Da queste parti, il padrone delle ferriere porta il
nome di David Lowery, che i più ricordano anche a capo dei Camper Van
Beethoven, l'altra band con la quale suona ormai da un trentennio. Mentre
i CVB, soprattutto negli anni '80, portavano il loro rock a sperimentare
azzardi di crossover non sempre digeribili al grande pubblico, i Cracker si
sono sempre mossi in territori più convenzionali, e dal sapore decisamente
più americano, in equilibrio fra rock e alt country. Questo nuovo full
lenght, diciotto tracce per due cd, è un pò la summa del Lowery pensiero
"normalizzato", quello cioè che si concentra su vere e proprie
canzoni invece di puntare alle ricerche avanguardistiche (e talvolta un
filo masturbatorie) dei CVB. Brani rock e brani country, niente di più, niente
di meno. Il plot che sta alla base dell'album vive esclusivamente
in questa bipartizione: nove cangianti canzoni di punk e garage rock (c’è profumo di Willie Nile nell’aria)
che attingono colore dal sole della California, nel primo disco, e nove canzoni
di country (rock) in un secondo cd decisamente più morbido. Cinque ore di
macchina separano Berkely (San Francisco) da Bakersfield (Los
Angeles). Eppure la distanza fra le due cittadine californiane va ben oltre il
mero dato chilometrico: c'è un abisso socio politico che viene descritto
meravigliosamente dalla prosa ironica e tagliente di Lowery e rimarcato dalla
netta differenza di sound. Nel primo disco, infatti, si cimenta la
line up completa della band, mentre nel secondo compaiono solo Lowery e il
chitarrista Johnny Hickman, oltre a un gruppo di rodati sessionisti. E poi: il
rock sta a sinistra e il country a destra. Una dicotomia un pò forzata e
banale, forse, ma che passa in secondo piano rispetto a una scaletta che non ha
un filler nè un momento di stanca. Grandi testi, splendide canzoni (il primo
cd, a mio avviso, è leggermente superiore al secondo) e ganci melodici a iosa (i
due minuti dell'iniziale Torches And Pitchforks, ad esempio, sono semplicemente
deliziosi) che, sia da destra che da sinistra, non ci metteranno molto a
concupire le vostre orecchie.
VOTO: 7,5
Blackswan, lunedì 12/01/2015
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