lunedì 3 luglio 2017

IL MEGLIO DEL PEGGIO





Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo

"Sconfitto io? Non mi pare proprio". 
Questa è l'analisi succinta - in epoca di social, potremmo definirla da Tweet- del nostro ex Premier Renzi, a pochi giorni dalla batosta elettorale. Una risposta scontata, sbrigativa, in linea con l'arroganza del segretario di un partito ormai in stato agonizzante, ridotto poco più che a un manipolo di lacchè e baciapile. La spocchia si conferma essere il tratto distintivo della galassia renziana riluttante, per lo più, a ogni più elementare forma di autocritica. Renzi e i suoi accoliti incassano con la consueta strafottenza l'ennesima sconfitta e nulla pare turbare i sonni del segretario, neppure il fatto che roccaforti rosse come Pistoia o Sesto San Giovanni (la Stalingrado d'Italia), siano finite nel bottino del padrone di Dudù e dell'uomo delle ruspe. E neanche l'astensionismo, indiscutibile fenomeno delle tornate elettorali di questi ultimi anni, pare oltremodo impensierirli. Ora, se la coerenza fosse il contrassegno caratteriale del nostro Matteo, la rottamazione, che tanto ha invocato e auspicato per i parrucconi della politica e, da ultimo, per i gufi e i professoroni, dovrebbe investire proprio il segretario del Partito Democratico. Renzi non è altro che il prodotto di una carriera politica costruita nel segno della ambizione personale più sfrenata che poco o nulla ha realizzato in difesa dei lavoratori e delle classi socialmente più deboli. Il suo Pd si è fatto portavoce di interessi che non favoriscono la lotta alla corruzione, ai clientelismi e ai conflitti di interessi. Al contrario, si è posto come baluardo delle lobby di potere, quelle stesse che hanno ridotto la generazione dei giovani lavoratori dai 1.000 euro al mese di una volta, ai 5.000 euro all'anno. Se questo è lo sciagurato risveglio che Renzi e il suo Pd ci hanno riservato, sarebbe il caso di prendere in seria considerazione l'idea di mandarli a casa. Definitivamente.

Cleopatra, lunedì 03/07/2017

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