The Vapors - Spring Collection
Un
paio di dischi e altrettante canzoni di buon successo poi niente più. I Vapors
di David Felton e Edward Bazalgette (oggi apprezzato documentarista) ballarono
per una sola stagione raggiungendo le vette delle classifiche inglesi nel 1980
con il singolo Turning Japanese. L’altra
perla della band è questa Spring
Collection: Power Pop di gran classe affine al Mod revival che imperversava
in quegli anni, basso pulsante, refrain indimenticabile, così la voce di Felton
capace di evocare buona parte dei cantanti della New Wave inglese. Per tutta la
carriera rimarranno sotto l’ala protettiva dei Jam, un tour con loro,
promozione affidata a Bruce Foxton e al papà di Paul, John Weller.
The Creeps – The Creep
Negli anni ’80 il Rock
svedese mise in luce alcune band tra le più interessanti di tutto il movimento
Neo-Sixties: Nomads, Stomachmouths, Wylde Mammoths, Union Carbide Productions. Il
1986 fu la volta dei Creeps capitanati dal cantante/chitarrista di origine
cecoslovacca Robert Jelinek e dallo specialista delle tastiere Farfisa Hans
Ingemansson. Enjoy The Creeps segna
il loro clamoroso debutto dopo un paio di dischi usciti a nome Backdoor Men.
Beat, Soul, R’n’B, Garage/Punk sono gli ingredienti principali del loro sound,
Animals, Them, Pretty Things le band a cui guardano senza timori reverenziali. Scaletta
pressoché perfetta con dodici pezzi entusiasmanti che vale assolutamente la
pena riscoprire.
Calexico – Crystal Frontier
John Convertino e Joey Burns
quando nel 1997 decidono di varare il progetto Calexico (il nome è preso da una
cittadina californiana al confine con il Messico) hanno già alle spalle
l’importante collaborazione con i Giant Sand di Howe Gelb in cui incarnavano l’efficientissima
sezione ritmica. Il loro primo album, Spoke,
riesce subito ad attirare l’interesse della stampa internazionale grazie a
un’accattivante mistura di musiche tradizionali messicane, Alt/Country e
Indie/Rock. Da allora non si sono più fermati firmando decine di grandi
canzoni. Crystal Frontier è una di
queste: strade polverose, sabbia desertica, sole accecante, mariachi e vecchie
Buick.
Porter Stout, domenica 18/06/2017
Nessun commento:
Posta un commento