Genere :
Hardcore
Gli appassionati di numerologia saranno
sicuramente in grado di dare una spiegazione del fatto che in questo lavoro
dei Gallows il numero tre ricorra continuamente : 3° album in studio, 33 minuti
di lunghezza, 3 minuti la durata media di ciascuna delle undici canzoni
presenti. Sarà probabilmente solo un caso, ma anche le ultime due cifre
dell'anno ( 2012 ) e quella del mese di uscita, settembre ( 09 ),
sono divisibili per tre. Viene da pensare subito alla perfezione da imprimatur divino, nonostante il
capolavoro era già stato sfiorato con l'uscita del precedente
Grey Britain, rilasciato nel 2009. Gallows, pur non raggiungendo quelle
vette eccelse, è senza dubbio un ottimo disco di hardcore, partorito tra
l'altro in un momento non facilissimo della band, vista la fuoriscita dal
gruppo del leader e cantante Frank Carter, andatosene sbattendo la
porta, nel luglio dello scorso anno, per seguire il suo nuovo progetto,
Pure Love. Sebbene in un primo momento sembrava quasi impossibile sostituire un
front-man del carisma di Carter, il combo originario dell'Hertfordshire ha
ingaggiato alla velocità della luce il chitarrista/cantante Wade
MacNeil ( in arrivo dai disciolti Alexisonfire ), il quale dimostra,
con una straordinaria prova vocale, di non patire assolutamente il confronto con
il più celebre predecessore.
Gallows è un disco tosto, composto da undici brani che sono assalti all'arma bianca di una battaglia in cui non si fanno prigionieri, e che, a ben vedere, è più vicino per suoni all'esordio ruvidissimo di Orchestra Of Wolves ( 2006 ) piuttosto che al già citato, più melodico e strutturato, Grey Britain ( dal quale, tuttavia, eredita il gusto per brevi ma incisivi inserti elettronici ). Si astengano quindi ascoltatori dalle orecchie di porcellana, perchè qui si rischia il collasso dei timpani : cantato in screaming, ferocissimi riff di chitarra, cambi- tempo da palpiti in ottovolante e un'energia primordiale che fa tornare alla mente i maestri del genere ( do you remember The Black Flag ? ). Tra gli undici brani, si contano davvero con il contagocce le battute a vuoto ( Everybody Loves You ) , mentre sono tanti i momenti riuscitissimi, come l'iniziale Victim Culture, che si sviluppa su una linea di basso che richiama alla memoria Lonely Boy dei Black Keys, la sfuriata barricadera di Last June e l'adrenalinica Austere, tirata ultrasonica in odore di Apocalisse.
VOTO :
7
Blackswan, lunedì 10/09/2012
10 commenti:
Ecco...questa si che è musica..ma non per me ;) Sto cercando di modificare il rivestimento delle mie orecchie..non sono proprio più totalmente di porcellana..ma non sono ancora abbastanza ruvide per "sopportare" tutto questo :D !
Ce la posso fare...sono addirittura riuscita ad ascoltare il pezzo fino alla fine..e credimi, per me è un gran progresso :)
Buona serata..qui imperversa un temporale di quelli con i fiocchi :) Lampi, tuoni e pioggia battente..
non è il mio genere ma non mi dispiacciono :)
ma quelle in copertina sembrano le pussy riot....
La mia ignoranza regna sovrana..."mai coverti..."
Pedono con il capo cosparso di cenere....
Più vibranti le tue parole o la tua musica? La prima che ho detto... :))
Ciao carissimo Black! Sono in trasferta per tutto il mese di settembre, uso una connessione a ore e non sempre cè! Ti voglio salutare con un abbraccio e appena posso mi faccio vedere..ad ottobre sono a casa e ti leggerò ogni giorno. Un bacio.
Senti questa: "Purtroppo questo video non è disponibile in Germania perché potrebbe contenere musica per la quale GEMA non ha concesso i relativi diritti musicali."
Ma si può???
Vabbe', Last June l'ho trovata live, resta da capire fino a quanto posso aumentare il volume di questi contenuti, perché mi pare che il sottofondo non gli si addica ;)
Per il numero tre: hai spezzato la catena dandogli voto 7!!! Come lo scomponiamo adesso il sette??? (io sfoggio serie da tre anche nella punteggiatura... sono proprio una gallows)
non li conoscevo, bella scoperta, adesso me li studio bene.
ciao!
"robba" forte per tempi duri.
@ Mary : devi lavorarci un pochino e vedrai che prima o poi le tue orecchie si fodereranno come le mie:)
@ Blackswan : lo so, lo so, è un genere che non va molto per la maggiore, ma recensisco anche altro. se ogni tanto sbirci, magari riuscirai a trovare anche qualcosa che ti piace di più :))
@ Face : così, a occhio e croce, sembrerebbero loro :)
@ Nella : così, però, mi fai sentire in colpa...:)
@ Adriano : lo so, non è un gusto che incontra molto, ma anche questi dischi vanno recensiti :)
@ Galadriel : carissima ! che piacere questo bel saluto.Buona trasferta e a prestissimo ! :)
@ Elle : non ci avevo pensato ! Però avrei dovuto dare 6 ( un pò poco ) o 9 ( un pò troppo ) :))
@ Andrea : randellano parecchio, ma valgono senz'altro la pena :)
@ Berica : Robba fortissima,direi :))
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