martedì 19 giugno 2012

COLD SPECKS - I PREDICT A GRACEFUL EXPULSION

Genere : ( Doom ? ) Soul, Gospel

E' probabile che nella vostra vita abbiate già sentito parlare di doom metal ( Black Sabbath docet ) ma forse questa è la prima volta che sentite parlare di doom soul, definizione con cui Al Spx, giovane singer canadese trapiantata a Londra, definisce la propria musica. La definizione, ad ascoltare il cd, non pare poi così peregrina. Perchè queste canzoni, che si aggirano dalle parti del profondo sud degli States, posseggono un'anima dolorosamente crepuscolare, si muovono lente, vischiose, fra accordi in minore, notturni gotici e metropolitani e malinconiche (de) cadenze. Come se Adele avesse smesso di giocare con le classifiche e di annacquare la sua musica col pop, guardandosi realmente nel cuore, o come una Tracy Chapman degli esordi, ma meno folk e arrabbiata, che avesse deciso di arrendersi al dolore. Coadiuvata dai Cold Specks, ensemble di musicisti di prim'ordine ( tra cui meritano una citazione Rob Ellis e Ben Christophers ) la giovane Spx seduce, e non poco, per la bella voce dal timbro clamorosamente soul ( eppure mai banalmente soul ) e dal sapore spesso aspro e un pò ruvido, e per un pugno di canzoni di tutto rispetto, alcune delle quali ci mettono un attimo a far soqquadro di un'anima sensibile. Hector, Holland, The Mark e la conclusiva Lay Me Down sono scatti in bianco e nero che fotografano struggimenti in solitaria dalle parti del Mississippi, dove tutto, anche l'acqua che scorre, ha il suono del soul e del gospel. Astenersi allegroni per indole : questo è un disco di grande introspezione.

VOTO : 7


Blackswan, martedì 19/06/2012

7 commenti:

qualcosascrivo ha detto...

La copertina è meravigliosa. Eppoi, come scrivi tu fa sembrare meraviglioso anche un disco di Renato Zero ;)

Nella Crosiglia ha detto...

Non finisco mai di imparare... Che bello... grazie dolce , introspettivo Black!!!!!

m4ry ha detto...

Bellissimo pezzo..e visto che è un disco di grande introspezione, è proprio quello che mi ci vuole..così parto per i mei soliti viaggi senza meta..:)

Sarah ha detto...

Mi piace tantissimo sto pezzo Black!

mr.Hyde ha detto...

C'è un lavoro molto fine in fase d'incisione..I cambi di effetto sulla voce (le modalità di riverbero) sono interessanti: e come se chi canta ascoltasse la sua voce un po' da dentro un po' da fuori.
Sempre ottimi suggerimenti, i tuoi..

Elle ha detto...

ehm.. va bene se di "doom" non ho mai sentito parlare? di nessun tipo? Bene.
A me piace molto il suo aspetto (musicale) da "Tracy arresa" ;) è un po' come se fosse qui a canticchiare nella mia stanza-studio perché si annoia a guardarmi lavorare..

Blackswan ha detto...

@ Domani : per scrivere bene di Renato Zero non basterebbe Tolstoi, temo :)

@ Nella : grazie a te, Nellissima :)

@ Mary : attenzione a non perderti :)

@ Maraptica : mi fa piacere. e ce ne sono di altri bellissimi, nel disco.

@ Mr Hyde : suggeestiva immagine davvero, la tua.Grazie per aver arricchito il post :)

@ Elle : dovrò provvedere, prima o poi, a segnalarti qualche album doom metal.Ne potrebbe venire fuori qualcosa di molto interessante :)