giovedì 4 settembre 2014

HER NAME IS CALLA - NAVIGATOR



Originari di Leicester e composti da membri provenienti da due gruppi post punk, gli inglesi iLIKETRAINS e gli scozzesi The Twilight Sad, gli Her Name Is Calla escono in questi giorni con il loro terzo album in studio, successore di Heritage (debutto datato 2008) e del ponderoso The Quiet Lamb (dodici canzoni, più di un'ora e un quarto di musica, uscito nel 2010). Band dal nome estremamente suggestivo, discepoli di un post rock ricco di chiaroscuri, insidioso, cinematografico e fortemente onirico, gli HNIC vengono portati in palmo di mano dalla critica specializzata, pur avendo uno scarsissimo ritorno commerciale. E non potrebbe essere diversamente, visto che i quattro ragazzi di Leicester seguono il proprio percorso artistico senza guardare in faccia nessuno, ostinandosi a ordire trame complesse in cui confluiscono cupe dissertazioni elettroniche, folk dal mood profondamente gotico, sferragliamenti post rock, arrangiamenti d'archi dagli echi presbiteriani, silenzi, rumorismo assortito, epici crescendo e visioni romantiche. Un mix decisamente ben strutturato, eppure di difficile digestione, che impone, come nel caso di Navigator, un ascolto attento, ripetuto, paziente, volto a cogliere le infinite sfumare di una scaletta che non lascerà di certo indifferente l'ascoltatore propenso al viaggio e alla sperimentazione. Merito della voce espressiva del leader Tom Morris e di un songwriting che risulta nel contempo spontaneo e ragionato, che alterna momenti dai contorni cesellati ad altri di un lirismo urgente, debordante, ferocemente intenso. Dodici "canzoni" che tracciano un percorso complesso, mai lineare, più facilmente agibile nel folk iniziale di I Was The Back Of The Nightingale e nelle citazioni radiohediane di Ragman Doll, impervio nelle vette frastagliate di Dreamlands, scontroso nei campionamenti di The Roots Run Deep, sconvolgente nell'ascensione sublime dell'epica Burial. Un cammino lungo un'ora, che vi lascerà esausti, straniati, ma felici.

VOTO: 8





Blackswan, giovedì 04/09/2014

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