lunedì 8 dicembre 2014

IL MEGLIO DEL PEGGIO





Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.

"La città di Roma è la capitale di questo Paese. Non consentiremo- insieme al sindaco e a tutti i cittadini onesti- che sia accostata a fenomeni squallidi come corruzione e disonestà" (Matteo Renzi). 

Roma mafia mundi. Roma, la culla della deriva morale e politica di un Paese che nella classifica mondiale dei 175 paesi del mondo, occupa a pieno titolo la 69^ posizione. Bel colpo. Il connubio tra criminalità organizzata e politica si consolida e anzichè contrastarlo con strumenti legislativi efficaci, si fa ricorso ai soliti pannicelli caldi. Ogni inchiesta ha il suo commissario straordinario.
E' un florilegio di autorità anticorruzione.
Dopo Raffaele Cantone, nominato a seguito dello scandalo legato all'Expo di Milano, avanti il prossimo. Ora, è il turno di un altro Matteo (Orfini) al timone della nave piddina di Roma, che rischia di affondare per l'inchiesta "Mafia Capitale".
E' fin troppo chiaro che si naviga a vista, in casa Pd. Il pericolo di un azzeramento della giunta capitolina, al momento, pare scampato per il tenace Ignazio Marino. La cadrega è salva, almeno per ora. Dalle multe per divieto di sosta alle fotografie con il presidente della cooperativa "29 Giugno", Salvatore Buzzi, (uomo di fiducia dell' "anima nera" Massimo Carminati, figura chiave della cupola romana), per il sindaco della città eterna sono davvero tempi cupi. Il "marziano" Marino sembra avere Saturno contro, astrologicamente parlando. Vedremo cosa gli riservano gli astri nel 2015. Il peggio deve ancora venire, ma lo scaricabarile e il rimpallo di responsabilità tra partiti è lo spettacolo più indecoroso che ci tocca sopportare. Ora, tutti cadono dal pero. Da Giuliano Poletti a Gianni Alemanno, nessuno sapeva e se qualcuno sapeva, dormiva o non stava bene.  
Questa è l'Italia. La legalità è ormai l'eccezione e delinquere è la regola. La politica si trova a una distanza siderale rispetto agli interessi della collettività. E non c'è colore nè appartenenza politica, non esiste destra nè sinistra. C'è solo un sistema contaminato da dentro, una tossicità che si infiltra e che agisce trasversalmente.
L'onestà rimane nelle mani di coloro che si ignorano e che, come dice Jorge Luis Borges, stanno salvando il mondo.

Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, indagato per associazione mafiosa: "Sono uscito da sindaco più povero, vendendo una casa su cui avevo un mutuo per pagare i debiti della campagna elettorale..."

Micaela Campana (deputata Pd) a proposito di un sms "Bacio, grande capo" a Salvatore Buzzi: "L'sms? Ma io dico sempre così, che c'entra? Mi dispiace solo che non c'è anche l'altra parte. Quella in cui Buzzi mi chiede di fare un'interrogazione alla Camera e io gli dico di no".

Salvatore Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati, coinvolto nell'inchiesta Mafia Capitale: "Tu c'hai idea de quanto ce guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno..."

Ignazio La Russa (FdI) su Berlusconi: "Se invece di andare con le ragazze lo avessero accusato di essere gay, ora Berlusconi sarebbe Presidente della Repubblica". 

Cleopatra, lunedì 08/12/2014

1 commento:

Bartolo Federico ha detto...

Tutta colpa di Grillo.