Dal vangelo secondo Matteo.
Silvio Berlusconi, ricoverato
per l'acuirsi dell'uveite, si rivolge agli amici pensionati: "Dovete
andare a votare. Ve lo manda a dire un vostro coetaneo che vi vuole bene,
proprio lui. Silvio Berlusconi".
Maria Elena Boschi (Ministro per
le Riforme), in occasione di una visita a una scuola: "Il Patto del
Nazareno? Sono regole che valgono per tutti e si scrivono anche con chi non la
pensa come noi. Mi sembra sia un buon esempio anche per i bambini..."
Alessandra Moretti (eurodeputata
Pd) al Corriere.it : " In politica io voglio avere il mio stile,
l'essere sempre a posto, è un quid in più. Rosy Bindi ha avuto il suo stile. Il
nostro stile è diverso, per fortuna...Io, ad esempio, ho deciso di andare
dall'estetista ogni settimana...Cosa dovrei andare in giro con i peli e i
capelli bianchi? Ho un ruolo pubblico, rappresento tante donne e voglio
rappresentarle al meglio. Il nostro stile è 'Ladylike', uno stile che deve
piacere..."
Marianna Madia (Ministro
della Pubblica Amministrazione) : "Ogni giorno, durante gli eventi,
negli incontri pubblici e privati, per strada, decine di persone mi chiedono di
fare un selfie. Dico a tutti di sì, perchè credo che sia un modo, certo non
l'unico e certo perfettibile, per far sentire i rappresentanti delle
istituzioni più vicine ai cittadini..."
Cleopatra, lunedì 24/11/2014
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