La sagra della bufala non chiude mai i battenti. Da quando Matteo
Salvini occupa quotidianamente la scena politica e gossippara, non c'è
giorno in cui non ci ritroviamo nel piatto una bufala bella fresca. Dopo
la sortita durante il comizio di Pontida, in cui l'improvvido ex
ministro ostento' una minore in braccio spacciandola per una vittima
dello scandalo sul presunto traffico di minori a Bibbiano e rivelatasi
poi una panzana doc, il Capitano, non pago della figura da cioccolataio,
ci delizia con altre leccornie da leccarsi i baffi.
Questa volta la
bufala ce la serve a cena durante la puntata della trasmissione di
Giovanni Floris. Il ruspante ex ministro, incalzato dalle domande del
padrone di casa sul Russiagate, risponde, o meglio dribbla, mostrando
una foto dal telefonino di un orecchio di un poliziotto preso a morsi, a
suo dire, da un detenuto nordafricano."Mi sono rotto le palle che i
nostri uomini della sicurezza vengano aggrediti da delinquenti che
arrivano dall'altra parte del mondo", precisa impettito.
Peccato che a
rompergli le uova nel paniere sia stata la sorella della persona,
vittima dell'episodio, che su Facebook ha smascherato la panzana
chiarendo l'accaduto. L'orecchio in questione è di un ispettore
carcerario che è stato colpito accidentalmente da un fornello a gas
lanciato attraverso lo spioncino della cella da parte di un detenuto a
cui era stata negata una telefonata non prevista dal regolamento.
Dunque
un incidente e non un'aggressione, come invece ha lasciato intendere
Salvini alle prese con una sbornia (triste) che non passa. Insomma, tra
bufale, mojito e cubiste, per il Capitano il teatrino sembra proprio non
volere finire.
Cleopatra, lunedì 14/10/2019
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