Ammetto che gli Skunk Anansie mi hanno lasciato sempre
un pò tiepido. Non che abbiano fatto dei brutti dischi (e soprattutto i primi
due li trovo davvero buoni). Il problema, semmai, è che non ho mai
trovato la quadratura del cerchio alla loro musica. Da un lato, un rock
graffiante e chitarroni amplificati che intridevano di energia e
cattiveria soprattutto il notevole esordio Paranoid & Sunburnt
(1995); dall'altro, una certa propensione pop alla melodia che, a conti fatti,
è stata la ragione principale del successo di un pugno di singoli dal
fortunato impatto commerciale. An Acoustic Live In London giunge dunque a far
chiarezza, almeno per quanto riguarda il sottoscritto, su una discografia
lunga quasi vent'anni. Perchè alla luce di questo show, tenutosi il 15 aprile
del 2013 alla Belgravia Cadogan Hall di Londra, l'anima melodica del gruppo
capitanato dall'androgina Skin si fa sentire in tutta la sua preponderanza. Cd
più DVD, e una scaletta di diciotto canzoni che ripercorrono, in modo
esaustivo, una discografia che soprattutto negli anni '90 portava gli
Skunk Anansie nella top ten delle charts britanniche e ai vertici di quelle
europee. Suonato e arrangiato in modo sontuoso, merito anche di seducenti e
azzeccati arrangiamenti d'archi, questo live act (concepito originariamente per
pochi intimi e poi esteso a novecento fortunati fans) ripropone tutti i
grandi successi del gruppo, partendo da Brazen (Weep), passando attraverso
Infidelity (Only You), Hedonism (Just Because You Feel Good) e la recente
I Hope You get To Meet Your Hero, per giungere all’incalzante chiosa di Charlie
Big Potato. Ottime canzoni, band tecnicamente ineccepibile e la voce multiforme
e coinvolgente di Skin tengono alto il livello di un live intenso dall'inizio
alla fine. Il momento migliore del concerto non è però un brano originale
degli Skunk ma la cover di You Do Something To Me, tratta Stanley Road
dell'ex Jam, Paul Weller: Skin si supera e la bellezza si trasforma in
magia. Ottimo.
VOTO: 7
Blackswan, giovedì 16/01/2014
5 commenti:
Questo brano mi piace molto.Non riesco a resistere ad un brano acustico e una voce così..
Per il resto, si, non li ho mai seguiti tanto e penso che Skin sovrasti il resto del gruppo.
@ Mr Hyde : voce sublime, è vero...ma che canzone, perbacco !
Anche io non sono mai caduto di peso nel loro vortice, per quanto non mi dispiacessero. Resta una band di ottima caratura ma che avrebbe potuto fare anche di meglio, e per questo li vedrò sempre come un'occasione mancata.
@ Antonello: direi che mi hai rubato le parole di bocca. Questo live, però, merita.
una voce davvero unica!
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