Originari del
North Carolina e in attività dal 1999, i Chatam County Line (il nome deriva da
una linea di autobus che attraversa la contea di Chatam) si sono ritagliati,
disco dopo disco, un ruolo importante nel movimento blue grass di nuova
generazione. A fianco di gruppi quali Punch Brothers, i conterranei The Avett
Brothers e i Carolina Chocolate Drops, solo per citarne alcuni, i CCL sono
stati in grado di rinverdire la tradizione, innervando nel genere nuovi
elementi che, forse faranno storcere il naso ai puristi, ma di sicuro hanno
portato il blue grass anche nelle case di giovani appassionati. Sette album
all’attivo (tra cui uno splendido live, Sight & Sound datato 2012) e un
crescendo di attenzione da parte della stampa specializzata e del pubblico, che
ha premiato la band, portando gli ultimi dischi nella top ten delle classifiche
di genere. Autumn rappresenta una conferma di quanto di buono fatto fin qui ed
è un ulteriore passo avanti nella crescita artistica dei Chatam County Line, il
cui leader, il cantante e chitarrista Dave Wilson, oltre a scrivere quasi tutte
le canzoni in scaletta, ha anche prodotto, egregiamente, il disco. Se
l’utilizzo degli strumenti tradizionale (banjo, mandolino, violino, chitarra
acustica, pedal steel e contrabbasso) mantiene la musica del gruppo ben
radicata al territorio e alle sue tradizioni, bisogna sottolineare che, a parte
un paio di brani esplicitamente blue grass, il resto del disco vira
prevalentemente verso l’americana, talvolta intarsiata in deliziosi quadretti
dal retrogusto pop. Il mood dominante, richiamato anche dal titolo, è quello
della ballata dai sentori autunnali. Non tutto però è nebbia, pioggia e malinconia.
Dave Wilson è bravo a restituirci tutti i colori dell’autunno, anche quelli che
accendono di rosso e giallo una meravigliosa distesa d’alberi. Così, talvolta,
si ha l’impressione di camminare in un bosco, nell’aria frizzante e pulita
della mattina, mentre intorno a noi tutto è scrocchiare di foglie, riverberi
colorati e barbagli di sole che scaldano il viso. Autumn passa così dagli
accenti crepuscolari di Dark Rider alla sensualità pop della introduttiva (e
splendida) You Are My Life, dai sentori New Orleans di Bon To Roulet fino
alla chiosa di Show Me The Door, che sembra suonata da degli Stones in abiti
acustici. Un disco vario, dunque, che, se da un lato, rende onore alla
tradizione, dall’altro, è anche capace di scarti inusuali che fanno dei Chatam
County Line una delle proposte più interessanti del momento. Il loro disco più
bello e l’apice di una carriera sempre convincente.
VOTO: 7,5
Blackswan, mercoledì 28/09/2016
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