I Beatles stanno attraversando il loro periodo di massimo splendore, quando George Harrison conosce e stringe amicizia con il più giovane, ma già affermato, Eric Clapton, enfant prodige della scena blues britannica. I due si piacciono, si frequentano, si stimano artisticamente. Eric, seppure senza crediti, aiuta George a comporre While My Guitar Gently Weeps, capolavoro dal White Album dei Beatles del 1968; Harrison ricambia suonando la chitarra in Badge, chicca tratta da Goodbye, ultimo album dei Cream prima dello scioglimento.Un bel rapporto di amicizia, insomma, che però a un certo punto s'incrina. George è sposato fin dal 1966 con Pattie Boyd, splendida attrice conosciuta sul set di A Hard Day's Night, uno dei tanti musicarelli che in quegli anni vedeva come protagonisti i Fab Four.
Quando Eric, che frequenta assiduamente la coppia, capisce di essersi innammorato di Pattie, sbrocca letteralmente ( a vedere la foto di Pattie si capisce perchè ). E come da miglior tradizione, una sincera amicizia va a farsi benedire per colpa di una donna. Clapton, infatti, comincia a insidiare l'attrice, le telefona, le scrive, non perde occasione per manifestarle i propri sentimenti. Pattie, però, è tetragona a ogni corteggiamento, non cede alle sue lusinghe e resta fedele a George ( che forse in questo momento gode di tutt'altro appeal economico ). Clapton, che nel frattempo ha messo in piedi il progetto Derek And the Dominos, decide di giocarsi l'ultima carta del mazzo, ricorrendo alla propria arte, e trasportato da quegli impeti di teatralità che talvolta accompagnano i comportamenti di un amante respinto, decide di scrivere una canzone per Pattie. Trova anche una bella storia da raccontare, per arrivare al cuore dell'amata senza essere troppo esplicito. "Layla", così il nome che verrà dato alla canzone, trae ispirazione dal romanzo in versi " Majnun e Leyla " opera del poeta azero Nezami. Il romanzo racconta l'infelice storia della principessa Leyla, costretta dal tirannico padre a un matrimonio di interesse, e di Majnun che, innamorato della giovane, impazzisce di gelosia quando viene a sapere che è stata promessa a un altro. La canzone, contenuta in Layla and Other Assorted Love Song ( del 1970 ), uno dei più innovativi dischi di rock-blues della storia ( tra le meraviglie dell'album un'intensa rilettura di Little Wing di Hendrix e lo struggente arpeggio finale di Thorn Tree In The Garden ) , è divisa in due movimenti ben distinti: il primo, che si basa su un'architettura squisitamente chitarristica, ha un andamento decisamente rock, mentre il secondo movimento, creato da Jim Gordon, vive soprattutto di languori pianistici intrisi di romanticismo soul. Il celebre riff di chitarra della prima parte, a differenza di quanto si pensi, non è opera esclusiva di Clapton, ma nasce da un'intuizione folgorante di Duane Allman, che di lì a breve andrà a suonare la sua scintillante Gibson Les Paul in paradiso. Il successo del brano, nonostante l'intrinseca bellezza, fu comunque tutto postumo: quando il singolo uscì, a causa anche dell'eccessiva durata ( l'album version è lunga oltre 7 minuti ) che ne impediva il passaggio in radio e della scarsa fama dei Derek & The Dominos, si piazzò solo al cinquantesimo posto delle classifiche inglesi. Ma nel corso del tempo la canzone ottenne i riconoscimenti che meritava: venne utilizzata in molti spot pubblicitari, comparve in numerose colonne sonore di film e si aggiudicò il 27° posto nella classifica di Rolling Stones delle 500 canzoni più belle di tutti i tempi. Ma soprattutto, a dimostrazione che spesso la costanza paga, la canzone raggiunse l'obiettivo per cui era stata scritta: Pattie Boyd divorziò da Harrison nel 1977 e due anni dopo convolò a giuste nozze con Clapton. Potere della musica.
Oltre all'originale, vi propongo questa reinterpretazione del brano a opera dello stesso Clapton e di Wynton Marsalis. Il classico rock indossa le vesti di un funerale a New Orleans ( la canzone parte dopo circa tre minuti di chiacchiere ).
Inserisco anche il testo :
Layla
Cosa fai quando ti senti sola
e non hai nessuno al tuo fianco?
Sei scappata e ti sei nascosta per troppo tempo
Sai ?
solo a causa del tuo stupido orgoglio
Layla, hai me in ginocchio
Layla, sto elemosinando, tesoro ti prego
Layla, tesoro non vuoi dar pace alla mia mente angosciata?
Ho cercato di consolarti
Quando il tuo vecchio uomo ti ha abbandonata
Come un pazzo, mi sono innamorato di te
Hai girato il mio mondo sottosopra
Prendiamo il meglio da questa situazione
prima che diventi matto
Ti prego non dire che non troveremo mai una via d'uscita
e che il mio amore sia vano
Layla
Cosa fai quando ti senti sola
e non hai nessuno al tuo fianco?
Sei scappata e ti sei nascosta per troppo tempo
Sai ?
solo a causa del tuo stupido orgoglio
Layla, hai me in ginocchio
Layla, sto elemosinando, tesoro ti prego
Layla, tesoro non vuoi dar pace alla mia mente angosciata?
Ho cercato di consolarti
Quando il tuo vecchio uomo ti ha abbandonata
Come un pazzo, mi sono innamorato di te
Hai girato il mio mondo sottosopra
Prendiamo il meglio da questa situazione
prima che diventi matto
Ti prego non dire che non troveremo mai una via d'uscita
e che il mio amore sia vano
Blackswan, martedì 06/03/2012
24 commenti:
Il potere ed il fascino di chi è estroso: "conquistare".
La storia la conoscevo un pochino....
Buona serata Nick!
Caro amico Black,
per non fare il post troppo lungo ti sei certamente contenuto e non hai continuato con la "vendetta di George".
Oltre a Layla, il buon vecchio Manolenta ha scritto per Pattie anche un'altra bellissima canzone che è "Wonderful Tonight" .
Evidentemente però Pattie doveva essere tanto magnifica quanto rompiballe (e quì scatta la vendetta), perchè dopo qualche anno Eric divorziò, ma non smise mai di essere amico di George.
Certo però che era veramente bellissima e una canzone come Layla se la meritava proprio tutta.
Un abbraccio.
Come una storia di "corna" diventa STORIA grazie alle tue fantastiche scorribande nelle biografie dei nostri eroi!! BADGE!avrò avuto 12 anni la prima volta che l'ho ascoltato alla radio..mi ha steso.Fantastico..Comunque stavamo parlando di Layla...che dire? Una pietra miliare..che tempi!
Bellissima, da segnalare, l'ultima versione con Marsalis..
Post commovente ed esaltante..
..ritorno nell'ombra. Ciao, amico.
@ Fullina : forse con una canzone più ciofeca, Pattie se ne restava con George :) Ciao :)
@ Granduca : mio nobile amico,spero tutto bene.:)Oggi ti ho scritto.
L'etichetta è :una canzone,una storia,non posso certo mettermi a raccontare tutta la storia del rock in una volta sola :)i due,comunque,si guardarono in cagnesco per un pò,così raccontano le cronache,e poi tornarono a essere amici e a suonare insieme.Lei è indubbiamente bellissima :)
queste donne ,sono proprio croce e delizzia.....;)
Eeee l'amore...quando ti prende ti prende, si è disposti a tutto, non ci si ferma davanti a nulla ..questa storia non la conoscevo, è davvero intrigante.
C'è da dire che la cara Pattie non ha ceduto certo alle lusinghe di uno qualunque ! Il pezzo è favoloso ! Buona serata Nick
A me piace molto anche la versione dell'Unplugged del 1992.
E' molto interessante notare come è cambiato l'arrangiamento tra l'originale e le successive. Si passa da un rock molto movimentato ad un blues molto lento e compassato, la canzone è maturata insieme all'autore che ormai ha preso le distanze da quel sentimento e al posto della disperazione di un 25enne per un amore non ricambiato troviamo la malinconia di un 66enne che ripercorre quei momenti con una vena di nostalgia.
La canzone è bellissima, fa parte di una delle compilation che mi son fatta da me, naturalmente scelta per la chitarra, non per le parole (qualunque cosa dicano). Povero George, la Pattie è imperdonabile, doveva tenersi la canzone e lasciar perdere Eric, come faccio sempre io ;) Anche se devo dire che di fronte ad una canzone da sette minuti non so se resisterei :)
@ Mr.Hyde : no ti prego,torna al sole che mi manchi ! Che anni quelli ! Mi mangio sempre le mani a non essere nato prima,e poter vive dal 66 al 76 in prima persona.Magari nella swinging london o nella california dei purini e dei falò.e invece mi toccano sti anni di palta...layyyylaaaaaaaa...:)
@ Face : più croce che delizzzzia,oserei :)
@ Mary : io mi sarei tenuto stretto George da qui all'eternità.Stimo clapton,ma per il ragazzo di Liverpool ho avuto sempre un infinito affetto. :)
@ slowhand : sintesi perfetta,hai inquadrato l'evoluzione emotiva del pezzo.Anche,se a dire il vero, ho sempre preferito il Clapton giovane ( il disco con Mayall è tra i più belli della storia ) rispetto a quello un pò più convenzionale dell'età adulta.
@ Elle : la canzone è decisamente inarrivabile.Ai tempi,per cercare di venderla,avevano cercato di rabberciarla a meno della metà.Ma il fascino restano questi sette minuti.Intensi come pochi nella storia.
Pattie divorziò da Harrison perchè questi accettò la richiesta di Clapton di scambiarsi le donne e che se la poteva tenere
Pezzo bellissimo e bel racconto che conoscevo solo in parte. Eric e George hanno poi suonato insieme, se non sbaglio nei traveling wilburies. A riprova che due amici sistemano tutto a birra e schitarrate.
Mi sa però che nei Wilburys (chissà come si scrive?) Clapton non c'era. Cmq hanno fatto pace.
Il disco con Mayall è stato folgorante, avevano ragione a chiamarlo "God", in seguito con i Cream, Blind Faith e Derek and the dominos si è mantenuto su livelli davvero eccellenti... poi ha perso l'ispirazione e ha campato di rendita.. ma qualcosina qua e là si salva :)
Forte la tua risposta :))
..lasciando da parte che estrosi si nasce e anche la canzone ciofeca..niente e tutto è affidato al caso..doveva succedere!!!
Da conoscitore e intenditore di musica posso permettermi di rivolgerti una domanda???..Che fine hanno fatto gli Style Council.... mi svegliata con My ever changing moods in testa :)) Ciao!
*Cosa fai quando ti senti sola e non hai nessuno al tuo fianco? Bella domanda. Potremmo scriverci sopra un post lunghissimo, tanto per spalarci ancora di più sulla rete. So bene che il io commento non centra nulla con quello che volevi dire, ma è questo il suo bello! Sorseggiando un buon rosso ti saluto. -Nora*-
Non ho una simpatia sfrenata per Clapton persona, nulla da eccepire come chitarrista) , mentre nutro una predilezione per Harrison. Lontano dal perchè , dal per come, da croce e delizia, quando esiste l'amore quello vero, che può anche durare un attimo, tutto è permesso. Non dovrebbe toccare l'amiciza, ma che fai , freni il cuore? Ed in questi momenti di "sublime sentimento" che escono fuori" sublimi canzoni" . Ho esagerato?
mm.. Black.. mi sono spiegata male: volevo dire che pure io non avrei resistito ad una dichiarazione sotto forma di canzone da sette minuti e avrei scelto l'uomo anziché la canzone. Ma era una battuta in fondo :)
Grazie per il testo, è molto semplice, letto così però sembra che abbia preso Layla per sfinimento, elemosinando in ginocchio - invece con la musica fa tutto un altro effetto!
Mamma che pezzo!!!
Bè, Clapton è sempre stato un fottutissimo donnaiolo, ma credo che nessuna dedica gli sia venuta meglio di Layla....
Sfido chiunque a non mettersi a cantarla quando parte, un must assoluto.... ^_^
@ Massi : beati loro :)
@ El Gae : in quel gruppo impronunciabile, Clapton non c'era.C'erano Dylan,Petty,Orbison e Lynne :)
@ Slowhand : concordo.Quei periodi sono stati magici :)
@ Fullina : morti e sepolti da un bel pò.Però,Weller da solo continua a fare ottimi lavori.
@ Nora : Il commento ci sta benissimo e anche il vino rosso :)
@ Nella : Non direi,tutto è perfettamente in bolla :)
@ Elle : avevo capito,non sono così tordo :)Il mio era uno spunto di riflessione: un pezzo meraviglioso di sette minuti accorciato per vendere...assurdo, è come ritagliare un pezzo della Gioconda,per evitare che uno si stufi a guardarla tutta intera.
@ Lozirion : io lo faccio sempre.e schitarro nel vuoto,pure :)
ah ecco non avevo capito che avevi capito :|
@Blackswan:Loro potevano
Grazie per l'informazione esaustiva e incoraggiante!!! :))
...quanto ti devo per il disturbo? :((
..mi sto incartando con i conti..morti e sepolti...ma io sono Lazzaro o Matusalemme???!!! Ciao
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