venerdì 18 novembre 2011

SHARON JONES & THE DAP-KINGS - SOUL TIME !

Sharon Jones, afroamericana originaria della Georgia, classe 1956, è la dimostrazione vivente che nella vita, se davvero ci credi, prima o poi i miracoli arrivano.Talento vocale natulare, Sharon si trasferisce in tenera età a New York, dove si esibisce nel coro gospel della chiesa, canta per qualche locale funky band e partecipa a diversi talent shows.Tuttavia, poichè la botta di culo non arriva, per sbarcare il lunario  la Jones diventa secondina presso la prigione di Rockers Island e successivamente diviene porta valori per la Walls Fargo Bank. Nonostante queste attività lavorative davvero poco confacenti alle proprie attitudini, non molla il colpo e continua ad allenarsi al canto, fino a quando, nel 1996 viene notata ad un'audizione da Gabriel Roth e Philip Lehman, che le fanno registrare alcuni singoli.Ma è del 2002 la svolta decisiva della carriera, e cioè da quando fonda i Dap Kings ( la band che ha suonato anche in "Back To Black" di Amy Winehouse ), con i quali comincia a incidere regolarmente, diventando in breve tempo una delle figure di maggior prestigio della scena funky-soul statunitense. " Soul Time ! " ( che sono anche le due parole con cui inizia ogni performance live della corpulenta cantante di colore ) è il quinto lavoro della band ed è composto da materiale già edito o come singolo, o come b-side, o tratto da compilation e collaborazioni. Poco male. A meno che non siate dei completisti affezionati, è probabile che il disco suonerà per voi completamente nuovo. E ne vale la pena, vi assicuro, perchè il groove di questi dodici pezzi di infuocato e vibrante funky-soul, che ripesca la grande tradizione nera degli anni ' 60 e ' 70, è di quelli da heavy rotation compulsiva.Un esempio ? L' iniziale uno-due da ko dell'incandescente " Genuine ( Pt. 1 e Pt. 2 ) " e il blues memorabile di " Setting In "sarebbero sufficienti da sole a valere il prezzo del biglietto. Provare per credere.  


 
VOTO: 7
 
Blackswan, venerdì 18/11/2011

8 commenti:

Elle ha detto...

Beh, non so i tuoi colleghi, ma tu sei abbastanza killer. Uccidi il quieto (anche troppo) vivere musicale altrui, per instillargli nella mente istinti all'acquisto sfrenato di album mai sentiti prima, ma dei quali improvvisamente si pensa di non poter più fare a meno. Il vivere musicale rinasce dalle ceneri rinvigorito e sicuro che, entro natale, l'avrà vinta sulla crisi economica personale, e se necessario chiederà aiuto a quel po' di egoismo che c'è in ognuno di noi e che ci porta a fare regali solo a noi stessi.

Blackswan ha detto...

@ Elle : non capisco se sia un'invettiva o un complimento :) Io lo prendo come complimento. Ricordo un tuo bel post di qualche giorno fa in cui parlavi di un primigenio amore per il soul e quindi credo che il cd non ti dispiaccia.Io,da anni,ho fissato i confini della mia crisi economica:se spendo per libri,cd e dvd,non è peccato.Per tutto il resto,invece,mi metto in discussione :)

Massi ha detto...

Ho sentito già qualcosa e non m'è dispiaciuta,penso che continuerò a tenere le antenne alzate

Elle ha detto...

L'hai preso bene: è un complimento.
E i primi amori non si scordano mai!
Hai presente lo shopping anti-depressivo delle donne? Io lo pratico comprando libri, cd e dvd.
Poi magari non mangio..

Blackswan ha detto...

Allora,viviamo lo stesso shopping anti-depressivo :)

Blackswan ha detto...

@ Massi : Antenne alzate e Soul Time !

economistapercaso ha detto...

non conoscevo! ora ho imposto un ascolto collettivo!!!

Blackswan ha detto...

@ Economista : spero non sia dispiaciuto :)