Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.
"La città di Roma è la capitale di questo
Paese. Non consentiremo- insieme al sindaco e a tutti i cittadini onesti- che
sia accostata a fenomeni squallidi come corruzione e disonestà" (Matteo Renzi).
Roma mafia mundi. Roma, la culla della deriva morale e
politica di un Paese che nella classifica mondiale dei 175 paesi del mondo,
occupa a pieno titolo la 69^ posizione. Bel colpo. Il connubio tra criminalità
organizzata e politica si consolida e anzichè contrastarlo con strumenti
legislativi efficaci, si fa ricorso ai soliti pannicelli caldi. Ogni inchiesta
ha il suo commissario straordinario.
E' un florilegio di autorità anticorruzione.
Dopo Raffaele Cantone, nominato a seguito dello scandalo
legato all'Expo di Milano, avanti il prossimo. Ora, è il turno di un altro
Matteo (Orfini) al timone della nave piddina di Roma, che rischia di affondare
per l'inchiesta "Mafia Capitale".
E' fin troppo chiaro che si naviga a vista, in casa
Pd. Il pericolo di un azzeramento della giunta capitolina, al momento, pare
scampato per il tenace Ignazio Marino. La cadrega è salva, almeno per ora.
Dalle multe per divieto di sosta alle fotografie con il presidente della
cooperativa "29 Giugno", Salvatore Buzzi, (uomo di fiducia dell'
"anima nera" Massimo Carminati, figura chiave della cupola romana),
per il sindaco della città eterna sono davvero tempi cupi. Il
"marziano" Marino sembra avere Saturno contro, astrologicamente
parlando. Vedremo cosa gli riservano gli astri nel 2015. Il peggio deve ancora
venire, ma lo scaricabarile e il rimpallo di responsabilità tra partiti è lo
spettacolo più indecoroso che ci tocca sopportare. Ora, tutti cadono dal pero.
Da Giuliano Poletti a Gianni Alemanno, nessuno sapeva e se qualcuno sapeva,
dormiva o non stava bene.
Questa è l'Italia. La legalità è ormai l'eccezione e
delinquere è la regola. La politica si trova a una distanza siderale rispetto
agli interessi della collettività. E non c'è colore nè appartenenza politica,
non esiste destra nè sinistra. C'è solo un sistema contaminato da dentro, una
tossicità che si infiltra e che agisce trasversalmente.
L'onestà rimane nelle mani di coloro che si ignorano e
che, come dice Jorge Luis Borges, stanno salvando il mondo.
Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, indagato per associazione
mafiosa: "Sono uscito da sindaco più povero, vendendo una casa su cui
avevo un mutuo per pagare i debiti della campagna elettorale..."
Micaela Campana (deputata Pd) a proposito di un sms "Bacio,
grande capo" a Salvatore Buzzi: "L'sms? Ma io dico sempre così,
che c'entra? Mi dispiace solo che non c'è anche l'altra parte. Quella in cui
Buzzi mi chiede di fare un'interrogazione alla Camera e io gli dico di
no".
Salvatore Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati, coinvolto
nell'inchiesta Mafia Capitale: "Tu c'hai idea de quanto ce guadagno
sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno..."
Ignazio La Russa (FdI) su Berlusconi: "Se invece di andare con
le ragazze lo avessero accusato di essere gay, ora Berlusconi sarebbe
Presidente della Repubblica".
Cleopatra, lunedì 08/12/2014
1 commento:
Tutta colpa di Grillo.
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