Arriva il Natale e come d’incanto
i negozi si affollano di dischi ispirati alle feste: compilation raccogliticce
e fruste nei contenuti, oppure album veri e propri assemblati per l’occasione
da artisti, talvolta, anche insospettabili. Se infatti uno scherzetto del
genere ce lo potevamo aspettare da Kylie Minogue, che appartiene alla schiatta
dei Michael Bublè e che, da qualche giorno, ci ammorba le orecchie con il suo,
ultimo e inascoltabile, Kylie Christmas, già ci aspettavamo di meno un’operazione
simile da Brian Sezter, alle prese con il repertorio natalizio nel suo,
riuscito e divertente, Rockin’ Rudolph. Mai, ma proprio mai, invece, ci saremmo
aspettati una strenna dalla grande Sharon Jones, regina del funky-soul
statunitense, che da ormai un ventennio ci regala grandi dischi e altrettante
memorabili interpretazioni, accompagnata da quella band di satanassi del groove
che sono i Dap-Kings. Siccome, questi dischi Santa Klaus addicted sono,
solitamente, una iattura peggiore della peste manzoniana, il cui unico scopo è
spillare un po’ di quattrini a qualche improvvisato ascoltatore, mi sono
approcciato all’ascolto con somma circospezione. Scoprendo, invece, e con
soddisfazione, che It’s A Holiday Soul Party è un ottimo disco di black music,
con un attesa di vita, peraltro, proiettata ben al di là delle feste natalizie.
Composto da brani originali e da grandi classici della tradizione (una
tiratissima White Christmas vi farà godere come ricci), questo nuovo lavoro di
Sharon Jones (che possiamo leggere come una sorta di ringraziamento per lo
scampato pericolo dovuto al tumore di un paio di anni fa) sposta l’accento del
Natale dal melenso al brioso, regalandoci momenti di autentico divertimento, da
passare sotto l’albero con amici e parenti. Una vera e propria alternativa a
Bing Crosby, per tutti coloro che da un cenone pretendono non solo ottimo cibo,
ma anche ottima musica.
VOTO: 7
Blackswan, martedì 08/12/2015
7 commenti:
Sono sempre sospettoso su queste operazioni, ma in questo caso mi hai convinto! :)
Amore al primo ascolto!!!!
@ Lucien: pure io, ma questo disco è davvero divertente e ben suonato !
@ Sally: mi fa piacere: ottima musica per festeggiare il natale :)
Molto interessante, me lo segno. Grazi!
Da anni non mi avvicino più alle furbate musicali natalose.
Qui potrei tentare, allora...
https://www.youtube.com/watch?v=Q1F1V9gwg6M
disco dell'anno 2015 -
the apartments, no song no spell no madrigal
@ George: :)
@ Sandra: è divertente, merita :)
@ Giuseppe: grande personaggio Peter Milton Walsh. disco tra i prossimi ascolti. Ed è uscita anche la reissue di The evening visits, che proprio male non è.
Posta un commento